IL POST PARTITA / PER IL LECCE A – 10 DALLA CAPOLISTA IL BICCHIERE MEZZO PIENO DIVENTA GHIACCIATO
di Laura Ricci________
Per ogni errore che si commette c’è una conseguenza imminente: il pareggio del Lecce contro il Barletta ha fatto sì che la strada verso la promozione in serie b per i giallorossi sia sempre più in salita.
Una partita finita per uno a uno con un secondo tempo giocato in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Sacilotto condanna il Lecce a una distanza di punti pari a dieci rispetto alla prima in classifica.
Il Benevento infatti ha attivato un rullino di marcia che pare abbia preso il giusto ritmo per rimanere in vetta: con quarantasei punti i campani hanno piantato le radici al primo posto e provengono da una scia positiva di quattro vittorie consecutive, l’ultima ottenuta contro il Catanzaro nella scorsa giornata di campionato. Il Lecce con trentasei punti deve “guardarsi le spalle” e stare attento al Matera che, da un gradino più in basso della classifica, è pronto ad agganciare i salentini che sono avanti di un solo punto.
Il “momento no” dei giallorossi non sembra trovare sosta; alla guida di Pagliari il Lecce ha portato a casa due pareggi e una vittoria, tutti accomunati dal “fattore paura” che sta accompagnando i calciatori salentini nelle ultime gare. Il non saper mantenere la costanza di gioco in campo e l’avere dei cali di concentrazione durante il secondo tempo sta mettendo in crisi la mentalità di questa squadra che si ritrova puntualmente a dover difendere un risultato in preda alla paura che poi, inevitabilmente, genera errori.
A commentare il periodo difficile del Lecce è stata la vicepresidentessa della società giallorossa Giulia Tesoro che con un post su facebook ha voluto dare un segnale ai proprio tifosi: “Penso che questo non sia proprio un momento ‘in grinta’ per il Lecce: c’è qualcosa che non va. La società? I calciatori? La stanchezza? la sfortuna? O forse solo la paura paralizzante di rivivere il brutto incubo e di deludere le aspettative di tutti, sempre molto alte?”. Ha poi concluso con un messaggio di positività: “È vero, il Lecce merita più della Lega Pro […] ma se si bada solo alle cose perse e non anche a quelle guadagnate si cade nello sconforto. […] È importante cominciare a vedere il bicchiere mezzo pieno, non arrendersi, continuare a incoraggiare la propria squadra dandole fiducia e sopratutto dimostrare che noi non abbiamo paura“.
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