CAOS PROVINCIA E RIFORMA DEL RIO
Si è concluso il vertice a Bari sul caos-Provincia e la riforma Delrio. Presenti gli assessori regionali Loredana Capone e Leo Caroli, il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone e le organizzazioni sindacali regionali e territoriali di Cgil, Cisl e Uil, oltre ai tecnici di Regione e Provincia. L’incontro,si è avuto ieri alle 12.30, è durato cinque ore.
“Abbiamo anzitutto raggiunto l’obiettivo di instaurare il corretto dialogo istituzionale sulla questione fra Regione e Provincia di Lecce – spiega Salvatore Giannetto, segretario generale Uil Lecce -, dialogo che finora purtroppo è mancato, con le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti. Il primo riscontro da parte nostra è dunque positivo, perché definisce un principio di sussidiarietà tra sindacati e istituzioni nella gestione della legge Delrio”.
“Alla fine dell’ampia discussione – continua – si è stabilito di percorrere due percorsi tecnici distinti, uno per la dotazione organica dell’ente Provincia, l’altro per le società partecipate e gli appalti esterni dell’ente.
Per quanto riguarda la dotazione organica dell’ente, entro oggi o domani al massimo si terrà un primo incontro tra i tecnici della Provincia e quelli della Regione per definire i servizi e la possibilità di gestione del personale in base alle risorse disponibili; seguirà, il 10 marzo, un incontro tra l’Osservatorio regionale sulla legge Delrio e le organizzazioni sindacali, per cercare di portare ‘omogeneità’ nel percorso di riordino di tutte le Province pugliesi; successivamente, si svolgeranno incontri territoriali per definire percorsi e strategie sulla base delle disposizioni dell’Osservatorio regionale. Riguardo invece a partecipate e appalti esterni, sempre entro oggi o domani si svolgerà un incontro tecnico tra Provincia e Regione finalizzato a chiarire la situazione economica delle singole società; entro venerdì prossimo, invece, si svolgerà un incontro tra noi sindacati e l’assessore regionale al Lavoro Leo Caroli nel quale si valuterà la possibilità di aprire un tavolo di crisi rispetto alle situazioni delle partecipate, che nulla hanno a che vedere con la riforma Delrio.
Come Uil di Lecce – conclude Giannetto – giudichiamo positivamente questo primo incontro, se pur interlocutorio, solo per aver fatto sedere allo stesso tavolo Provincia e Regione. Continuiamo tuttavia ad essere preoccupati per il caos generato dall’attuazione di questa riforma. Metteremo in campo tutte le nostre forze per cercare di salvaguardare il futuro di tutti i lavoratori dell’ente Provincia, compresi quelli delle società partecipate”.
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