UN ALTRO SBARCO SULLE COSTE SALENTINE: IN SESSANTA ARRIVATI DALL’AFRICA PROVENIENTI DALLA TURCHIA
(Rdl)_______Una sessantina di uomini, donne e bambini africani, proveniente per lo più da Somalia ed Eritrea, sono arrivati sulle coste del Salento, che appare come sempre, del resto, negli anni scorsi, interessato dalle migrazioni degli extracomunitari, ma che in questi ultimi giorni registra una preoccupante intensificazione del fenomeno.
Questa mattina all’alba il nuovo episodio, che fa registrare pure una diversa composizione del dolente carico umano, non più costituito da asiatici, come finora si era verificato sulle nostre coste, ma da africani, come a Lampedusa; diversa anche la località di partenza, la Turchia, e tutto sembra suggerire che non si tratti di un caso, bensì di una precisa scelta di chi lucra sulla pelle dei disperati.
All’alba un peschereccio è stato avvistato e raggiunto dai mezzi della capitaneria di porto vicino le coste di Otranto (nella foto).
Molti degli occupanti si sono buttati in mare e hanno raggiunto la costa a nuoto, cercando di far perdere le proprie tracce.
C’è riuscito di sicuro lo scafista, di nazionalità turca, a detta degli stessi migranti.
Per quelli presi in consegna dagli uomini della Marina sono cominciate subito le operazioni di identificazione e di soccorso presso il centro di accoglienza “Don Tonino Bello” di Otranto.
Category: Cronaca
AGGIORNAMENTO / Altre 41 persone sono arrivate ieri nei pressi di Otranto e subito condotte al Centro di accoglienza. Questa volta nessuna traccia dello scafista.