LECCE/ BENASSI IN MERITO ALLE NUOVE ACCUSE ALZA LA VOCE: “Io estraneo a qualsiasi truffa sono stanco di pagare per qualcosa che non ho fatto”
di Laura Ricci________
Nella bufera sollevata dal Procuratore Palazzi che ha voluto riaprire il fascicolo riguardante la partita Lazio-Lecce del 2011, Massimiliano Benassi, portiere giallorosso tornato nel club salentino dopo un anno in prestito all’Arezzo, ha voluto far sentire la propria voce in merito alla richiesta di tre anni e sei mesi di squalifica per presunto coinvolgimento nella combine.
“Mi ero riproposto di non parlare più per tanti motivi ma è subentrata questa “nuova-vecchia” situazione che è diventata quasi comica. Essendoci io di mezzo è giusto che io dica la mia: dopo quattro anni non me l’ aspettavo, sono deluso come uomo e incazzato come calciatore”.
L’estremo difensore giallorosso ha espresso il proprio rammarico, dovendo rivivere situazioni spiacevoli già trascorse: “Portare questo fardello sulle spalle non è stato semplice, all’ inizio non sapevo a cosa andavo incontro, ora capisco che questa maledetta cosa mi ha creato troppi problemi, non ho capito perchè, per chi e per cosa devo pagare, in questi anni andando nei campi ho dovuto sentire dire che ho venduto le partite dopo che due gradi di giudizio mi hanno assolto, dopo tutto questo non so che dire.
Ogni volta che tiro fuori la testa devo pagare per tutti, ora sono stufo. La mia estraneaità in questa vicenda è totale, mi metto contro il mondo perchè ho la coscienza apposto, spero solo che la giustizia, così come è stato in passato faccia la sua parte onesta.
Vado avanti a testa alta e aspetto solo che questa situazione finisca il prima possibile. Si deve vergognare solo chi ha la coscienza sporca, e io non faccio parte di questi”.
Sul suo futuro nel Lecce poi: “Non ho alcun problema a restare qui a Lecce, l’ho fatto passando dalla serie A alla Lega Pro e lo rifaccio volentieri. Qui sono sempre stato bene, se posso avere una nuova possibilità con questa maglia la sfrutto al massimo”.
Category: Sport
