CAOS ALL’EX FAZZI

| 4 Agosto 2014 | 0 Comments

Giro di vite per il parcheggio-caos all’interno del Poliambulatorio dell’ex “Vito Fazzi”  in piazzetta Bottazzi.

da lunedì 18 agosto dalle ore  7.00  alle ore  20.00 non sarà più possibile entrare con la macchina, senza una valida autorizzazione.

 La riorganizzazione del traffico, voluta dai vertici della Asl, riguarda sia la circolazione delle auto all’interno della Cittadella della Salute, sia il controllo degli accessi nell’intero perimetro di “Villa Libertini”.
In particolare l’accesso in macchina avverrà esclusivamente da via Miglietta :

sia per raggiungere le strutture del Poliambulatorio e del Distretto Socio Sanitario di Lecce (Cittadella della Salute – Piazzetta Bottazzi), sia per recarsi negli uffici della Direzione Generale (cancello da via Miglietta). Accesso che sarà riservato in via prioritaria a:

Persone diversamente abili (con auto munite di apposito contrassegno);

Persone con evidenti difficoltà motorie, anziani, donne in gravidanza ecc. in possesso di foglio di prenotazione Cup per la stessa giornata;

Personale dipendente Asl e/o autorizzato dalla Direzione Generale, secondo il regolamento interno.

In questa fase sperimentale inoltre, l’accesso è consentito anche agli utenti che devono effettuare prestazioni sanitarie, con l’esibizione del foglio di prenotazione e con validità limitata alla giornata ed orario indicati.

L’accesso attuale, da piazza Bottazzi è destinato esclusivamente:

alle ambulanze della  postazione 118, ubicata all’interno (nell’arco delle 24 ore), in entrata ed in uscita;

alle auto che trasportano anziani, donne in stato di gravidanza e persone con evidenti difficoltà motorie, munite di “contrassegno per disabili“- che devono recarsi al Servizio di Guardia Medica.

La direzione ribadisce il divieto assoluto di parcheggio nelle piazzole riservate ai diversamente abili (H), senza il relativo contrassegno.

A breve il rispetto del codice della strada all’interno dell’area sarà garantito dalla Polizia Municipale di Lecce. Si richiede la collaborazione di tutti, personale dipendente e cittadini.

 

 

Category: Costume e società

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