FANNO STRAGE DI ULIVI SECOLARI: ARRESTATI
I militari della Stazione carabinieri di Nardò hanno arrestato, nel pomeriggio di ieri, RUSSO GIAMPIERO classe 1989 e DE BITONTI GIANNI LUCA, classe 1975 entrambi di Nardò, con l’accusa di furto aggravato e continuato di legna di ulivo secolare. L’attività ha inizio quando, nel pomeriggio di ieri, una pattuglia in normale servizio perlustrativo di controllo del territorio si accorgeva, transitando in una campagna in località “Arene” che due soggetti, dopo aver parcheggiato a bordo della strada (e, pericolosamente, in curva) la loro alfa 166, erano intenti a tagliare alla base i tronchi di ben sette ulivi secolari “armati” di motosega. I militari si sono fermati subito ed hanno iniziato i controlli di rito identificando i due ed accertandosi sulla proprietà del terreno su cui insiste l’uliveto. Subito il RUSSO si giustificava con i Carabinieri mettendo in atto un maldestro tentativo di “rasserenarli” dichiarandosi il figlio del proprietario prima che gli stessi operanti glielo avessero domandato. La situazione sempre di più non convinceva i Carabinieri che, con un immediato accertamento presso la Banca Dati delle Forze di polizia, accertavano infatti che il terreno su cui si stava perpetrando il furto era effettivamente del padre di RUSSO, il quale però in data 22 marzo 2013 aveva ricevuto dalla DIA di Lecce la notifica della confisca e sequestro di una serie di suoi beni (fra cui proprio l’uliveto teatro del singolare furto). A seguito di tale provvedimento pertanto il terreno stesso non era più del padre di RUSSO bensì dello Stato e, sentito il magistrato di turno Dott.ssa VALLEFUOCO, i due venivano dichiarati in stato di arresto in flagranza di reato e successivamente rimessi in libertà ai sensi dell’ art. 121 delle Disposizioni di Attuazione del Codice di procedura Penale in quanto entrambi incensurati.
Category: Cronaca