PER SENSIBILIZZARE? SI REGALA UNO SCIVOLO! E non solo per i disabili!
Dopo l’abbattimento della barriera architettonica dimenticata in via Liguria a San Cesario, che impediva l’accesso ai diversamente abili nella scuola elementare “Saponaro”, l’associazione culturale e politico-sociale Sveglia Cittadina ripete, questa volta ad Acquarica di Lecce – Vernole, l’iniziativa di sensibilizzazione a favore delle persone in difficoltà.
Ed è proprio questa la parola che dall’associazione preferiscono usare, “persone in difficoltà”. Perche una barriera architettonica è una barriera che ostacola tutti e non solo un diversamente abile. Per prima cosa perché nessuno garantisce un “normodotato” sulla continuità della sua posizione di indipendenza, ma poi perché è una barriera anche per il passeggino di un bambino, o di una badante che potrebbe spingere una nostra nonna in carrozzella. Perché costringerle a contendersi la strada con le auto in corsa?
La filosofia dell’associazione sembra essere che tutti dovremmo sentire di appartenere ad un progetto più grande, anche se ognuno con le sue diversità, non ci devono essere ostacoli o discriminanti.
“Parliamoci chiaro – ci dicono decisi dall’associazione – senza fare i finti buonisti. Bisogna che tutti ci mettiamo in testa che l’abbattimento di una barriera architettonica non è solo per qualcuno ma è per chiunque. Visto che non sappiamo certo prevedere il futuro, alla vecchiaia, alla disgrazia ed a qualsiasi altra difficoltà bisogna pensare ora! Altrimenti poi non lamentiamoci quando altri non penseranno subito a noi in “quel nostro” momento di bisogno!”
È volutamente provocatorio l’atteggiamento dell’associazione verso uno dei temi sociali a cui tengono particolarmente e, non a caso, l’intera iniziativa di sensibilizzazione, sia in passato che ora, è completamente a loro spese (tempo, lavoro, mezzi e materiale), senza nessun finanziamento pubblico.
A San Cesario fu un atto simbolico ed anche l’occasione per parlare del tema con dei fatti concreti, nell’incontro organizzato presso l’Aula Magna dell’Istituto di via Cerundolo, intitolato appunto “Liberi dalle barriere – architettoniche e mentali”.
Oggi ad Acquarica è invece un dono che dall’associazione vogliono fare al Comune di Vernole ed alla sua amministrazione che(insieme alla Provincia di Lecce) ha patrocinato la loro seconda edizione del concorso letterario “Risvegliare le parole” presso il Castello di Acaya lo scorso 6 settembre.
Gli appuntamenti a cui partecipare sono due:
Il primo è dalle ore 9:00 di oggi sabato 20 settembre, nella piazzetta di Acquarica di Lecce, per abbattere “letteralmente” la barriera architettonica di accesso alla piazzetta(il luogo è stato scelto da chi la combatte ogni giorno) e farsi compagnia durante i lavori dello scivolo che proseguiranno NoStop sino ad ultimazione.
Il secondo appuntamento è invece Domenica 21 alle ore 18:00, con l’inaugurazione del nuovo scivolo alla presenza del Sindaco Luca De Carlo e dell’amministrazione di Vernole che ha accolto a braccia aperta un’iniziativa che va nella giusta direzione del recupero degli spazi anche da loro intrapresa, del parroco Don Salvatore che benedirà la nuova struttura e delle associazioni che stanno aderendo Pro-Loco, Arca e CSI, oltre a Sveglia Cittadina, per un momento di sensibilizzazione e riflessione. Un momento per pensare ed abbattere anche “barriere mentali” che ancora circolano tra di noi, magari dibattendo sul tema insieme ai cittadini che vorranno partecipare.
Nel dettaglio, quello che verrà effettuato sabato 20 – precisano dall’associazione Sveglia Cittadina – è un piccolo intervento di natura edile sul pubblico suolo comunale, atto a realizzare una piccola rampa d’accesso alla piazza, in modo da raccordarla con la sede stradale ed in maniera da abbattere il dislivello ad oggi esistente.
Category: Costume e società