RAPINA IN SALA D’ASPETTO ALLA STAZIONE FERROVIARIA, QUESTA NOTTE DUE ARRESTI A LECCE
Questa notte una volante della Polizia è intervenuta presso la stazione ferroviaria di Lecce, a seguito di una segnalazione di rapina.
Un giovane leccese ha raccontato agli agenti di aver perso il treno che avrebbe dovuto prendere e di essersi addormentato nella sala d’aspetto, in attesa del treno successivo, quando si è accorto che uno sconosciuto gli aveva sottratto il portadocumenti ed il telefono cellulare dalla tasca interna del giubbotto e si era dato alla fuga. Aveva fatto in tempo a vedere che era appena uscito dall’atrio e si era allontanato in bicicletta. Lo aveva raggiunto e ad afferrarlo per un braccio.
Ma a questo punto interveniva un secondo individuo, che per assicurare la fuga dell’uomo in bicicletta, sferrava due calci all’altezza dei fianchi del derubato.
I due fuggivano insieme facevano perdere le proprie tracce, allontanandosi in direzione di Via Di Ussano.
Alla Volante intervenuta, il derubato forniva la descrizione somatica dei due malfattori
Venivano diramate le ricerche alle auto in zona finché, poco prima delle 6.00, giungeva nuovamente al 113 la segnalazione da parte dello stesso derubato di aver visto del complice, il quale era ritornato nei pressi della stazione e lo stava teneva sotto osservazione, senza farsi vedere.
Effettivamente all’arrivo della volante il complice veniva bloccato ed identificato per Giuseppe Intrepido, 35 anni, nato a Campi Salentina.
Interrogato in questura, gli investigatori riuscivano a farlo confessare dicendo di avere prove inconfutabili sulla sua responsabilità, acquisite anche dalle telecamere e da numerose testimonianze. Cadendo nel tranello, al fermato non restava che confessare ed indicava il luogo dove si trovava il complice, autore del furto; un’abitazione in stato di abbandono di via Boito.
Un’altra volante, recatasi sul luogo indicato, vi trovava Antonio Miglietta, 48 anni, nato a Trepuzzi. Riconosciuto dalla vittima, insieme al complice, è stato arrestato per rapina impropria in concorso e condotto presso la locale casa circondariale
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