Tennistavolo: il movimento arbitrale in Puglia alla ribalta. “Vogliamo dimostrare serietà”
Si avvicina l’inizio dei campionati di tennistavolo nel Salento e gli atleti sono in piena fase di preparazione. Così come le società stanno organizzando le loro squadre, anche il settore arbitrale della Puglia si è messo in moto per rinnovare e rafforzare il proprio “organico”.
Ieri, domenica 21 settembre, si è tenuto un corso di formazione per aspiranti arbitri di tennistavolo. L’ incontro, diretto dall’arbitro internazionale Roberto Rossi con la collaborazione del fiduciario regionale Giuseppe Mongelli nel Palazzetto dello Sport “Panunzio” di Molfetta, è stato seguito da un numero di circa quindici persone, tra le quali alcuni rappresentanti di società leccesi come la TT Salento.
La giornata di ieri, mirata alla formazione teorica degli aspiranti arbitri, è stata articolata in due fasi principali: la mattina sono stati spiegati i ruoli dei vari giudici e il regolamento tecnico di gioco. Dopo aver approfondito i controlli da fare riguardo alle reti, alle magliette e alle racchette prima di una partita, nel pomeriggio si è poi passati ad analizzare le varie competizioni, attività a squadre e individuali.
A breve, chi ha seguito il corso teorico, dovrà mettere in pratica ciò che è stato appreso andando direttamente sui campi di gioco. La qualifica di aspirante giudice arbitro ha la valenza di un anno, allo scadere del tempo si dovrà sostenere un esame per il passaggio a Giudice Arbitro effettivo.
All’incontro era presente anche Riccardo Longo, arbitro della provincia di Lecce che si è detto soddisfatto di questa iniziativa: “Il corso di Molfetta e’ stato ben impostato grazie anche all’alto livello di preparazione del formatore, l’arbitro internazionale Roberto Rossi” e a proposito del movimento arbitrale pugliese si è espresso in modo fiducioso: ” Il settore arbitrale pugliese può avere un importante ruolo nella federazione, grazie alla presenza di arbitri esperti anche in ambito internazionale e di altri colleghi giovani che non hanno timore di crescere in questo campo. Vogliamo confermare la serietà di questo sport”.
Le impressioni di chi ha seguito il corso sono buone, come conferma Rossella Ricci di San cesario di Lecce: “Ho sempre seguito il tennistavolo da lontano, osservo mia sorella durante i vari incontri e ho capito che si tratta di uno sport che molti sottovalutano ma che andrebbe rivalutato in modo positivo. Ho scelto di seguire il percorso da Giudice Arbitro per potermi avvicinare a questo mondo; devo dire che ieri ho avuto delle sensazioni positive”.
In Puglia dunque pare esserci voglia di rivalsa per questo sport ancora preso sotto gamba, e per gestire un movimento sportivo è importante che ci siano i dovuti esperti a controllare il giusto andamento delle cose.
La promessa che lo staff arbitrale ha fatto è stata di proporre più costantemente iniziative del genere in modo da tenere sempre alto il livello di preparazione.
Laura Ricci
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