MASCARIMIRI’ IN GIRO PER L’ITALIA
Prosegue in Italia e all’estero il tour di presentazione di Tam!, nuovo progetto discografico dei salentini Mascarimirì, prodotto da Dilinò e promosso con il sostegno di Puglia Sounds Record. Giovedì 31 luglio (ore 22.00 – ingresso gratuito) l’appuntamento è al Giardino del Follaro di Giuggianello (Le). Fitto il calendario di agosto che poterà la band salentina in Puglia e nel sud Italia: Agnano (Na – 1 agosto), Cervinvara (Av – 2 agosto), Montegrappa di Tuglie (Le – 5 agosto), Polignano a Mare (Ba – 8 agosto), Palizzi (Rc – 9 agosto), Grottaglie (Ta – 10 agosto), Lecce per il Festival La Notte della Taranta (14 agosto), Palmariggi (Le – 17 agosto), Alessandria del Carretto (Cs – 21 agosto) e Gesualdo (Av – 28 agosto).
Tam! è un lavoro che punta a valorizzare lo strumento che, con la sua sonorità, caratterizza una tradizione musicale che inevitabilmente nel tempo viene dimenticata. Parallelamente al nuovo cd, infatti, i Mascarimirì mettono in moto il progetto “Tamburreddhu o Tamburello”, un’idea nata per riflettere su come sia cambiato negli anni il suono del tamburo a cornice salentino cercando, insieme a costruttori, musicisti e operatori culturali, di far conoscere la storia dello strumento principe della propria terra. Un lungo e articolato viaggio che ha toccato numerose tappe sonore: la festa rom-calabrese di Riace, dove nella notte dei SS. Cosma e Damiano i Rom provenienti da tutto il Sud Italia vegliano a ritmo di tarantella calabrese; Carpino, paese famoso nel mondo per la Tarantella del Gargano o, come la chiamano i paesani, tarantella di Carpino, per registrare le grandi figure della tradizione e i giovani che con rispetto portano avanti i canti del Gargano; e ancora le feste campane dedicate alla Madonna nei riti delle Tammurriate, a Tenores in Sardegna con il tradizionale canto e in Sicilia seguendo i ritmi della Tarantella, cercando di confrontare fra loro i suoni di strumenti le cui origini si perdono nel tempo, come lu maranzanu e fiscalettu, e coniugandoli con i groove moderni.
Recentemente al Biografilm Festival 2014 di Bologna è stato presentato ufficialmente “Gitanistan. Lo Stato immaginario delle famiglie rom-salentine” un film di Pierluigi De Donno e Claudio “Cavallo” Giannotti realizzato con il sostegno di Fondazione Apulia Film Commission, Cineteca di Bologna e prodotto da Maxman Coop. Una storia di macellai e commercianti di cavalli. Due cerchi si incontrano, due culture, i contadini e gli zingari, interagiscono e si fondono dando vita a nuove famiglie. Le famiglie rom-salentine. Non esiste un popolo Rom. Esiste un animo Rom. Gitanistan è il titolo del precedente lavoro discografico dei Mascarimirì. Registrato in Italia, Francia e Spagna come se fosse un carrozzone Rom in viaggio per l’Europa, è il risultato di un lavoro durato due anni, periodo durante il quale il gruppo ha raccolto suoni e parole per dare vita ad un affascinante cammino tra le musiche da danza del Mediterraneo che hanno subito influenze Rom.
Category: Costume e società