VOLLEY MAGLIE/ LE SALENTINE MANCANO DI CINISMO E PERDONO AD ARZANO PER TRE A UNO
(a.s.v.m.)_____
La trasferta di Arzano verrà ricordata come la gara dei rimpianti, per quello che sarebbe potuto essere e non è stato.
Basta osservare i parziali dei quattro set per capire che restare a mani vuote in una gara come quella di sabato scorso sa veramente di beffa. Grande impegno, tanto sudore, ma poca fortuna e qualche maledetta incertezza nei momenti cruciali della gara per un 3-1 immeritato e intriso di rabbia.
E’ mancato un pizzico di cinismo, ma non è mancato l’orgoglio e la volontà di combattere ad armi pari sul campo della seconda classifica, che ha dovuto dar fondo a tutte le energie per aver ragione del sestetto magliese.
Alla fine ha avuto la meglio la squadra più cinica, forte di una Campolo in giornata di grazia ma soprattutto più fredda e concentrata a far sua l’intera posta in palio. Eppure é stata una gara vera e intensa, dal primo all’ultimo minuto, ma il boccone più amaro è quello del quarto set, quando Cesario e compagne hanno dilapidato un vantaggio di sette punti, consentendo alle avversarie non solo di rientrare in partita, ma addirittura di chiudere set e partita.
Magra consolazione quella di aver potuto contare su una Montenegro con numeri da capogiro in attacco (26 punti) e in ricezione (64 % e 42 % perfetta), e su una Catalano sempre più padrona del campo, vero pilastro in difesa, alle quali si aggiunge Deborah Liguori, il cui peso offensivo continua a lievitare di partita in partita. Si vorrebbe poter dire altrettanto anche per il reparto centrali, dove però giocatrici del calibro della Guidozzi e della Cesario meriterebbero di essere chiamate in causa per recitare da protagoniste, ma la cui chiamata in scena nelle ultime settimane tarda sempre ad arrivare.
Un potenziale tecnico ragguardevole, che bisogna saper sfruttare per il bene della squadra. “Sicuramente abbiamo fatto una grossa partita, in casa di un avversario di prima fascia – è stato il commento di coach Solombrino – Purtroppo siamo mancati nei momenti decisivi dei set e questo ha segnato la gara. Resta il grosso rammarico per una occasione persa, nella quale avremmo meritato ben altra sorte. Stiamo facendo dei progressi a livello individuale, ma dobbiamo ancora crescere sul piano del gioco. Ora ci serve solo vincere, per ritrovare più fiducia nei nostri mezzi”.
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