EMBALO, GUSTAVO, PINO E MANCONI: ECCO CHI SONO I NUOVI ACQUISTI PER IL LECCE DI BOLLINI
di Laura Ricci________
Chiusa la finestra del calciomercato invernale, il Lecce ha ora a disposizione un quadro completo di quella che sarà la rosa di giocatori che avrà il compito di riportare i giallorossi in Serie B almeno passando dai play off.
L’ennesimo cambio di allenatore nel corso della stagione in corso e la guida della squadra affidata ad Alberto Bollini, ex responsabile del settore giovanile della Lazio e allenatore della primavera biancazzurra, ha comportato degli innesti mirati da parte della società salentina. Il DS Antonio tesoro ha portato in casa giallorossa dei giocatori giovani per dare il via a un progetto che sia non solo volto al presente ma che sia la base anche per un futuro prossimo.
Questo pomeriggio sono stati presentati alla stampa proprio gli ultimi acquisti del Lecce.
Carlos Embalo, ala sinistra classe ’94 capace anche di presidiare la fascia destra, è arrivato in giallorosso con la formula del prestito dal Carpi; il cartellino dell’attaccante però è di proprietà del Palermo che ha scelto di cederlo temporaneamente per permettergli di trovare spazio e acquisire esperienza. Il nuovo giocatore leccese si è presentato con l’aiuto di Gustavo che si è improvvisato interprete linguistico: “Ho scelto di venire qui perchè è una grande squadra, ci sono giocatori importanti, ho visto un gruppo molto unito, voglio vincere e darò tutto in campo. È una nuova esperienza, c’è un nuovo mister ed è un nuovo ambiente che mi sta piacendo tanto. Voglio vincere.”
Stefano Pino è stato richiamato dal Lecce dal prestito con il Matera che era in corso nella seguente stagione; il difensore nato nel 1995 potrà dare una mano al reparto difensivo che ha bisogno di tutte le energie possibili per dare sicurezza alla propria squadra. Il ritorno in patria è stato commentato con soddisfazione dal giocatore giallorosso: “Prima di essere un giocatore sono un tifoso del Lecce, per me è un sogno essere qui, ero a Matera ed ero dispiaciuto per l’andamento di questa squadra però penso che sia stato solo un periodo, per me siamo sempre noi la squadra da battere. È andata male ma con questa squadra riusciremo a uscirne bene. La competizione? Non mi spaventa, il calcio è così ed è il bello di questo sport, mi impegnerò sempre e onorerò la maglia.” Sulle difficoltà incontrate al Matera si è espresso con rammarico: “Sono un terzino di ruolo e il modulo adottato da mister Auteri era il 3-4-3, mi sono trovato in difficoltà per questo motivo”.
Gustavo di Mauro Vagenin è stato prelevato in prestito dal Novara; seconda punta dinamica, il giocatore classe ’91 ex Salernitana ha collezionato in questa stagione quindici presenze, una rete e quattro assist. Ecco le prime parole da giocatore salentino: “Ho sempre sentito parlare del Lecce, ha una grande storia e voglio aiutare la squadra che ha bisogno di energia nuova, vogliamo fare bene. Io cerco sempre di dare il massimo ed è la cosa più importante, mi piace giocare da esterno per poi rientrare e tirare in porta, sono pronto a sudare la maglia.” Sulle sue esperienze passate poi si è così espresso: “In Brasile sono passato per delle squadre importanti come il San Paolo, qui sono stato per tre anni a Salerno e sono stato molto bene, ora ho avuto l’opportunità di venire qua e sono felicissimo di essere arrivato per dare il mio contributo alla squadra. Mi fa piacere trovare giocatori importanti come Miccoli, sfrutterò al massimo l’opportunità per imparare da loro”.
Gli affari andati in porto con il Novara hanno fruttato al Lecce l’arrivo in prestito di un altro attaccante: Jacopo Manconi. Anche in questo caso parliamo di un giovane giocatore nato nel 1994 che riveste il ruolo di prima punta di peso e che con il suo metro e ottanta di altezza prenderà il posto di Luigi Della Rocca, ceduto a titolo momentaneo proprio al Novara. Il rinforzo portato a Lecce però è stato già vittima di un infortunio alla caviglia e si è così espresso in vista del suo recupero: “La situazione va meglio, la stiamo curando ma c’è un pò di rabbia perchè ho tanta voglia di dimostrare quanto valgo, non ci voleva questa botta qui.” Dell’ambiente giallorosso si è poi detto contento: “In questi due giorni mi sono trovato bene, la squadra ha già le idee chiare per ciò che si vuole fare in campionato: risalire in classifica e sistemare le cose. La proposta del Lecce è arrivata agli ultimi minuti e ho dato subito il mio “si” per la firma”.
La sensazione è che gli ultimi innesti del mercato giallorosso potranno dare i loro frutti solo con il tempo; ciò che ci si aspettava era l’acquisto di giocatori che potessero dare sicurezza ai propri compagni e la certezza di poter dare un contributo decisivo per la svolta del Lecce. Embalo ha collezionato solo quattro presenze nel Carpi, Gustavo è andato a segno una sola volta in quindici presenze nel Novara e Manconi, nonostante il ruolo favorevole di punta centrale, è stato impiegato otto volte e non ha mai trovato la porta.
La famiglia Tesoro sta scommettendo su questi giovani talenti che non hanno trovato spazio sufficiente “in patria” e che sono pronti a dimostrare il loro valore in una piazza importante come quella giallorossa. La scommessa più grande è quella che la società leccese sta facendo sul neo tecnico Bollini, abituato a lavorare con i giovani e chiamato a creare una squadra che sia un mix di esperti e meno esperti che siano in grado di far uscire il Lecce dall’incubo che è la Lega Pro.
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