MOSTRE / I “PROFILI” DI PABLO PERON
di Antonio Rosato_____(Rdl. E’ aperta fino a domenica 12 aprile, con orario 10.00 – 12.30 e 17.00 – 20.30, alla Fondazione Palmieri, in vicolo dei Sotteranei, Lecce, (alle spalle del Duomo), la mostra fotografica dell’ artista leccese Pablo Peron (nella foto) “Profili”. La mostra, sponsorizzata dal Comune di Lecce, curata da Alessandro Bellotto e organizzata da Daria Vernaleone, è stata inaugurata sabato scorso, con gran successo di pubblico. Riportiamo quanto ne ha scritto nell’ occasione Antonio Rosato).
“Li ho contati, sono nove. Multiplo di quello o di quell’altro poco importa.
Avrei voluto contarne novantanove!!! Ogni scatto costituisce la narrazione ad opera dell’artista, della parte più intima che ciascun modello ha offerto significativamente di se stesso. Le mani ne sono il predicato; l’oggetto che esse manipolano il complemento; il ritratto a piè di pagina, la nota esplicativa.
Frammenti che, tutti insieme, consentono di tracciare il profilo dell’uomo moderno – homo faber – che usa le mani per compiere il proprio destino. Una figura nella quale mi riconosco molto, moltissimo; la mia libraia annuirebbe.
Pablo Peron ha pubblicato i primi episodi di una saga più lunga, intitolata “Profili”, che può aspirare a diventare una vera e propria ricerca antropologica sul tema della auto-percezione del proprio io. Soltanto nove bellissime immagini, ahimè, di brillanti sagome controluce, che sembrano fuori uscire dal recinto loro imposto dalla cornice, così superbamente illuminate da una luce caravaggesca, che le emancipa dal nero pece dello sfondo. Pablo Peron e’ simpatico, molto bravo, talentuoso, appassionato e appassionante e le sue opere riflettono tutto ciò. Si, avremmo preferito contarne novantanove, ma questa, al solito, non è che la nostra aritmetica opinione”.
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