CONTINUA A TELEFONARE ALL’ EX MENTRE ERA ANDATA A DENUNCIARLO, ARRESTATO MOLESTATORE DI NOVOLI
(t.l.)_____Questa sera è stato arrestato, si trova ora ai domiciliari in un’ abitazione di proprietà della famiglia, Gianmarco Lanzieri, 27 anni, nato a Campi salentina, residente a Novoli, per il reato di stalking, che si protraeva da due anni, nei confronti della ex fidanzata.
I carabinieri di Novoli hanno eseguito l’ ordinanza emessa seduta stante dal magistrato del Tribunale di Lecce Valeria Mignone, avvertita dai militari di quanto stava accadendo.
Infatti la ragazza era andata a denunciare le ripetute intimidazioni subite, come il taglio delle gomme dell’ auto, e le ripetute minacce cui era sottoposta e, proprio mentre si trovava in caserma, continuava a ricevere ripetutamente telefonate e sms da parte dell’ ex fidanzato.
I carabinieri hanno contato poi centotrentotto telefonate, più altre decine di sms nella sola giornata di oggi.
Nella serata, infine, i militari della Stazione di Novoli hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di Atti persecutori (stalking) di Lanzieri Gianmarco, nato a Campi Salentina il 25.09.1987, residente a Novoli, separato, disoccupato, censurato. La vittima del reato è la ex fidanzata. Già durante la relazione (iniziata nell’estate del 2013) la stessa era stata oggetto della foratura di tutte e quattro le ruote della sua auto, della sottrazione delle targhe della stessa per impedirne il movimento, della rottura, più volte, degli occhiali da vista ecc. Tutti questi episodi sono stati la conseguenza di banali litigi. Una volta lasciato, circa tre mesi fa, il Lanzieri ha quindi, tra l’altro, bucato sei volte tutte e quattro le ruote dell’auto (due negli ultimi tre gg). Innumerevoli poi sms e telefonate, tra minacce e tentativi di riappacificazione. Oggi pomeriggio, infine, mentre la vittima si era decisa a presentare querela per tali fatti (e dopo essere stata messa a suo agio dai militari della Stazione), durante la redazione sono arrivate 60 telefonate consecutive sul cellulare di lei. Tanti anche gli sms. I militari hanno visto montare l’angoscia più disperata sul volto della vittima. Informato il magistrato di turno, la dott.ssa Mignone, costei ha disposto immediatamente che si procedesse all’arresto del Lanzieri. Una volta fermato sono state trovate 138 telefonate non risposte sul cellulare di lui verso quello di lei nella sola giornata di oggi! Lanzieri è stato portato ai domiciliari presso un’abitazione di proprietà della famiglia in Porto Cesareo.
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