482 EURO DI MULTA AL CICLISTA SCORRETTO
(t.l.)______Una multa da 482 euro, per infrazioni al codice della strada, salata, certo, ma nella normalità. E allora? E allora la notizia sta nel fatto che non l’ ha beccata un automobilista, ma un ciclista. E’ successo a Lecce città, ad un uomo che in bicicletta, infatti, è stato sorpreso contromano in viale De Pietro e per di più al telefonino, dai vigili urbani, che lo hanno fermato e multato______
(g.p.)______Le multe non fanno piacere e certo meglio sarebbe un’ opera di incessante educazione, informazione e prevenzione.
Non ce ne vogliano poi i tanti amici ciclisti, certo corretti e anzi meritori, nel loro pratico e quotidiano esercizio di questa forma ecologica di mobilità alternativa, a Lecce poi quanto mai salutare e utile a tutti.
Però…Però ecco tanti ciclisti in città pensano, una volta inforcata la bici, di essere esentati dal codice della strada e di potersi permettere qualsiasi arbitrio personalistico, ai danni degli altri, naturalmente. E questo non va bene, per sé, ma soprattutto appunto per gli altri.
Bici che passano da tutti le parti, davanti, di dietro, a destra e a sinistra, che si fiondano fulminee mentre uno sta per aprire la portiera, che quando un altro sta uscendo da un parcheggio arrivano regolarmente dalla parte da dove non dovrebbero venire, e così via, oltre alle precedenze regolarmente saltate. Un pericolo pubblico continuo, a Lecce città, specie nelle zone di Porta Napoli e Porta Rudiae.
Chi usa la bici dovrebbe avere una sensibilità e un’ educazione superiori rispetto a chi usa l’ auto.
Purtroppo non è così, anzi, è l’ esatto contrario, e farà bene a tutti riuscire a cambiare questo andazzo che da alcuni hanni ha preso piede in città, anzi, ha prero ruota.
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