DIARIO DEL GIORNO PRIMA / IL TAM TAM DI FRANCESCO
“Se c’è l’accordo gli cafuddiamo una botta in testa. Sono saliti grazie a noi. Angelino Alfano è un porco. Chi l’ha portato qua con i voti degli amici? E’ andato a finire là con Berlusconi e ora si sono dimenticati tutti”. Sono queste, fra le altre, le parole scambiate da due esponenti della mafia di Corleone in un colloquio telefonico intercettato tempo fa e reso noto oggi.
I due avrebbero voluto far fare ad Alfano la stessa fine di John Fitzgerald Kennedy, assassinato a Dallas il 22 novembre del ’63: “Perché a Kennedy chi se l’è masticato ? Noi altri in America. E ha fatto le stesse cose: che prima è salito e poi se li è scordati”.
MONDO______
Attacco terroristico della Jihad islamica in Mali. Quattro uomini armati si sono introdotti in mattinata nell’ hotel Radisson, il più lussuoso della capitale Bamako. Hanno preso in ostaggio circa 170 persone, di cui 140 clienti, molti francesi, abituali nel Paese africano, che fu colonia sotto Parigi e la cui lingua ufficiale è appunto quella francofona.
Negli anni scorsi proprio la Francia si impegnò militarmente per combattere le milizie islamiche, che minacciavano di occupare l’ intero territorio: l’ operazione è sostanzialmente riuscita, anche se al controllo del governo centrale, alleato di Parigi, sfuggono alcune zone, da cui periodicamente partono gruppi armati per azioni belliche.
Come gli assalitori di questa mattina, che, preso il controllo dell’ albergo, hanno rilasciato solamente le persone che sapevano recitare versetti del Corano, iniziando a sparare contro gli altri.
Ci sono stati subito tre morti e diversi feriti. Almeno 150 persone sono rimaste ostaggi nelle mani dei banditi.
Dopo alcune ore è partito un blitz dell’ esercito governativo, affiancato da reparti speciali francesi e americani: 27 ostaggi morti, salvi tutti gli altri, uccisi i terroristi.
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