LECCE: UNA CITTA’ IN FIAMME E UN’ AMMINISTRAZIONE CHE FA ACQUA – Reportage fotografico
(v.m.)______Ecco come si presentavano ieri via Giovanni Paolo II e viale dello Stadio. Alberi bruciati, passamano in legno posizionati al bordo interno del marciapiedi posti a protezione dei passanti trasformati in carbone, persino le altissime palme poste al centro dello spartitraffico sono state raggiunte dal fuoco che si è sviluppato sino lambire le cime, ed oggi possiamo osservare come le verdi chiome siano divenute marroni a causa delle fiamme che le hanno raggiunte.
Qualche amministratore cittadino dovrebbe rispondere del perché la città è abbandonata a se stessa. Perché se è vero che qualche incosciente lascia cadere un mozzicone, è altrettanto vero che il fuoco può alimentarsi solo in virtù di sterpaglie ed erbacce secche lasciate crescere per mesi sui bordi dei marciapiedi e delle aiuole, persino sugli spartitraffico.
L’altro giorno vi abbiamo documentato come l’amministrazione comunale non si prenda cura del centro della città, e ci chiedevamo: ” se piazza Mazzini non viene curata immaginiamoci com’è tenuto il resto della città”.
Queste foto sono un’esplicita risposta, alla nostra retorica domanda.
Category: Cronaca