TAMBURELLI E PIATTI TIPICI PER DIRE “NO” AL RAZZISMO

| 19 Marzo 2015 | 0 Comments

v.m. ___La Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione europea e la Commissione hanno organizzato congiuntamente un evento di alto livello per ribadire l’importanza delle politiche contro la discriminazione basata su sesso, razza, origine etnica, religione, convinzioni personali, disabilità, orientamento sessuale ed identità di genere nell’Unione europea.

Su questa strada intende muoversi anche il Comune di Lecce che sta dando vita ad una serie di iniziative tese a combattere tutte le forme di intolleranza, che non è solo quello più rozzo legato alla diversità del  colore della pelle, ma sopratutto a quel razzismo più sottile e difficile da individuare e combattere, quello teso all’annientamento fisico e morale di quanti la pensano in maniera diversa dalla nostra. 
Queste iniziative tendono all’educazione al rispetto delle diverse religioni, etnie, orientamenti politici o sessuali, persino al rispetto della singola opinione personale, anche quando questa scandalizza o è agli antipodi del nostro pensiero o dei nostri valori.

Nei mesi scorsi Lecce è stata ferita da atti di intolleranza e violenza senza che le istituzioni e le forze politiche intervenissero con la dovuta energia.
I muri della città sono piene di scritte che inneggiano all’odio e invitano alla violenza contro coloro che questi neo-razzisti-progressisti individuano come loro avversari, che di volta in volta variano a secondo degli umori del momento: poliziotti, giovani di diverso colore politico, amministratori o istituzioni.

Nella foto vediamo una di queste scritte.

Sarebbe bene se il Comune di Lecce, prossimamente  tra le tante associazioni finanziate dalle istituzioni, ne individuasse una disposta a fare pulizia, ridipingendo i muri della città deturpata dalle scritte razziste.

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Proseguono  a Lecce le iniziative in occasione dell’Undicesima Settimana d’azione contro il razzismo. Tamburelli e piatti tipici di alcuni Paesi a “La Tribù dei piedi scalzi”.

Altro appuntamento a Lecce per l’Undicesima Settimana d’azione contro il razzismo organizzata e promossa da Unar (Ufficio nazionale antidiscriminazioni razziali).

Venerdì 20 marzo, l’associazione “La Tribù dai Piedi scalzi”, in viale Gallipoli  21, a Lecce, accoglierà, alle ore 12, i piccoli tamburellisti di Otranto; è previsto anche un momento conviviale con il confronto con i piatti tipici del Senegal, del Brasile, India, Sri Lanka e Spagna: tutti i genitori porteranno una pietanza tipica  del proprio paese d’origine per condividerla con gli altri.  Sarà l’occasione per visitare l’asilo nido. Si tratta di una delle tante iniziative organizzate durante la settimana contro il razzismo – patrocinate dall’Unar e dalla Fondazione Mission – nella quale ci sarà spazio per incontri culturali a base di musica, danze, e approfondimenti gastronomici.

 

 

 

 

Category: Costume e società

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