L’ ULTIMO GIORNO DEL CONSIGLIO PROVINCIALE
Con una cerimonia di svelamento del busto dedicato al primo presidente eletto della Provincia di Lecce, il senatore Martino Luigi Caroli (nella foto), che guidò l’Ente dal 1951 fino al 1958 e fu poi senatore per tre legislature, quindi con un gesto polemico, il consiglio provinciale ha concluso questo pomeriggio i suoi lavori. Per sempre.
L’ultimo ordine del giorno aveva come oggetto: ““Chiusura del mandato elettivo. Svuotamento e democratizzazione delle Province: quali prospettive per i territori?”.
Come è noto, per effetto dell’approvazione definitiva del disegno di legge che porta il nome del ministro Del Rio, sono aboliti i consiglio provinciale, così come erano fino ad adesso.
Comunque le Province non spariranno, ma vedranno ridefiniti molti dei suoi compiti e, soprattutto, cesseranno di essere organi elettivi. A fare parte delle nuove giunte provinciali e dei nuovi consigli, infatti, i sindaci, gli assessori o i consiglieri eletti dei Comuni che appartengono al territorio sotto cui la giurisdizione della provincia rimane.
Ancora da definire competenze, prerogative e gestione delle risorse umane ed economiche.
Quali siano i vantaggi di questa finta abolizione delle Province non lo ha capito ancora nessuno.
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