Campo inagibile, sindaco assente: l’ US Lecce contro il Comune
Foto di: US Lecce
La società l’aveva previsto, l’ US Lecce era perplesso davanti alla ferma decisione da parte del sindaco di Lecce Paolo Perrone di ospitare il concerto dei Negramaro al Via del Mare.
Lo “scontro” fra il presidente Savinio Tesoro e il Primo Cittadino della città salentina era stato acceso sin dal principio, si temeva che il manto erboso potesse subire danni durante l’evento musicale e che sarebbe stato inagibile per la squadra giallorossa. Dopo un incontro fra i due, il Comune aveva promesso l’erogazione di una grossa somma di denaro come risarcimento, somma alla quale avrebbero contribuito gli stessi organizzatori dell’evento. Le previsioni negative si sono avverate, il campo è rovinato; dovevano arrivare 500.000 euro e invece ne sono stati versati solo 25.000, per altro ancora nelle casse del Comune. L’ US Lecce è rammaricato e i componenti societari si definiscono “ingenui nell’aver creduto alle rassicurazioni sulla parola data dal Comune“. Il rischio è quello che la squadra non possa giocare nel suo stadio, il campo non è ancora in condizione di ospitare le partite di campionato, a partire dalla prima in casa che sarà sabato 6 settembre contro il Barletta.
Di fronte all’indifferenza e alle promesse non mantenute da parte di un Sindaco che, con le parole, si dice sempre pronto a valorizzare la propria terra e la propria città, i tifosi e la società giallorossa non possono che rimanere perplessi e sperare che queste parole si materializzino in qualcosa di concreto.
Laura Ricci
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