I NOSTRI AMICI ANIMALI / LE STORIE DI FEDERICA

| 28 Ottobre 2015 | 0 Comments

Prima i ragazzi giocavano in strada, si divertivano a suonare i campanelli delle case e scappare via. Ora scappano, dopo una sadica e mefistofelica pratica che sembra divertire più del Wi o dell’iPhone di ultima generazione: rompere le zampe ad un randagio.

E’ successo a Porto Empedocle,  in provincia di Agrigento. Ovviamente nessuno vede e sente nulla, ma tutti conoscono il sadico che ha commesso tale brutalità. E’ un ragazzino del posto che ancora, e sottolineo nella speranza che avvenga, non è stato denunciato.

Purtroppo di atti di questo tipo se ne vedono tanti, ma finchè resteranno impuniti e le persone non si attiveranno per farli cessare, ad andarne di mezzo saranno sempre i poveri animali indifesi. Già, proprio quelli più sfortunati, che  non  hanno una casa per ripararsi o una famiglia che possa accudirli e  coccolarli.

Il fenomeno del randagismo ormai è in forte crescita e purtroppo la violenza gratuita su di essi ancor di più. Per cui non fate come le tre scimmiette che non vedono, non sentono e non parlano. Mettete la vostra faccia, il vostro nome e andate fieri di aiutare un’anima innocente, che ha avuto la sfortuna di  nascere o di essere abbandonato per strada da “persone” che non hanno mai conosciuto il vero amore.

Category: I nostri amici animali

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