IN ARRIVO I BANDI PUBBLICI PER CONTRIBUTI AGLI INQUILINI IN DIFFICOLTA’

| 25 Novembre 2014 | 0 Comments

Mario Vantaggiato (nella foto), del Sunia, il sindacato degli inquilini, ci scrive in merito ai bandi pubblici previsti per contributi a chi non è più in grado di pagare l’affitto______

“Le risorse disponibili finanziate per il contributo all’affitto per l’anno 2013 sono cresciute rispetto all’anno precedente.

Sarebbe questa una buona notizia se non fosse che anche la crisi abitativa nella città di Lecce risulta in forte crescita.

Per questo il Sunia ritiene opportuno e indispensabile ripensare una nuova politica abitativa a garanzia e sostegno delle persone che non possono permettersi canoni d’affitto ormai insostenibili per una casa.

Prendiamo pertanto atto del fatto che, mentre a livello locale la situazione abitativa risulta un’emergenza non affrontata, a livello nazionale è stato stanziato per la Puglia un fondo sociale pari a 6.523.000 euro che si vanno a sommare al cofinanziamento regionale di 15 milioni (lo stesso del 2012).

In buona sostanza ci sarà a disposizione dei cittadini pugliesi che fruiranno del contributo all’affitto anno 2013 un fondo pari a 21.523.000 euro.

Tra non molto i Comuni, e tra questi anche il Comune di Lecce, comunicheranno gli avvisi di bando pubblici che saranno aperti fino a gennaio 2015, in modo tale che le graduatorie degli aventi titolo possano essere inviate alla Regione Puglia entro il 10 febbraio 2015.

Ma attenzione perché quelle amministrazioni comunali che non cofinanzieranno l’importo destinato con propri fondi si vedranno decurtato l’importo del 10% che sarà destinato, come premialità aggiuntiva, tra i Comuni più virtuosi.

Il 50% di questa premialità potrà essere destinato localmente per la costituzione delle agenzie di locazione al fine di monitorare la situazione esistente tra richiesta e offerta delle civili abitazioni.

Si tratta di Agenzie del territorio, già esistenti in diversi Comuni italiani, che servono a favorire la ricerca di un alloggio privato in affitto da parte di potenziali inquilini che hanno un reddito troppo basso per sostenere i canoni di locazione di mercato”.

 

Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo

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