LITIGA CON LA VICINA E POI GLI GETTA DELL’ACQUA DAL BALCONE. DENUNCIATO DALLA POLIZIA
Nel pomeriggio di ieri una volante è intervenuta in via Taranto per una segnalazione di lite.
Sul posto vi era la richiedente la quale ha raccontato di aver avuto un alterco con un condomino in quanto quest’ultimo, dopo aver lavato il balcone, faceva defluire l’acqua attraverso il tubo di scolo, che serve solo ed esclusivamente per il deflusso dell’acqua piovana, bagnando completamente la veranda della richiedente, che pertanto era diventata scivolosa e quindi pericolosa per l’anziana madre della donna che ha 93 anni e che in quel momento si trovava seduta proprio lì.
Veniva quindi contattato D.R. il quale assicurava che ciò non sarebbe più accaduto. A quel punto, riappacificate le parti, i poliziotti andavano via. Dopo circa mezz’ora la volante ritornava sul posto in quanto D.R. aveva lanciato una copiosa quantità di acqua, probabilmente con un recipiente in plastica, di quelli solitamente usati dalle massaie, proprio sulla veranda e il violento getto, colpiva le inquiline del piano di sotto, che precedentemente avevano richiesto l’intervento della volante. Si rendeva necessario anche l’intervento di un’ambulanza del 118 poiché una delle donne in evidente stato di agitazione, aveva avuto una crisi ipertensiva. Il copioso getto d’acqua oltre ad aver bagnato completamente le due donne aveva danneggiato un telefono cellulare. D.R. si giustificava dicendo che l’acqua era caduta accidentalmente, cosa impossibile dal momento che il balcone ha un parapetto alto mt. 1.50.
Alla luce di quanto emerso, l’uomo veniva denunciato in stato di libertà per getto pericoloso di cose e danneggiamento
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