TAVOLE ROTONDE / CULTURA, ECONOMIA, OCCUPAZIONE A CORSANO MARTEDI’ 12
Martedì 12 maggio, alle ore 20.00, a Corsano, presso l’ Auditorium Comunale, ci sarà una tavola rotonda intitolata “La cultura come volano economico e occupazionale”.
Intervengono: Mauro Arnesano e Adelaide Gerardi per l’associazione culturale Obiettivo Primo Piano; il regista Edoardo Winspeare (nella foto); Donatello Pisanello (Officina Zoè), Maristella Martella (Tarantarte), Gloria Fuortes (responsabile biblioteca Comi), Cesario Ratano (operatore culturale), Antonio Errico (Magna Grecia Mare), Gustavo D’Aversa (Alibi Teatro), Alberto Piccinnio (Zig), Angelica Giotta (Il pane e le rose), Riccardo Buffelli (Arci Cassandra). Prevista anche la partecipazione di Antonella Cazzato (Cgil Lecce), Sergio Fracasso (assessore alla Cultura di Tricase), Silvio Maselli (assessore alla cultura di Bari).
Category: Cultura
Ho partecipato con interesse ieri sera all’iniziativa organizzata dall’associazione culturale Obiettivo Primo Piano che, nell’Auditorium del comune di Corsano, ha riunito un bel gruppo di discussione attorno ad un tavolo imbandito di cultura, per discutere di come questa porti crescita e occupazione nel territorio.
Ho ricordato le difficoltà di un amministratore vissute in prima persona negli ultimi due anni da assessore alla Cultura del comune di Tricase, ma anche la vivacità che dovrebbe contraddistinguere chi ricopre un ruolo istituzionale per contribuire alla crescita territoriale attraverso l’incentivazione culturale.
La mia delega è riferita a Cultura e Turismo, non a caso un binomio imprescindibile perché la cultura genera turismo e il turismo produce economia. Contribuire alla cultura non significa solo finanziare un evento per allietare una serata ma fare in modo che quell’evento attiri gli sguardi curiosi dei non presenti e li induca a partecipare alle edizioni successive.
E’ quello che abbiamo fatto con Alba in Jazz, un’iniziativa che già da due anni, con l’amministrazione di Tricase, ci fregiamo di autorizzare e finanziare e, nonostante le critiche e le criticità che di anno in anno cercheremo di colmare, è diventata una bella cartolina condivisa e ha fatto il giro del mondo. Suonare sugli scogli aspettando l’alba, è anche questo un modo per attrarre turismo e far conoscere le nostre bellezze. Purtroppo le risorse non sono tantissime ma l’imput per creare cultura anche con pochi mezzi ci è stata suggerita dagli ultimi governi regionali che ci hanno creduto e hanno esportato l’immagine di un’altra Puglia nel mondo.
Tanto ancora c’è da fare. Gli enti locali non sono dotati di personale capace nella progettazione e nell’intercettazioni di fondi comunitari che permettano boccate d’ossigeno alle amministrazioni fiaccate dalla crisi economica, spesso si è pure pagato lo scotto di una gestione della cosa pubblica poco oculata; in tutto ciò di fondamentale importanza è il ruolo del governo regionale che rinnoveremo a breve. Un governo che deve dare la giusta centralità anche alla cultura direttamente collegata con il turismo, con le istituzioni e con il lavoro e non a compartimenti stagni dove c’è il pericolo di dispersione. L’obiettivo è superare le criticità dettate dalla scarsità di risorse per consentire a chi produce cultura di poter contare su maggiori certezze. Solo così saranno riconosciute le professionalità oltre ai talenti e l’impegno che ogni operatore culturale spende senza poter contare su un ritorno economico. Finora, grazie alle passioni e alle tradizioni il Salento si è distinto come crocevia di culture, facciamo in modo che si prosegua in questa direzione ma diamo il giusto valore alla cultura e tutto il territorio ne gioverà.