I SINDACATI SCRIVONO AL PREFETTO PER I CONCERTISTI DELLA FONDAZIONE “TITO SCHIPA”

Da Salvatore Giannetto, segretario della Uil di Lecce, riceviamo e volentieri pubblichiamo______

“La Fondazione ICO “Tito Schipa” di Lecce vede a forte rischio la continuità dell’attività concertistica e lavorativa a far data 1 gennaio 2015.

Questa condizione, di assoluto pericolo di chiusura, vede allo stato un tavolo relazionale presso la Provincia di Lecce con le OO.SS DI CGIL, CISL, UIL CONFEDERALI E CATEGORIALI DI SLC, FISTEL E UILCOM provinciali di Lecce e regionali Pugliesi;

Il tavolo relazionale presso la provincia di Lecce, si è reso indispensabile a seguito delle dichiarazioni di assoluta difficoltà avanzate dal Presidente della Provincia di Lecce Dott. ANTONIO M. GABELLONE a dare seguito all’attività concertistiche e lavorative della ICO TITO SCHIPA di Lecce per l’anno 2015, visto le condizione economiche della stessa fondazione e a causa delle conseguenze della riforma delle provincie che al momento non assegnano alle stesse la delega sulla Cultura;

La conseguenza del punto due , se non scongiurato, porterebbe alla chiusura della ICO di Lecce, con una perdita per La Città di Lecce e della stessa Provincia e di tutto il territorio Salentino di una grande numero di posti di lavoro e inoltre della perdita di un bene CULTURALE di enorme importanza che fino ad oggi da oltre 25 anni ha CONTRADDISTINTO IL TERRITORIO SALENTINO;

Sarebbe veramente una iattura per tutti che ciò possa avvenire, come OO.SS Confederali e Categoriali siamo convinti che tale situazione sia divenuta insostenibile, perché non rende giustizia a chi, come i professori dell’orchestra, i dipendenti della ICO TITO SCHIPA di Lecce , hanno dato l’apporto professionale e la propria passione allo sviluppo e alla promozione culturale del territorio Salentino;

I soggetti, che hanno la responsabilità a decidere per il futuro della ICO TITO SCHIPA DI Lecce, sono i soci fondatori e in particolare La Provincia e Il Comune di Lecce.

i tempi per una soluzione della questione sono brevi (entro il 31 dicembre 2014 ) ;

per quanto sopra premesso: le scriventi OO.SS., preoccupate per il perdurare di questa fase di grave pericolo e incertezza per il futuro della ICO TITO SCHIPA DI LECCE, chiedono alla S.V. di poter essere ricevute in un incontro, da fissare nelle modalità che vorrà ritenere più adeguate, per illustrare nel dettaglio la situazione di cui in premessa”.

 

 

 

Lecce, 04 dicembre 2014

 

 

 

 

 

Segreterie Confederali Provinciali di Lecce

 

CGIL CISL UIL

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