LECCE/ ECCO FINALMENTE LA SOSPIRATA VITTORIA CASALINGA. GIOIA ALL’ESORDIO PER IL TECNICO BRAGLIA
di Laura Ricci____
Lecce-Ischia Isolaverde è l’incontro che oggi alle 15.00 il Via del Mare ha ospitato in occasione della settima giornata del campionato di Lega Pro.
Formazione a sorpresa per il neo mister giallorosso Piero Braglia, che cambia l’intera linea difensiva e schiera dal primo minuto Davide Moscardelli, appena rientrato da un infortunio.
Gioisce il tecnico leccese che, alla sua prima sulla panchina giallorossa, trova subito al vittoria, ottenuta grazie alla rete decisiva del capitano Romeo Papini.
FORMAZIONI
LECCE: allenatore Braglia; Perucchini, Legittimo, Cosenza, Gigli, Lepore, Surraco, De Feudis, Papini, Doumbia, Moscardelli, Curiale.
ISCHIA: allenatore Bitetto; Iuliano, Florio, Bruno, Filosa, Moracci, Meduri, Armeno. Palma, Orlando, Izzillo, Calamai.
Arbitro Giosuè Mauro D’Apice di Arezzo, accompagnati dagli assistenti di gara Squarcia e Fabbro.
LA CRONACA
Primo Tempo
Avvio tutto giallorosso, con il Lecce subito propositivo e proiettato in avanti: al 2′ prima fiammata dei salentini con De Feudis che cerca di sfruttare un rimpallo al limite dell’area avversaria facendo partire un tiro al volo potente, ma murato dalla difesa avversaria.
Due minuti più tardi Surraco serve dall’ out di destra Moscardelli protagonista di un colpo di testa ravvicinato e pericolosissimo ma troppo centrale, respinto da Iuliano con i pugni e poi preda di Doumbia che, a porta sguarnita, fallisce il tap-in vincente e spedisce il pallone in tribuna.
Un’ altra ghiotta occasione di testa sfumata per il bomber giallorosso lo fa disperare: evidente il gesto di stizza da parte del giocatore leccese, innervosito dalle difficoltà sotto porta non solo sue, ma dell’intera squadra.
Al 30′ il Lecce perde Surraco, costretto ad abbandonare il terreno di gioco a causa di un infortunio; al suo posto entra Carrozza.
Occasione clamorosa al 38′: Doumbia tocca corto per Papini che, di poco defilato nell’area piccola dell’ Ischia tira a botta sicura, trovando però l’opposizione del portiere avversario.
I padroni di casa macinano occasioni su occasioni: Doumbia cerca il goal di testa senza riuscire a inquadrare la porta, mentre, pochi minuti dopo, Curiale nella mischia cerca il tocco vincente sfiorando il palo.
Al 43′ arriva il primo vero pericolo creato dall’Ischia grazie a Orlando che, con una spettacolare semi rovesciata, impegna in tuffo Perucchini, pronto all’intervento in due tempi.
Allo scadere della prima frazione di gioco (47′) il Lecce non ci sta a chiudere con il risultato di zero a zero ed è il capitano Romeo Papini a trovare, su azione di calcio d’angolo, il tiro vincente che sorprende Iuliano e sblocca il match.
Secondo tempo
I giocatori rientrano sul terreno di gioco e la squadra ospite cerca di sorprendere i giallorossi: protagonista assoluto Orlando, il più pericoloso dei suoi per il tutto corso del match.
Il giocatore dell’ Ischia prima ci prova con un tiro potente deviato da Perucchini, per poi avere tra i piedi la netta occasione da goal, solo davanti al portiere grazie a un’incomprensione tra i due centrali del Lecce, sfumata dall’intervento miracoloso del numero uno leccese che salva i suoi e conserva il vantaggio.
Al 68′ il solito Orlando impegna ancora Perucchini che allontana con i pugni il tiro del giocatore avversario proveniente dall’ out di sinistra,
Arginata la fase di ritorno da parte dell’Ischia, il Lecce riprende a gestire il match e torna a essere pericoloso: Doumbia aggira la difesa avversaria e regala a Moscardelli un assist che l’attaccante leccese tenta di trasformare in goal contorcendosi in una spettacolare sforbiciata di sinistro, controllata con i pugni da Iuliano che non vuole proprio concedere la gioia del goal al numero nove salentino.
Mister Braglia, a partita in corso, cambia modulo e sceglie di aumentare la copertura difensiva facendo subentrare Liviero a Curiale e schierando una difesa a cinque.
Al minuto ottantuno, Perucchini conferma l’ottima prestazione personale con un intervento in anticipo sui piedi di Orlando, lanciato verso la porta leccese.
Termina l’incontro tra Lecce e Ischia, con la squadra di casa che conquista i primi tre punti davanti al proprio pubblico.
IL GIUDIZIO
Finalmente il pubblico del Via del Mare ha assistito alla vittoria casalinga del suo Lecce, padrone del gioco e sempre pericoloso. La “rivoluzione” del reparto difensivo da parte di Braglia non ha destabilizzato gli equilibri della squadra schierata per tre quarti del match in maniera decisamente offensiva, con Moscardelli appena rientrato dall’infortunio e già titolare e protagonista in positivo, per poi chiudersi con una difesa a cinque nella fase finale del secondo tempo.
Braglia ha sicuramente avuto a disposizione giocatori importanti a cui Asta ha dovuto rinunciare causa infortuni, il problema della finalizzazione persiste, viste le tante occasioni create, ma solo una concretizzata.
Sotto questo aspetto, c’è ancora tanto su cui lavorare per il nuovo allenatore del Lecce, ma partendo con una vittoria sarà sicuramente più semplice.
IL MIGLIORE IN CAMPO
Prestazione maiuscola per il portiere del Lecce Perucchini, provvidenziale negli interventi tra i pali, e pronto negli anticipi con le mani. La squadra è composta da undici giocatori, e quando il portiere, dopo una parata, esulta come se avesse segnato un goal, vuol dire che la vittoria è stata frutto del massimo impegno profuso da ogni singolo interprete in campo.
DA RICORDARE
Moscardelli è tornato a fare sognare i propri tifosi con i suoi colpi da bomber: applausi a scena aperta per lui al momento del tiro in acrobazia di sinistro. L’attaccante non è riuscito a trovare il goal, ma è stato prezioso per i suoi compagni e sempre pericoloso sotto porta.
Category: Sport