PRESO ANCHE IL PRESUNTO BOSS SFUGGITO ALLA CATTURA TRE SETTIMANE FA, SERGIO NOTARO CATTURATO QUESTO POMERIGGIO A CELLINO SAN MARCO
(t.l.)______Lo scorso 11 novembre, l’alba in cui si è stretto il cerchio intorno alla Sacra Corona Unita, colpita con ventisei arresti per traffico internazionale di stupefacenti, estorsione e usura, era riuscito a sfuggire alla cattura, arrampicandosi sul tetto di casa sua e buttandosi di sotto, per poi scappare lungo i vicini binari della ferrovia. Ma dopo tre settimane questo pomeriggio è finita la latitanza di Sergio Notaro, preso nei pressi di Cellino San Marco. Gli inquirenti lo ritengono il capo dell’omonimo clan di Squinzano, a sua volta affiliato al clan De Tommaso di Lecce.
Per tre settimane i Carabinieri hanno seguito invano le persone che ritenevano potessero dare appoggio al latitante, il quale evidentemente aveva però preso tutte le sue contromisure, riuscendo a sviare le ricerche.
Ma domenica sera c’è stata la svolta, che ha permesso la localizzazione del nascondiglio.
Capito di essere sulla pista giusta, i Carabinieri hanno prima circondato la villetta poco fuori Cellino san Marco (nella foto) con uomini in borghese, e poi, questo pomeriggio, alle 15.40, sono passati all’azione.
Hanno sfondato il portone e in pochi secondi hanno circondato il ricercato, che si è subito arreso.
Si trova ora recluso a Borgo San Nicola.
Category: Cronaca