FABIO MATACCHIERA SULL’ILVA: “Apocalipse now”
( Rdl) Circola in queste ore sul web dei social network la foto che pubblichiamo, scattata proprio nella notte di oggi, quando a Taranto è ripreso il processo sul disastro ambientale prodotto in tutti questi anni e che non è stato ancora minimamente fermato. Proprio ieri, fra l’altro, è arrivato anche un altro grido di dolore dei medici pediatri che lamentano l’insorgenza di gravi patologie nei bambini tarantini e dopo che fonti scientifiche h anno ripetutamente confermato le cause nocive sulla salute delle emissioni.
Niente, il “mostro” continua ad inquinare e ad uccidere, in uno scenario apocalittico, come quello che documenta l’immagine e che non ha bisogno di commenti. Ne è autore Fabio Matacchiera, dell’associazione “Fondo antidiosssina onlus”, il quale ha anche diffuso il seguente comunicato, che volentieri riportiamo:
“E’ ricominciato oggi a Taranto il processo contro l’Ilva, dopo il via libera della Cassazione che ha rigettato la richiesta di trasferirlo per “legittimo sospetto” a Potenza. Richiesta avanzata dai legali di Riva Fire e Ilva spa, nonché dai legali di altri numerosi imputati. Gli avvocati difensori avevano messo in dubbio che a Taranto si sarebbe potuto portare avanti un processo equilibrato, senza un condizionamento “ostile esterno” che avrebbe potuto influire sull’operato dei magistrati e sulla loro serenità.
Una prima vittoria per noi ambientalisti che abbiamo cercato di non esasperare gli animi già provati dalle troppe ingiustizie a cui è stata sottoposta tutta la città e la popolazione ionica, pressata da decenni dall’inquinamento industriale.
Non è stato facile, talvolta, non cedere ad atteggiamenti di rabbia e mantenere il buon senso e la ragione. La nostra condotta ed il nostro senso civico hanno contribuito, dunque, a far sì che oggi inizi qui, nella nostra città, il più grande processo della storia di Taranto, in cui sono coinvolti politici, industriali e amministratori.
La magistratura di Taranto sarà, dunque, in grado di lavorare con serenità ed imparzialità e noi cittadini seguiremo tutte le sue fasi, passo dopo passo, con la massima attenzione e confidando nella rinascita di un’economia diversa e di una politica più sana nel nostro capoluogo”
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