MINACCIA LA SUA EX COMPAGNA, GLI AGENTI DELLA POLIZIA DI STATO SCOPRONO UN ORDINE DI ARRESTO A SUO CARICO: FINISCE IN CARCERE GIOVANE MAROCCHINO
(t.l.)______Intorno all’ 01.30 di questa notte, una volante della questura di Lecce è intervenuta in seguito ad una segnalazione di molestie. Giunti sul posto, gli agenti hanno identificato Q. R. 3o anni, cittadino marocchino, intento a gridare e minacciare la ex compagna, una ragazza italiana di 2o anni.
Nonostante la presenza dei poliziotti, il giovane, in evidente stato di ubriachezza, assumeva un atteggiamento aggressivo, incurante dell’invito a calmarsi e abbassare la voce dato l’orario notturno. Davanti agli operatori minacciava di morte la ex compagna – a suo dire- anche a costo di andare in prigione, se non gli avesse fatto vedere il proprio figlio.
La vittima avrebbe raccontato ai poliziotti di vivere in questa situazione di tensione, stress e minacce di tutti i tipi, da quando, sei mesi fa, Q.R. era stato scarcerato da Bologna ed era tornato a Lecce. Ad ogni modo le molestie erano cominciate già cinque anni fa, tanto che la donna era stata costretta a trasferirsi in un’altra abitazione
Da un controllo della centrale operativa, l’uomo risultava gravato da un’ordinanza di applicazione di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Bologna per spaccio abituale di sostanze stupefacenti: aveva in un’occasione anche causato la morte di una tossicodipendente per overdose.
Al termine degli accertamenti Q.R è stato dunque portato a Borgo San Nicola ed è stato inoltre denunciato per maltrattamenti, atti persecutori e minacce gravi.
In ossequio alle normative di legge vigenti, omettiamo le generalità complete dell’ arrestato per tutela della ex compagna; la foto d’ archivio è un’ immagine di repertorio.
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