GOSSIP / ECCO COME E’ ANDATA A SAN MARTINO A LECCE CITTA’ – reportage fotografico
di Carlo Infante______
Un San Martino decisamente sottotono, quest’anno, a Lecce; probabilmente per via della profonda (ed, ormai, annosa) crisi economica, di cui neanche si può immaginare l’inversione di tendenza. Almeno quello in pubblico, dal momento che è stata privilegiata la dimensione privata, pur essa comunque qualche gradino sotto la soglia di qualche anno fa, sia per qualità, sia per quantità.
Andando in giro, già poco dopo le ore 22, molti pub, bar ed altri luoghi di ritrovo (del centro moderno, come periferici), erano desolatamente deserti, o quasi. Qualcuno potrà tacciarci di disfattismo, ma pensiamo che, la Capitale Italiana della Cultura 2015, dovrebbe offrire (almeno) qualcosa in più, quantomeno alle giovani generazioni.
Fortunatamente ha resistito il Centro Storico (da anni, culla della cosiddetta movida). Comunque frequentato (sino a tardi), l’elitario ristorante/emporio “Doppiozero” (di via Guglielmo Paladini). Nella stessa strada, pieno per lo storico “Coffeeandcigarettes”, come per il “Prohibition” (inaugurato in Estate).
Nella parallela via degli Ammirati, conferme per il “Bar Moro” e per l’osteria “Mezzo Quinto”, tra i più gettonati ritrovi giovanili dell’intera città.
Vi proponiamo un fotoreportage.
Il nostro lungo giro, tra la sera e la notte di San Martino, è culminato circa dieci minuti all’una quando, in piazza Sant’Oronzo, si sono incrociati due gruppi di ragazzi, ed un gruppetto da cinque ragazze che, con cori festosi ed allegria, ci hanno ricordato che, finché c’è gioventù, c’è speranza, anche a Lecce, almeno a San Martino…
Category: Cronaca