LIBRO: IL CASTELLO DI CORIGLIANO D’OTRANTO
Domenica 22 marzo 2015 alle ore 18.00, presso la Sala Cavallerizza del Castello di Corigliano d’Otranto (Le), sarà presentato ufficialmente il volume “Il Castello di Corigliano d’Otranto. Archeologia & Architettura” (AA. VV.), pubblicato per i tipi di Edizioni Esperidi.
Saluti: Ada Fiore (sindaco di Corigliano d’Otranto), Dina Manti (assessore alla cultura), Claudio Martino (editore). Interventi: Paul Arthur (cattedra di Archeologia medievale, Università del Salento), Francescaromana Alberghina (archeologa), Sabrina Avantaggiato e Romina Porcheddu (architetti), Orlando D’Urso (storico).
Il volume propone un’ampia panoramica dello scavo archeologico realizzato dal prof. Paul Arthur e dalla sua equipe, dell‘Università del Salento, nel biennio 2000-01, in un vano del complesso architettonico del castello De’ Monti di Corigliano d’Otranto (Le), per conto del comune stesso e della Soprintendenza dei Beni Architettonici della Puglia.
I lavori, effettuati in occasione dei restauri volti al ripristino e alla rifunzionalizzazione della struttura, hanno rivelato una sequenza stratigrafica che, a parte le presunte tracce di età protostorica, riguarda un arco di tempo compreso tra i secoli XIII/XIV e XIX. Importanti a questo proposito sono le strutture, i reperti ceramici e numismatici venuti alla luce.
La seconda parte del libro comprende lo studio architettonico completo, commissionato dal comune di Corigliano d’Otranto agli architetti Sabrina Avantaggiato e Romina Porcheddu, effettuato senza tralasciare la documentazione storica e bibliografica, i cui dati vengono incrociati con la lettura della attuale tessitura muraria, le tecniche di costruzione e i materiali impiegati. Importante è l’apparato iconografico costituito da immagini, rilievi e planimetrie. I testi sono di: Francescaromana Alberghina (archeologa), Paul Arthur (archeologo medievista), Sabrina Avantaggiato (architetto), Brunella Bruno (archeologa medievista), Daniela Cesari (numismatica), Orlando D’Urso (storico), Romina Porcheddu (architetto), Giuseppe Sarcinelli (numismatico), Marisa Tinelli (archeologa medievista).
Il volume è stato finanziato con fondi FESR 2007-2013 (Asse IV-Linea 4.2- Azione 4.2.1, Tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio culturale, Programma stralcio di interventi di Area Vasta Salento 2020) e gode del patrocinio morale di Università del Salento e Ordine degli Architetti pianificatori, paesaggisti e conservatori della provincia di Lecce.
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