COLPO GROSSO ALLA UNICREDIT DI PORTA NAPOLI, RAPINATORI FUGGONO CON TRECENTOMILA EURO
(Rdl) Anche un colpo grosso in banca ieri, in una giornata in cui sul fronte della criminalità si è verificato pure un omicidio.
Due episodi inquietanti, ognuno con la sua logica specifica, del resto tutta ancora da individuare, che lasciano pressanti interrogativi sulla tenuta della “tranquillità” del territorio, in cui lo spaccio di droga, le estorsioni, i retaggi della pseudo cultura mafiosa incrinano la comune e civile convivenza.
Il film della rapina di ieri parte poco prima della chiusura per la pausa pranzo della filiale della Unicredit Banca in viale Calasso, a pochi metri dall’obelisco di Porta Napoli.
Due uomini entrano in un locale attiguo all’istituto, praticano un buco nel muro ed entrano nell’istituto, giusto in prossimità dell’apertura della cassaforte, da cui, minacciando con le armi gli impiegati, portano via una somma ingente, prima di ritornare all’esterno e fuggire indisturbati.
Una stima attendibile del bottino si attesta sui trecentomila euro.
Le modalità dell’attacco, le circostanze in cui si è realizzato, il piano stesso attuato portano a pensare a criminali esperti, e pure o con complicità evidenti, oppure con possibilità di accedere a informazioni riservate, come la dislocazione dei locali e gli orari di apertura della cassaforte a tempo.
Sono le prime considerazioni con cui stanno indagano Polizia e Carabinieri.
Category: Cronaca