SCIENZE AGROALIMENTARI, SCIENZE MOTORIE, FARMACIA NUOVE PROPOSTE PER L’OFFERTA FORMATIVA 2016/2017 NELLA “CONFERENZA DI ATENEO” DI UNISALENTO IL RETTORE VINCENZO ZARA: «PUNTARE SULL’ATTRATTIVITÀ CON CORSI PROFESSIONALIZZANTI E CONCRETAMENTE SPENDIBILI NEL MONDO DEL LAVORO»
Scienze agroalimentari, scienze motorie, farmacia: sono le principali ipotesi di nuovi corsi di studio emerse nel corso della conferenza d’Ateneo dell’Università del Salento “60 anni di formazione. Passato presente e futuro della didattica in UniSalento”, che si è svolta oggi, 1 ottobre 2015, nel centro congressi del campus Ecotekne. Tre corsi di studio per tre dei settori di più forte impatto territoriale: «L’Università del Salento è a un punto di svolta», ha insistito il Rettore Vincenzo Zara, «bisogna darsi da fare, decidere di avanzare. Il sempre maggior peso che avrà il “costo standard” nel finanziamento degli atenei ci obbliga ad aumentare la nostra attrattività».
La storia e il presente
Dopo un’introduzione storica a cura del prorettore vicario, professor Domenico Fazio, che ha evidenziato l’andamento delle iscrizioni dalla fondazione dell’Università del Salento, il boom in coincidenza della riforma del cosiddetto “3+2” e il successivo calo, i professori Stefano De Rubertis, delegato del Rettore alla Comunicazione istituzionale, e Andrea Ventura, delegato al Sistema informativo-statistico, hanno descritto gli scenari più recenti. Descrizioni a tratti “impietose”, nelle parole dello stesso Rettore, soprattutto in riferimento al calo degli iscritti (anche se con un leggero incremento previsto nell’anno accademico appena iniziato) e all’“emigrazione” di immatricolati verso altre regioni che si registra a livello regionale. Altri spunti sono venuti dagli interventi degli studenti Marcello Gatto e Cristina Longo (sui temi legati alle docenze “a contratto”), Enrico Pulieri (sulle prospettive dell’internazionalizzazione) e Ilaria Colazzo (sulle problematiche degli studenti di dottorato). Sollecitazioni sul miglioramento della qualità della didattica e dei servizi, anche con opportuni provvedimenti di riorganizzazione dell’Ateneo, sono venuti pure da altri docenti UniSalento (Stefano Cristante, Ferdinando Boero, Carlo Alberto Augieri, Gabriella De Giorgi, Guglielmo Forges, Ludovico Valli) e dal capo area Studenti avvocato Pietro Filieri (che ha insistito sull’importanza di avere studenti “regolari”), altri sull’esigenza di maggiore dialogo con gli istituti superiori (anche dalla dirigente scolastica Antonella Manca del Liceo “Banzi” di Lecce). È intervenuto anche il Presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone, che ha voluto ricordare l’importanza della diffusione di informazioni come quelle illustrate proprio nel corso della conferenza. Il Direttore generale dell’Università del Salento, Emanuele Fidora, ha assicurato infine il massimo impegno per una rapida riorganizzazione interna, il miglioramento dei servizi, la semplificazione burocratica e un maggior investimento, tra l’altro, sulla comunicazione d’Ateneo.
Category: Cultura