LA FESTA DELLA POLIZIA DI STATO: “Esserci sempre”

redazione | 22 Maggio 2015 | 0 Comments

(t.l.)______Si è svolta questa mattina, presso il Museo provinciale “Sigismondo Castromediano”, in viale Gallipoli, la celebrazione del 163° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, alla presenza di una rappresentanza delle varie articolazioni della Polizia di Stato della provincia e delle Autorità Istituzionali locali.
Durante la cerimonia,sono stati letti i messaggi fatti pervenire dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Ministro dell’Interno e dal Capo della Polizia e sono stati premiati i dipendenti, distintisi nello svolgimento dell’attività di servizio.

Il Questore della provincia di Lecce Pierluigi D’Angelo ha sottolineato la costante presenza nel territorio delle Forze di Polizia, come recita il tema quest’anno “Esserci Sempre”. Attraverso un quotidiano impegno che si espleta nella lotta alla criminalità, ma anche nel controllo del territorio, nella prevenzione dei reati e nelle attività di soccorso pubblico, la Polizia di Stato è impegnata nel difficile compito di garantire la sicurezza dei cittadini.
Stima e apprezzamento sono stati espressi dal Signor Questore ai suoi collaboratori per la passione che dimostrano nell’espletamento del loro servizio, non sempre agevole. Una passione che fa superare le difficoltà e i sacrifici che accompagnano non solo ciascun operatore, ma anche le famiglie che con essi condividono le ansie e le preoccupazioni.
Fondamentale per il raggiungimento del fine che la nostra Istituzione si prefigge è l’apporto fornito dai cittadini e da tutte le istituzioni presenti sul territorio, un apporto anche cercato e sollecitato, ad esempio attraverso gli incontri nelle scuole , dove si plasmano il senso di cittadinanza ed i valori civili e morali a fondamento della pacifica convivenza.
Oggi che le tematiche della sicurezza sono divenute più complesse e passano quasi sempre attraverso un confronto mediatico, più che mai occorre impegnarsi per conquistare la fiducia che i cittadini debbono riporre nelle istituzioni, influendo sulla percezione dell’insicurezza da cui scaturisce sovente un vero e proprio disagio sociale.

I tempi che viviamo tendono ad alimentare nella società la sensazione di una insicurezza generalizzata per affrontare la quale occorre un impegno sinergico che coinvolga tutte le componenti sociali. E’ impensabile che la Polizia di Stato da sola possa garantire il rispetto della legge . La sicurezza è un bene che ogni cittadino deve sentirsi chiamato a tutelare, anche attraverso una semplice telefonata al 113.
La Polizia di stato ha cercato in questi anni l’integrazione con la società; il rapporto con i cittadini è stato sempre posto a fondamento del nostro operato, con la consapevolezza che la sicurezza è un bene raggiungibile solo con la partecipazione e la collaborazione di tutte le componenti sociali.

I concetti di prossimità, sicurezza partecipata, integrata di cui si parla da qualche anno sono passaggi necessari per costruire un sistema di civile convivenza basato sulla partecipazione di ognuno di noi alla costruzione del “bene sicurezza”.
L’auspicio è, come sempre, che i cittadini leccesi possano continuare a sostenerci con stima e collaborazione al fine di rendere sempre migliore questo splendido territorio, per il bene di tutti.

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OGGETTO: Dati statistici Attività Polizia di Stato della provincia di Lecce- 2015

Periodo di riferimento: 01.05.2014 – 15.05.2015
ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA
Persone arrestate	286
Persone indagate a piede libero	1.127
Persone identificate	110.093
Automezzi controllati	50.702

ATTIVITA’ ANTIDROGA
Droga sequestrata in Kg.	515,380
Di cui droghe pesanti Kg.	3,160
Di cui droghe leggere in Kg.	512,220
Persone indagate in stato di arresto	83
Persone indagate in stato di libertà	48
Persone segnalate al Sig. Prefetto	97

MISURE DI PREVENZIONE
Sorveglianze Speciali di P.S. con obbligo di soggiorno	0
Avvisi Orali	46
F.V.O.	55
D.A.Spo.	43
Ammonimenti	11

Denunce per guida in stato di ebbrezza/stupefacenti	37

Operazioni più rilevanti portate a termine dalla Polizia di Stato

01 Maggio 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, a seguito di specifici servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, traeva in arresto COSTANTINI Ettore nato a Lecce il 23.07.1979, poiché trovato in possesso di grammi 554,2 di cocaina, chilogrammi 1, 084 di marijuana e grammi 126 di hashish. Nel corso dell’operazione, venivano altresì rinvenuti un fucile a pompa cal. 12, risultato rubato, una pistola revolver cal. 44 magnum ed una pistola UZI cal. 9×21, entrambe con matricola abrasa, molteplici cartucce e bossoli di vario tipo e calibro, ed una paletta segnaletica Ministero della Difesa – Carabinieri, priva della parte terminale dell’impugnatura.

09 Maggio 2014: Personale della Squadra Mobile, dopo attive ricerche, traeva in arresto i latitanti GRECO Alessandro nato a Lecce il 09.10.1983 e MUNGELLI Francesco nato a Lecce il 01.01.1977. Predetti, resisi irreperibili la notte del 26 Febbraio u.s., allorquando veniva dato seguito all’operazione “Network-Terre d’Acaya”, con l’esecuzione di 19 ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di altrettanti soggetti responsabili dei delitti di partecipazione ed associazione di tipo mafioso, partecipazione ed associazione a delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti ed estorsione aggravata dal metodo mafioso, venivano rintracciati nel Comune di Leverano (Le), dove alloggiavano presso un bed & breakfast utilizzando carte di identità e patenti false ed in possesso di una pistola 357 Magnum cal. 38. L’immediata attività investigativa posta in essere dopo la cattura dei due latitanti, consentiva di individuare a Lecce in un garage nella disponibilità dell’organizzazione 3 ordigni di fabbricazione artigianale completi di miccia e detonatore, una pistola Beretta cal. 7.65 col colpo in canna ed una pistola a tamburo cal. 38.

14 Maggio 2014: Personale del Commissariato di P.S. di Galatina, al termine di una impegnativa operazione di Polizia Giudiziaria con servizi specifici di vigilanza ed osservazione intrapresa a seguito di numerose denunce-querele sporte da cittadini in ordine a patite clonazioni di carte di credito, bancomat e postamat, a partire dal mese di Ottobre 2013, traeva in arresto in flagranza di reato, ANGELOV Emil nato in Bulgaria il 15.04.1991 e YANEV Mario nato in Bulgaria il 16.06.1991. Predetti, venivano sorpresi mentre rimuovevano un dispositivo “Skimmer” utilizzato per la lettura dei codici, abilmente sovrapposto presso l’ATM dell’Ufficio Postale Galatina 1.

20 Maggio 2014: personale della Squadra Mobile procedeva all’arresto del latitante DE MATTEIS Daniele nato a Lecce il 29.06.1984. Predetto, sfuggito alla cattura in 26 Febbraio u.s. nel corso dell’operazione denominata “Network- Terre di Acaya”, veniva rintracciato nel comune di Surbo. Nell’ambito della stessa operazione, veniva altresì tratto in arresto in flagranza di reato Lubelli Rudy nato a Lecce il 27.02.1990 e indagato in stato di libertà Negro Gianluca nato a Lecce il 25.08.1985, per favoreggiamento della latitanza del De Matteis.

02 Giugno 2014: Personale della Sezione Volanti, a seguito di segnalazione, si portava presso la spiaggia antistante il parco naturale “Le Cesine”, in località San Cataldo (Le), ove venivano rinvenuti nr. 16 borsoni e nr. 5 buste in plastica contenenti decine di panetti di sostanza stupefacente per un peso complessivo di Kg. 464,260 di marijuana, e Kg. 31,516 di hashish. Alla deriva in località Torre Specchia, veniva successivamente rinvenuto un gommone presumibilmente utilizzato per il trasporto della sostanza stupefacente.

4 Giugno 2014: Personale della Squadra Mobile, al termine di una articolata attività di Polizia Giudiziaria, dava esecuzione all’ordinanza applicativa di misure cautelari, di cui nove custodie cautelari in carcere, quattro arresti domiciliari e tre obblighi di dimora, nei confronti di altrettanti soggetti.L’operazione denominata “Coffee Drug”, prendeva il via nel mese di Ottobre del 2011, a seguito dell’arresto in flagranza di reato di NARDELLI Antonio di Gallipoli, trovato in possesso di un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti, sia pesanti che leggere. L’indagine, consentiva di acclarare come lo stesso NARDELLI fosse in contatto con ambienti significativamente coinvolti nel narcotraffico, parte di una articolata rete in grado di commercializzare notevoli quantitativi di stupefacenti.

23 Giugno 2014: Personale della Sezione Volanti, al termine di una mirata attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto CARRISI Daniele nato a Lecce il 14.03.1971, resosi responsabile dei reati di detenzione e produzione di sostanze stupefacenti, e detenzione abusiva di armi e munizioni. A seguito di perquisizione domiciliare si rinvenivano, abilmente occultati all’interno di una abitazione nella disponibilità del CARRISI, in località Frigole, una pistola a tamburo cal. 38 special di provenienza estera, oltre a numeroso munizionamento di diverso calibro anche per fucile da caccia corazzate. Una più accurata ispezione, consentiva inoltre di rinvenire grammi 513,05 di marijuana, una pianta della stessa sostanza alta cm 40 ed un bilancino elettronico di precisione.

17 Luglio 2014: personale della Squadra Mobile, al termine di una mirata attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto AMATO Michele nato a Lecce il 18.10.1976, incensurato, in ordine ai reati di ricettazione e detenzione illegale di un fucile da caccia a canne mozze abilmente occultato all’interno del garage, provento di furto avvenuto lo scorso 30 Gennaio. Nel corso dell’operazione, venivano altresì rinvenute nr. 2 pistole a salve prive del tappo rosso, oltre e diverse cartucce per fucile ed a salve.

29 Luglio 2014: Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto in flagranza di reato il cittadino Marocchino AIT FARIA Said nato a Beni Amir (Marocco) il 17.09.1977, gravato da precedenti penali per reati in materia di stupefacenti, veniva bloccato in questo centro a bordo della propria autovettura, e trovato in possesso di due involucri contenenti grammi 970,761 di sostanza stupefacente del tipo hashish.

14 Settembre 2014: Personale della Sezione di Polizia Giudiziaria – Polizia di Stato presso la Procura della Repubblica di Lecce, dava esecuzione a nr. 6 ordinanze di applicazione della misura della custodia cautelare in carcere e degli arresti domiciliari, emessi dal G.I.P. presso la Procura della Repubblica di Lecce, a carico di altrettanti soggetti ritenuti responsabili a vario titolo dei reati di truffa aggravata, frode informatica e falso materiale.

L’indagine, scaturita a seguito di una denuncia di Poste Italiane formalizzata in data 25.03.2013 presso la Polposta di Reggio Calabria, accertava come il PRETE, dipendente Poste Italiane, responsabile della sala consulenze dell’Ufficio Postale di Parabita (Le), si era impossessato della somma complessiva di euro 1.500.000,00 circa, svuotando i libretti di ignari risparmiatori, con la contestuale emissione di altri strumenti finanziari a favore e con la complicità degli altri indagati. Predetto infatti, falsificando la firma, formava tutta una serie di atti falsi per poi emettere buoni postali fruttiferi, vaglia circolari e libretti di risparmio che venivano poi ceduti a terzi o scambiati in maniera tale da ostacolare la identificazione della provenienza illecita del denaro, ponendo in essere una vera e proprie operazione di riciclaggio di denaro illecitamente sottratto.

19 Settembre 2014: In Lecce, Personale Compartimento Polizia Ferroviaria Puglia-Basilicata-Molise, “Speciale Nucleo Rame”, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata al contrasto dei reati di furti e ricettazione di cavi elettrici in rame, oltre che per la tutela dell’ambiente, indagava in stato di libertà il gestore della ditta “SA.TRA.MET. srl” (recupero rifiuti), con sede in Laterza (Ta). A seguito di una accurata verifica tra i vari materiali accatastati, veniva riscontrata la presenza di circa trenta tonnellate di spezzoni di cavi elettrici e telefonici riconducibili alle Società Enel e Telecom.

22 Settembre 2014: In Lecce, personale della Sezione Volanti, al termine di una articolata operazione di Polizia Giudiziaria scaturita a seguito di una segnalazione di spari di diversi colpi di arma da fuoco in luogo pubblico, traeva in arresto MARTINA Antonio nato a Lecce il 06.11.1969, pregiudicato, in ordine ai reati di detenzione di arma da sparo e munizionamento, ricettazione di arma, spari in luogo pubblico, danneggiamento e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Predetto, arrestato nell’Aprile del 2010 per lo stesso genere di reati, e scarcerato il 26.05.2014 dal carcere di Vicenza, motivo per cui se ne sottolinea la recidiva, veniva trovato in possesso di una pistola semiautomatica di fabbricazione asiatica oltre a nr. 7 cartucce cal. 9 della quale non indicava la provenienza, oltre a grammi 12,12 di eroina, un bilancino di precisione e la somma contante di euro 750,00 provento dell’attività illecita di spaccio.

29 Settembre 2014: In Galatina (Le), Personale del locale Commissariato di P.S., al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto BARRAZZO Michele nato a Galatina il 27.06.1959 pregiudicato con precedenti anche specifici, poiché responsabile di fabbricazione e detenzione di materiale esplodente. Predetto, infatti, occultava all’interno della propria abitazione, circa un quintale di materiale esplodente, con il quale confezionava artigianalmente in casa, grosse bombe carta, batterie esplosive ed artifizi vari.

14 Ottobre 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile dava esecuzione a quattro ordinanze applicative della custodia cautelate in carcere emesse su richiesta della locale Procura della Repubblica nei confronti di altrettanti soggetti

L’operazione di Polizia Giudiziaria denominata “Pulp Fiction”, nasce da laboriose indagini, anche tecniche, poste in essere a seguito di efferate violenze commesse in danno di due fratelli di nazionalità Marocchina nello scorso mese di giugno. L’attività, accertava un quadro probatorio che consentiva di configurare i delitti di rapina, tentata estorsione e lesioni personali.

24 Ottobre 2014: In Lecce, Personale della Sezione Volanti e del Reparto Prevenzione Crimine Puglia Meridionale, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro cittadino, traevano in arresto PERRONE Alessandro nato a Lecce il 23.06.1976 e CALO’ Antonio nato a Nardò (Le) il 08.03.1983, entrambi con precedenti di Polizia. Predetti, venivano trovati in possesso, abilmente occultati all’interno dell’autovettura, di un panetto di sostanza stupefacente del tipo marijuana del peso di kg 1.100, oltre a due bilancini di precisione digitali rinvenuti presso l’abitazione del PERRONE.

24 Ottobre 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata alla repressione dei reati inerenti gli stupefacenti, traeva in arresto POLIMENO Danilo nato a Lecce il 14.03.1973, pregiudicato, in atto sottoposto agli arresti domiciliari con facoltà di svolgere attività lavorativa. Predetto, all’atto dell’irruzione nella tavernetta di sua proprietà, veniva trovato in possesso di kg 1.030 di marijuana e di kg 0,405 di eroina, oltre alla somma di euro 160,00 ritenuto provento dell’attività illecita di spaccio.

03 Novembre 2014: Personale della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Galatina, con l’ausilio della Squadra Mobile di Brindisi, al termine di una complessa ed articolata attività investigativa, eseguiva tre ordinanze applicative della custodia cautelare in carcere emesse dalla locale Autorità Giudiziaria, in ordine ai reati di rapina aggravata in concorso e ricettazione di targhe automobilistiche, nei confronti di tre soggetti, tutti con precedenti di Polizia, identificati quali autori della rapina commessa in data 11 Giugno 2014 presso la gioielleria “SPEDICATO Gioielli” sita in Galatina, ove, travisati ed armati, penetravano all’interno del locale, e dopo aver immobilizzato due clienti ed il titolare, asportavano un ingente quantitativo di monili in oro oltre alla somma di euro 3.500,00 fuggendo poi a bordo di autovettura con apposte targhe provento di furto.

11 Novembre 2014: In Galatina (Le), Personale del locale Commissariato di P.S., al termine di una impegnativa operazione di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto DE SIMONE Terence nato a Galatina il 24.06.1995, in ordine al reato di rapina continuata a mano armata in concorso. Predetto infatti, veniva individuato quale uno degli autori della rapina consumata nella serata in quel centro presso il supermercato “Eurospin”. Le ulteriori ed immediate acquisizioni investigative, consentivano di identificare i quattro complici del DE SIMONE, che venivano deferiti all’Autorità Giudiziaria per il medesimo reato

Tutti venivano riconosciuti responsabili anche di altre rapine avvenute negli ultimi giorni sia in quel centro che nei paesi limitrofi. Nel corso dell’operazione venivano sequestrate una pistola marca Bruni cal. 8 ed un fucile Beretta cal. 28, entrambi con matricola abrasa, armi utilizzate per il compimento delle rapine.

16 Novembre 2014: In Lecce, Personale della Sezione Volanti, al termine di una intensa operazione di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto MITROVIC Nenad nato in Serbia il 23.12.1977; ALEKSIC Roky nato in Serbia il 30.05.1989 e MONTINARO Massimiliano nato Melendugno (Le) il 14.06.1971, responsabili dei reati di furto e rapina in abitazione. Predetti infatti, dopo aver ripetutamente tentato di sfuggire alla cattura, venivano bloccati non con poche difficoltà, dopo aver svaligiato una villa, e nella circostanza, dopo essere stati scoperti dalla vittima, non esitavano, pur di guadagnare l’impunità, a puntare una pistola contro un bambino di 5 anni e la giovani madre, spostandosi poi di quartiere in quartiere per commettere altri furti in abitazione. L’indagine, consentiva di evidenziare la capacità criminale dei soggetti, che con premeditazione alla commissione di reati, si spostavano dalla Campania in altre regioni. Nel corso dell’operazione, il MONTINARO, veniva altresì indagato in stato di libertà per possesso di un coltello del genere proibito, mentre il MITROVIC per uso di patente falsa.

18 Novembre 2014: Personale della Squadra Mobile, coadiuvato dagli omologhi Uffici di Brindisi, Taranto, Bari, Foggia, Potenza e Matera, dal Reparto Prevenzione Crimine e dal Reparto Volo di Bari, dava esecuzione a trentacinque ordinanze applicative di misure cautelari personali emesse su richiesta della D.D.A. di Lecce, in ordine ai reati di partecipazione ad associazione di tipo mafioso, partecipazione ad associazione finalizzata al traffico ed allo spaccio di sostanze stupefacenti, estorsione, detenzione e porto abusivo di armi da sparo, nei confronti di altrettanti soggetti

L’operazione denominata “ECLISSE”, condotta anche con ausili tecnici e con il supporto del Personale del Servizio Polizia Scientifica, consentiva di far emergere gravi indizi di colpevolezza in ordine a fatti criminosi verificatisi in questo capoluogo negli ultimi sei mesi. Si tratta di episodi intimidatori commessi con l’utilizzo di armi da sparo in danno di svariati esercizi commerciali contro i quali venivano esplosi colpi di arma da fuoco al fine di imporre ai loro titolari, la protezione.

Contestualmente, veniva eseguita ordinanza applicativa della misura cautelare reale del sequestro preventivo di beni adottata nei confronti di otto degli indagati. Trattasi di dieci autovetture, quattro moto ed uno scooter, per un valore di circa duecentomila euro.

20 Novembre 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, al termine di mirati servizi di osservazione e appostamento, traeva in arresto nella flagranza del reato di furto aggravato, ricettazione, resistenza a Pubblico Ufficiale TUDORACHE Daniel nato a Bucarest (Romania) il 19.11.1982 ed ENEA Petre nato a Plenita (Romania) il 29.06.1981. I due, sono ritenuti autori di numerosi furti di slot machine, macchinette cambia soldi e gratta e vinci commessi in questo capoluogo e nei comuni limitrofi negli ultimi sei mesi, avevano appena asportato una slot machine dall’interno di una sala giochi in questo centro cittadino, caricandola su di un’autovettura rubata. Bloccati, tentavano una pericolosa fuga speronando con la loro un autovettura di servizio, ma venivano fermati.

18 Dicembre 2014. Personale del Commissariato di Nardò traeva in arresto un uomo del’72 che il 9 dicembre precedente aveva dato fuoco alla compagna la quale aveva tentato di interrompere la loro relazione. La donna veniva ricoverata all’Ospedale Perrino di Brindisi in prognosi riservata ed il compagno arrestato per maltrattamenti aggravati e continuati e tentato omicidio

20 Dicembre 2014: Nella mattinata, in Nardò (Le), Personale del Commissariato di P.S., eseguiva due ordinanze di custodia cautelare in carcere , emesse dal G.I.P. preso il Tribunale di Lecce, a carico di MY Luca Elio nato a Nardò il 05.02.1984, pluripregiudicato, condannato per associazione di tipo mafioso e CALIGNANO Pierluigi nato a Lecce il 26.07.1989, in ordine ai reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato e tentata estorsione, in concorso tra loro. L’attività di indagine, consentiva di acclarare la responsabilità dei due, in ordine ai fatti occorsi in data 20 Settembre u.s., allorquando si presentarono sul set della produzione cinematografica ivi impegnata nelle riprese di un film, avvicinando nella circostanza il location manager col chiaro intento di avanzare richiesta estorsiva. Nel pomeriggio dello stesso giorno, i due arrestati, forzavano uno dei due camion della troupe e asportavano varie apparecchiature cinematografiche, lasciando riportata all’interno una scritta dialettale in cui si invitava la produzione a pagare la somma di 50.000,00 euro.

22 Dicembre 2014: Personale della Sezione di Polizia Stradale di Lecce, in collaborazione con quello in servizio presso la Sezione Polizia Giudiziaria aliquota Polizia di Stato del Tribunale di Lecce, coadiuvati dalle Sezioni Polizia Stradale di Brindisi e Taranto, dava esecuzione a nr. 12 ordinanze di custodia cautelare agli arresti domiciliari nei confronti dei sotto elencati indagati, poiché responsabili di far parte di una associazione a delinquere finalizzata alle frodi assicurative .

L’indagine, consentiva di individuare circa 150 falsi incidenti, per i quali numerose compagnie assicurative hanno elargito indebiti indennizzi per un ammontare di circa un milione di euro.

24 Dicembre 2014: Personale della Squadra Mobile e del Commissariato di P.S. di Galatina, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata alla repressione dei reati contro il patrimonio, traevano in arresto nella flagranza del reato di rapina aggravata, SARACINO Salvatore nato a Galatina il 07.02.1996 e POLIMENO Davide nato a Galatina il 20.05.1994. I due, venivano catturati durante la fuga dopo aver commesso una rapina ai danni di un supermercato nel comune di Cutrofinao, ove il SARACINO Salvatore, brandendo un pugnale, minacciava la cassiera facendosi consegnare la somma di euro 1.200,00, mentre il suo complice rimaneva all’esterno fungendo da palo. Le ulteriori acquisizioni investigative, consentivano altresì di rinvenire nell’abitazione del POLIMENO Davide grammi 16 di marijuana suddivisa in dosi ed un bilancino di precisione.

24 dicembre 2014 Personale della Sezione Volanti traeva in arresto PAGLIALONGA Alessandro del’93 e Cuna Gianluca dell’84 resisi responsabili di rapina aggravata in concorso, violazione di domicilio, mentre il Paglialonga anche di violenza sessuale e porto di coltello. I due si erano introdotti in un appartamento per compiere un furto e nell’occasione il Paglialonga violentava la proprietaria .

17 Gennaio 2015: Personale Posto Polizia Ferroviaria Lecce indagava in stato di libertà nr. 73 persone responsabili a vario titolo dei reati di ricettazione, riciclaggio, oltre alla violazione in materia ambientale prevista dal D.L. 152/2006. In particolare, in data 11 Luglio 2014, veniva effettuato un controllo presso la ditta “Nikanth” di Racale, il cui amministratore unico, che veniva deferito in stato di libertà per i reati sopra indicati, consegnava circa 1500 ricevute per acquisto rottame da privato. Dopo aver opportunamente vagliato la documentazione, veniva contestato il trattamento dei rifiuti speciali, anche pericolosi, a tutti quei soggetti che a vario titolo, hanno effettuato la raccolta ed il trasporto in assenza delle autorizzazioni previste dal predetto Decreto Legge.

26 Gennaio 2015: In Lecce, Personale della Sezione Volanti, al termine di una impegnativa attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto nella flagranza di reato, BISCONTI Marco nato a Lecce il 24.09.1991, in ordine ai reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, detenzione di materiale pirotecnico del tipo proibito, resistenza attiva e lesioni a Pubblico Ufficiale, possesso ingiustificato di arma bianca, e danneggiamento di mezzi Polizia. Predetto infatti, veniva trovato in possesso di complessivi grammi 50 di marijuana, occultata anche presso l’abitazione della madre e della cognata, oltre ad un B&B di questo centro che lo stesso usava frequentare, nonchè due bilancini elettronici di precisione, la somma di euro 400,00 provento dell’attività illecita di spaccio, e nr. 21 candelotti integri pericolosi, contenenti ognuno grammi 25 di polvere attiva.

27 Gennaio 2015: Personale della Squadra Mobile, coadiuvato da Personale Squadra Mobile di Cosenza, al termine di complesse indagini svolte sotto il coordinamento della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a seguito di un servizio di pedinamento ed appostamento, traevano in arresto nella flagranza del reato di traffico di sostanze stupefacenti DRAZZA Antonio Cosimo nato a Fuerth (D) il 11.05.1981 e PANZANARO Paolo nato a Veglie (Le) il 11.03.1974. Predetti, venivano intercettati sulla corsia sud dell’autostrada A/3 Salerno-Reggio Calabria, e trovati in possesso di kg 2 di cocaina abilmente occultati all’interno dell’autovettura. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di rinvenire presso l’abitazione del DRAZZA, ulteriori kg 1.950 tra hashish e marijuana, oltre a quattro pistole, due fucili, innumerevoli cartucce di vari calibro ed esplosivo, motivo per cui si procede anche in ordine ai reati di detenzione illegale di armi, munizionamento ed esplosivo.

06 Febbraio 2015: Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, sottoponeva a fermo di indiziato di delitto ROMAN Valerio nato in Romania il 04.01.1966; BRATU Dumitru nato in Romania il 08.07.1974 e SEITAN Costel Gheorghe nato in Romania il 22.01.1967, tutti in Italia senza fissa dimora, poiché ritenuti responsabili dei reati di rapina e tentata estorsione in concorso tra loro. Predetti infatti, in data 02 Febbraio u.s., irrompevano all’interno di una abitazione di campagna in stato di abbandono occupata da una coppia di loro connazionali, ed usando violenza fisica, si impossessavano di un gruppo elettrogeno di loro proprietà, pretendendo la somma di euro 1.000,00 al fine di consentire loro di continuare a permanere presso quello stabile.

24 Febbraio 2015: Personale della Squadra Mobile e della Sezione Volanti operavano il fermo di indiziato di delitto di quattro cittadini di nazionalità Rumena, tutti gravemente indiziati dei reati di associazione a delinquere finalizzata alle rapine, violenza sessuale di gruppo, lesioni e sequestro di persona. Trattasi di .

Predetti, nel periodo tra la fine di Gennaio e la metà di Febbraio del corrente anno, in questo centro cittadino, dopo aver adescato tre prostitute di nazionalità Nigeriana, le sottoponevano a violenza sessuale per ore, rapinandole dei soldi provento dell’attività di meretricio.

13 Marzo 2015: Personale del Commissariato di Gallipoli, insieme a Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, indagava in stato di libertà A. S. nato a Casarano (Le) nel’90 e P. A. dell’81, resosi responsabili in concorso, del reato di danneggiamento aggravato a seguito di incendio. Predetti, infatti, verso le ore 23.45 circa, nel comune di Alezio, mediante utilizzo di liquido infiammabile, avevano dato fuoco ad un Fiat Fiorino . L’episodio si inquadra nell’ambito di una più ampia attività info-investigativa condotta da alcuni mesi nei confronti di un gruppo criminale capeggiato da CARDELLINI Antonio, noto esponente della criminalità gallipolina, ritenuto tra l’altro, il mandante dell’azione criminosa.

24 Marzo 2015: Personale della Squadra Mobile, al termine di una articolata operazione di Polizia Giudiziaria, indagava in stato di libertà nr. 8 persone, responsabili di far parte di una associazione a delinquere finalizzata alle rapine, di detenzione e porto abusivo di armi da fuoco clandestine, nonché del reato di ricettazione di fucile e pistola.

Predetti, nel periodo fra Ottobre e Dicembre 2014, si rendevano responsabili di diverse rapine consumate in danno di supermercati e distributori di carburanti, in vari centri della Provincia.

30 Marzo 2015: Personale del Commissariato di Galatina, al termine di una mirata attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto in flagranza di reato SEMERARO Cosimo nato Taranto il 27.06.1963, e residente in quel centro, in ordine al reato di estorsione aggravata e continuata. Predetto, da circa due anni, con reiterate minacce di ripercussioni fisiche, nonché di mali futuri, anche verso il fratello convivente, estorceva denaro ad una donna fino a farsi consegnare una somma di denaro che si aggira tra i 5.000,00 ed i 6.000,00 euro.

8 Aprile 2015. Personale della Sezione Volanti traeva in arresto CUL Naved afgano del’92, MUCA Marius albanese del’92 e BEU Genci albanese del ’92 i quali avevano compiuto un’estorsione presso un esercizio commerciale in viale dell’Università dedito alla vendita di Kebab.

15 maggio 2015 personale della Squadra Mobile e della Sezione Volanti eseguiva sei ordinanze di custodia cautelare nei confronti di altrettanti soggetti accusati di rapina aggravata , avendo la sera del 3 aprile picchiato selvaggiamente il proprietario di una Mercedes classe B al fine di impossessarsi del veicolo

ATTESTATI DI PUBBLICA BENEMERENZA ATTRIBUITI AL PERSONALE CHE SI E’ PARTICOLARMENTE DISTINTO IN ATTIVITA’ DI SERVIZIO

1) PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO All’Assistente Capo Tommaso CONTE e all’Assistente Capo Massimo TOMA, con la seguente motivazione:

“evidenziando elevata professionalità, notevole acume investigativo e sprezzo del pericolo, facevano parte di un team impegnato nella lotta alla criminalità organizzata; nella circostanza raccoglievano importanti elementi che permettevano di localizzare i rifugi di pericolosi latitanti che, a seguito di efficaci interventi operativi, venivano catturati”

Lecce, 20 maggio 2014

2) PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO all’Assistente Capo Carmelo Atanasio COLACI, con la seguente motivazione:

” evidenziando straordinarie capacità professionali, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo, interveniva, insieme ad altro personale, a seguito di una rapina perpetrata da una persona armata di pistola ai danni di una donna; nella circostanza, nonostante l’individuo si fosse nascosto nel sottoscala di un palazzo, l’operatore lo costringeva alla resa, recuperando la refurtiva e sequestrando l’arma. Chiaro esempio di dedizione e coraggio”

Casarano 18 dicembre 2012

3) ENCONIO SOLENNE concesso al Commissario Capo Antonio MIGLIETTA

con la seguente motivazione:

“ nell’ambito di una complessa operazione di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto dei responsabili di un duplice omicidio, evidenziava elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa”

Cosenza 19 settembre 2012

4) ENCONIO SOLENNE concesso al Sovrintendente Marinella MARTINA

Con la seguente motivazione:

“ evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, espletava una complessa operazione di polizia giudiziaria che consentiva di sgominare un’associazione a delinquere di stampo mafioso dedita alle estorsioni ed al traffico di armi”

Lamezia Terme 15 giugno 2011

5) ENCONIO SOLENNE concesso all’Ispettore Capo Claudio PERRONE, all’Assistente Capo Antonio Maurizio MANCA, all’Assistente Capo Oronzo D’ORIA, all’Assistente Cesare TRINCHERA e all’Agente Scelto Raffaele POTI’

Con la seguente motivazione:

“nell’ambito di un complesso intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo, armato di pistola e responsabile di alcune rapine, evidenziavano elevate capacità professionali, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo “

Lecce 14 agosto 2012

6) ENCONIO concesso all’Assistente Capo Roberto GAETANI e LODE concessa all’Ispettore Capo Claudio FERSINI e all’Ispettore Capo Maurizio MAGGIO

Con la seguente motivazione:

“ nell’ambito di un’attività investigativa, che si concludeva con l’arresto di due persone responsabili di truffa, furto aggravato, falsità materiale ed altri reati, denotavano notevoli capacità operative”

Gallipoli 11 aprile 2013

7) ENCONIO concesso al Vice Questore Aggiunto Rocco CARROZZO e LODE concessa all’Assistente Capo Claudio CARAMUSCIO, all’Assistente Capo Andrea DE NANNI, all’Assistente Capo Angelo FERSINI e all’Assistente Capo Antonio MOGAVERO

Con la seguente motivazione:

“nell’ambito di un’operazione di polizia giudiziaria, che si concludeva con la disarticolazione di un sodalizio criminale responsabile del delitto di associazione per delinquere di tipo mafioso, evidenziavano notevole determinazione operativa e spiccata capacità professionale”

Lecce 16 ottobre 2013

8) ENCONIO concesso al Vice Questore Aggiunto Raffaele ATTANASI

Con la seguente motivazione:

“nell’ambito di un’indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto dei responsabili di gravi fatti delittuosi avvenuti in occasione di un evento sportivo, evidenziava notevole determinazione operativa e spiccata capacità professionale”

Lecce 1 agosto 2013

9) ENCONIO concesso al Sostituto Commissario Amedeo PASQUINO e LODE concessa all’Assistente Capo Luigi FASANO

con la seguente motivazione:“ nel coordinare un’operazione di polizia giudiziaria, che si concludeva con l’arresto di due individui, resisi responsabili di una serie di rapine, evidenziava acume investigativo e notevole capacità professionale”

Lecce 18 settembre 2013

10) ENCONIO concesso al Sovrintendente Marcello PAGANO e all’Assistente Capo Marco GIANNONE

Con la seguente motivazione “evidenziando notevole capacità professionale ed acume investigativo effettuavano un’attività di polizia giudiziaria conclusasi con l’arresto di due individui di nazionalità albanese, destinatari di ordinanza di carcerazione per reato di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una minore, loro connazionale”

Cotronei 14 ottobre 2013

11) ENCONIO concesso all’Assistente Capo Enzo MALERBA e all’Assistente Capo Andrea GRANDE

Con la seguente motivazione“ nel corso di un intervento di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di un individuo resosi responsabile di detenzione illecita di armi e munizionamento, evidenziavano notevole capacità professionale e determinazione operativa”

Lecce, 27 febbraio 2014

12) LODE concessa al Sovrintendente Gianluigi GIANNUZZO, all’Assistente Capo Roberto SCORRANO, all’Assistente Capo Giancarlo SOLDA e all’Assistente Capo Cosimo VITA

Con la seguente motivazione:“ nell’ambito di un’attività di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di una persona resasi responsabile di detenzione e spaccio di sostanza stupefacente, evidenziavano determinazione operativa”

Gallipoli 29 agosto 2013

13) LODE concessa all’Assistente Capo Edmondo DE DONNO e all’Agente Scelto Vincenzo ROSATO

Con la seguente motivazione:“ per la capacità professionale dimostrata nell’espletare un’attività investigativa che si concludeva con l’arresto di una persona responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”

Lecce 29 giugno 2013”