LA PRESENTAZIONE A LECCE DELLA RIVISTA “INDIPENDENZA” VENERDI’ 31
(g.p.) Venerdi’ 31 ottobre, alle ore 18.30, nei locali delle Manifatture Knos, in via Vecchia Frigole 36, a Lecce, sarà presentata la rivista INDIPENDENZA, che affronta temi politici, sociali ed economici di grande attualità, quanto drammaticità.
Ce ne parlano in anteprima i promotori dell’iniziativa, in un comunicato che qui di seguito volentieri pubblichiamo.
Segnaliamo l’appuntamento ai lettori – protagonisti della nostra community.
Da parte nostra seguiremo i lavori per offrirne una sintesi operativa. Siamo e saremo sempre al fianco di chi si batte, di chi non si rassegna, di chi studia, analizza e propone modelli alternativi, di chi, insomma, sta dalla parte del popolo, e non della speculazione dell’alta finanza internazionale. A proposito, l’avvocato Giuseppe Angiuli, animatore di INDIPENDENZA, è anche uno studioso operativo – dico così perché le sue attività vanno sul concreto – del problema dei derivati, che stanno affossando le pubbliche amministrazioni degli enti locali che li hanno sottoscritti. Chi voglia approfondire troverà tanto sul sito : www.derivati.info
Ce ne siamo occupati di recente nell’articolo – commento:
Le assurde politiche di austerità a cui gli organismi della Troika (U.E.-B.C.E.-F.M.I.) stanno costringendo i popoli europei hanno già prodotto molti morti e feriti.
Da quando – 3 anni fa – su ordine dei vertici della oligarchia U.E. (Draghi-Trichet) l’ascaro Mario Monti si è insediato a Palazzo Chigi per garantire gli interessi del grande capitale finanziario, poi seguito da Letta e Renzi senza alcuna soluzione di continuità, per il nostro Paese è iniziato un periodo da incubo.
In nome dell’euro, le oligarchie trans-nazionali stanno disegnando un vero e proprio nuovo modello di società su basi neo-aristocratiche e neo-schiavili: sull’altare dell’euro e della speculazione finanziaria, si stanno sacrificando i… diritti dei popoli europei.
Per soddisfare gli assurdi vincoli di bilancio impostici dai Trattati di Maastricht e di Lisbona, abbiamo assistito ad un crescendo inarrestabile di provvedimenti anti-popolari, che non stanno facendo altro che produrre sempre più miseria, disoccupazione giovanile, precarietà dilagante e chiusura di imprese.
I diritti dei lavoratori vengono cancellati ad uno ad uno, le pensioni vengono ridotte a livelli tutt’altro che dignitosi mentre un intero sistema di stato sociale viene sistematicamente smantellato (sanità, scuola pubblica, sistema-Giustizia), il tutto con il sostegno tacito e acritico della totalità della sedicente classe politica italiana, nella cornice di un Parlamento a cui di fatto sono già state sottratte gran parte delle prerogative costituzionali.
Sullo sfondo, l’imminente approvazione del Trattato di cosiddetto “libero scambio” TTIP, che spianerà la strada al liberismo più sfrenato, al solo fine di preservare i mercati di sbocco per i prodotti del declinante capitalismo a stelle e strisce, ivi inclusi i pericolosi alimenti OGM.
Per mettere a fuoco tutte queste problematiche, verrà presentata a Lecce la rivista INDIPENDENZA, che si batte per affermare la generale esigenza di recupero della SOVRANITA’ POPOLARE che ci è stata sottratta.
Il generoso popolo salentino può fare tanto per il recupero della nostra sovranità, a cominciare dalla difesa della nostra sovranità alimentare e dei nostri ulivi monumentali, che qualcuno vorrebbe spianare per fare posto a chissà quali modelli colturali estranei alla nostra tradizione.
La serata si aprirà con la proiezione gratuita del video-documentario italiano dal titolo IL PIU’ GRANDE SUCCESSO DELL’EURO, a cura del gruppo dei 101 DALMATA, in cui vengono mostrate le immagini (nascoste dai nostri massmedia) delle condizioni disperate in cui versa il popolo greco dopo la rigida applicazione delle ricette neo-liberiste volute negli ultimi anni dalla Troika.
Alla serata interverrà Francesco Labonia, redattore della rivista INDIPENDENZA, introdotto da Giuseppe Angiuli, avvocato esperto di diritto finanziario nonchè collaboratore della rivista e da Stefania Trippetti, promotrice dell’iniziativa.
Category: Costume e società
