LECCE: ORDINANZA E CARTELLI CONTRO LA PROSTITUZIONE
Multe ai clienti delle prostitute che si fermano per contrattare prestazioni sessuali in alcune zone di Lecce. Lo ha disposto il sindaco Paolo Perrone con un’ ordinanza emessa in seguito a un confronto con le forze di polizia e il prefetto Claudio Palomba, che sara’ in vigore da domani fino al 15 gennaio 2016. Il provvedimento – ha spiegato il primo cittadino di Lecce – “nasce dalla necessita’ di tutelare il decoro e la sicurezza in un determinato quartiere, dal quale continuano ad arrivare segnalazioni di cittadini esasperati”. Si tratta della zona Rudiae-ferrovia, che da qualche anno si e’ trasformata in un vero e proprio quartiere a luci rosse, in cui la sera c’e’ un gran via vai di prostitute e clienti. A entrambe le categorie e’ indirizzata l’ordinanza, che prevede multe dai 300 ai 500 euro per i trasgressori. In particolare agli automobilisti e’ vietato intrattenersi per strada per concordare prestazioni sessuali, far salire prostitute sui veicoli o anche solo “chiedere informazioni a soggetti che esercitano l’attivita’ di meretricio”.
Contestualmente in una serie di strade indicate nell’ordinanza e’ vietato “porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a offrire prestazioni sessuali a pagamento”. Nelle vie indicate a saranno apposti specifici cartelli stradali, atti a segnalare i divieti imposti, e’ il rispetto delle regole sara’ assicurato dalla vigilanza da parte della polizia municipale e delle forze dell’ordine.
Nella foto cartelli installati in altre città italiane o dal Comune o da cittadini esasperati dall’inerzia delle istituzioni.
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