QUESTA MATTINA ALLA GUARDIA MEDICA DI LECCE, IL SOLITO CAOS / CERCHIAMO DI CAPIRE PERCHE’ SUCCEDE
di Mario Giugno (medico continuità assistenziale ASL di Lecce)______
Una giornata in Guardia Medica durante un turno prefestivo.
Si parla di problemi di malasanità e tra i vari problemi c’è sicuramente quello dell’intasamento dei servizi di emergenza, guardia medica, pronto soccorso e 118, specialmente nei periodi prefestivi e festivi.
Questa mattina al mio arrivo al servizio di guardia medica alle ore 8,00 c’era già una fila di oltre trenta persone in attesa di una visita, prescrizione o certificato di malattia e nella maggior parte dei casi il motivo è sempre conseguente all’assenza del proprio medico di base (medico di famiglia).
Questa abitudine, consolidata nel tempo, tanto che la gente considera normale che il proprio medico sia assente già dal venerdì e durante tutti i ponti e periodi festivi, ha causato e continua a causare, specie nei periodi di maggiore acuzie influenzale, enormi disagi ai cittadini ed agli operatori sanitari che si vedono costretti, a dover far fronte ad un surplus di lavoro.
Occorre educare i cittadini facendo capire loro che un episodio febbrile non deve allarmare subito ed immotivatamnete, ma deve essere trattato con degli antipiretici e solo in presenza di sintomi strani, o se lo stesso episodio dovesse perdurare nei giorni diventa consigliabile il consulto medico, altrimenti ci troviamo di fronte ad una marea di gente che ai primi segni di rialzo febbrile chiede visite domicilairi o affolla le strutture di emergenza.
La medicina dei servizi, che, da circa venti anni, non viene più aggiornata con l’inserimento di nuovi medici, tant’è che le domande presentate da tanti medici per accedervi non hanno riscontro, potrebbe dare un grosso aiuto ai cittadini, a cominciare dalle scuole ove insegnare ai ragazzi le principali norme di educazione sanitaria.
Inoltre occorre richiamare i medici di famiglia ad una maggiore presenza sul territorio, chiedendo loro di evitare la chiusura degli ambulatori e l’assenza, senza prima aver nominato un sostituto, nei periodi di festività.
Non è possibile scaricare l’assistenza primaria sui servizi di guardia medica e di pronto soccorso.
E’ questo sicuramente uno dei tanti problemi che occorrerà risolvere se vogliamo un sistema sanitario funzionante ed efficiente.
Category: Cronaca
