IO SUD, CON SALVINI, SORELLA D’ ITALIA: FORZA ADRIANA!
(Rdl)______Grande il disordine sotto il cielo del centro – destra pugliese, purtroppo per loro però la situazione non è affatto eccellente. Dopo la “rottura” consumata fra Berlusconi e Fitto, e la decisione del candidato Francesco Schittulli di legarsi ai “dissidenti – ricostruttori”, la contromossa dei berlusconiani è di candidare a governatore della Regione Adriana Poli Bortone, nel frattempo, finita l’ esperienza di “io Sud”, accasatasi con “Fratelli d’ Italia”. Lo ha annunciato questa mattina il commissario regionale di FI, Luigi Vitali, al termine della riunione del Comitato del suo partito.
Dal canto suo l’ ex senatrice ed ex ministro del primo esecutivo di Berlusconi, dal quale si dissociò proprio cinque anni fa, dopo che non ebbe la candidatura a governatore in Puglia, proprio a opera di Raffaele Fitto, si è riservata di decidere dopo un colloquio che avrà con il segretario del suo partito, Giorgia Meloni. Non senza qualche imbarazzo, visto che le due pochi giorni fa avevano partecipato a una manifestazione a sostegno di Francesco Schittulli (nella foto, i tre a bordo di un trattore per le vie di Bari).
C’è poi l’ incognita della lista para leghista “Noi con Salvini”. Ad aumentare la confusione, le agenzie hanno battuto questa mattina prima una dichiarazione dei coordinatori Rossano Sasso e Mauro Giordano, i quali avevano auspicato un “matrimonio d’ interesse” con Forza Italia per superare la soglia dello sbarramento all’ 8%, poi è arrivata la sostanziale smentita del vicepresidente nazionale Raffaele Volpi: “Auspichiamo che il nome della Poli Bortone sia una proposta messa lì da FI. Non c’è alcun accordo in merito”.
Questa la situazione al momento sul versante del centro destra pugliese. L’ impressione è che qui si giocherà, anzi, si stia già giocando, la partita del “dopo Berlusconi” e del “dopo Forza Italia”, alla conquista di quell’ elettorato un tempo maggioritario, ma ora diventato residuale.
Category: Costume e società
Qui si riesumano cadaveri. E’ un peccato che la Meloni non abbia il coraggio di affidarsi a persone nuove, e metta in campo persone che sono state brave solo a farsi gli affari loro distruggendo un mondo politico, e
lasciando dietro di se il deserto, nonostante abbiano ricoperto tutta una serie di incarichi istituzionali a livello locale e nazionale.
Insomma la Meloni predica bene ma razzola male, molto male, almeno in Puglia.