NON PAGHERANNO CARO, NON PAGHERANNO NIENTE
di Giuseppe Puppo______
Che tristezza! Che rabbia, che disperazione! Una città distrutta nel corso di decenni, ora senza futuro e senza speranze, in nome del dio denaro. Profitti privati ingentissimi accumulati all’ estero dai privati a cui lo Stato aveva svenduto un’ industria di importanza strategica, senza minimamente curarsi dello scempio ambientale che aveva e nel frattempo sempre di più ha provocato. Un quartiere devastato, i sobborghi vicini feriti, i terreni agricoli inquinati, finanche gli animali avvelenati. E poi i morti, i tanti morti, degli operai e dei loro famigliari, i semplici cittadini che hanno respirato le polveri micidiali e che un ministro dell’ ambiente – e va beh – disse provocati dal fumo delle sigarette, sacrificati per un busta paga da portare a casa a fine mese.
L’ Ilva ha pagato tutti i politici locali e nazionali. Ne voglio ricordare uno solo: l’ ex segretario del Pd Pier Luigi Bersani, che incassò un contributo di 98 000 euro. Ma evidentemente le responsabilità politiche sono di tutti i governi che si sono succeduti in questi ultimi decenni, di centro – destra e di centro – sinistra, senza distinzioni.
L’ ultimo, quello attuale, ha ben ripagato i favori. Potete leggere a parte i dettagli della sconvolgente notizia di oggi, qui sotto abbiamo cercato di capire come sia stato possibile. Del resto, fra prescrizioni e sotterfugi legali c’è da sperare poco che si arrivi a una condanna definitiva, per le decine di imputati, fra cui l’ attuale presidente della Regione Puglia Nichi Vendola.
L’ Ilva aveva già pagato. I politici. Quelli nazionali e quelli locali, tutti, senza distinzione di colore, tutto il sistema di questi ultimi decenni che le aveva permesso di arricchire i proprietari e di uccidere una città. Aveva pagato pure la complicità di sindacalisti, di giornalisti, finanche la Curia locale aveva pagato!
Ora però le vittime, i poveri cristi, no. Hanno causato danni per decine di miliardi di euro, ma probabilmente non ci saranno responsabili, e pure dal punto di vista economico, non pagheranno niente e nessuno, ammesso, del resto, ripetiamo, che si arrivi a condanna definitiva.
Ecco un altro, certo questo il peggiore, dei mirabolanti effetti delle riforme e dei decreti di Matteo Renzi.
Oggi abbiamo letto una delle pagine più vergognose della nostra storia contemporanea. Questo, esattamente quest0.
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