LECCE, IL POST PARTITA. BUONA LA PRESTAZIONE MA UN CAGLIONI POCO REATTIVO E LE DIFFICOLTÀ SOTTO PORTA NEGANO LA GIOIA AI SALENTINI

di Laura Ricci______

Dopo il tris di vittorie consecutivo calato da mister Bollini, arriva anche la prima sconfitta alla guida del Lecce.

Nell’ultimo match contro la Casertana, ghiotta occasione per distanziare ulteriormente i campani e di rimanere agganciati al terzo posto, i giallorossi non sono riusciti a trovare la via del goal e di conseguenza a portare a casa la vittoria. La Casertana ha disputato una buona partita, è riuscita a fare densità a centrocampo per poter reggere la pressione offensiva dei salentini che, allo stesso modo, hanno mostrato un buon calcio e hanno creato diverse azioni da goal. Fra traverse centrate e parate provvidenziali da parte dell’ottimo portiere Fumagalli, la squadra di mister Bollini è stata condannata a subire la rete degli avversari anche a causa di un Caglioni non troppo reattivo nelle uscite nell’area piccola. Non è la prima volta che il numero uno giallorosso desta perplessità per quanto riguarda la prontezza negli interventi in movimento, questa volta però la disattenzione è valsa la sconfitta.

Arrivati a questo punto del campionato, alla ventisettesima giornata di Lega Pro, perdere non è più tollerabile; a differenza di altri match in cui la sconfitta è derivata da atteggiamenti superficiali da parte degli undici in campo, quello contro la Casertana è stato un incontro combattuto e in parte sfortunato per il Lecce che continua ad avere il problema di non riuscire a finalizzare sotto porta quanto dovrebbe e potrebbe fare. Una sconfitta del genere sarebbe stata digerita più facilmente se il Lecce non avesse alle spalle una serie di incontri persi in malo modo che sono costati punti fondamentali; il risultato negativo arriva al momento sbagliato della stagione, ora non si può più sbagliare.

Alla luce degli ultimi risultati, i giallorossi sono scesi dal terzo posto al quarto gradino della classifica, tornando a pari punti proprio con la Casertana e a meno tre dalla terza Juve Stabia.

Il prossimo incontro, venerdì 6 marzo, si disputerà proprio contro la Juve Stabia e sarà fondamentale per il proseguo del cammino leccese. Il tecnico giallorosso però dovrà rinunciare a una pedina importantissima della sua rosa, Romeo Papini, che dopo l’ultimo match ha riportato una distorsione alla caviglia destra con distacco osseo al malleolo tibiale. Un brutto infortunio che terrà il centrocampista fuori dal campo per diverse settimane e che dunque lo costringerà a saltare anche il big match dell’11 marzo contro Salernitana.

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