L’analisi di Erio Congedo del voto in Italia e in Puglia
Il vice presidente vicario del gruppo Pdl/Fi alla Regione Puglia Erio Congedo commenta l’esito delle elezioni europee e lo scenario del centrodestra in Italia e in Puglia.
“Nel quadro deludente del risultato complessivo del centrodestra e di Forza Italia – analizza – merita una sottolineatura il successo personale di Raffaele Fitto nella circoscrizione Sud, con quasi 300 mila preferenze. E’ senza dubbio il riconoscimento all’impegno e al lavoro della persona, ma molto probabilmente va anche letto come il premio all’idea di partito che gli elettori del centrodestra condividono. La differenza tra i risultati della Circoscrizione Sud e quelli delle altre, è proprio questa: laddove, infatti, i criteri dell’azione politica sono merito, radicamento, contatto con la gente, selezione dal basso della classe dirigente, la proposta politica funziona e i cittadini la sanno riconoscere. Si può dedurre che il risultato di Raffaele Fitto sia un po’ il paradigma dal quale far ripartire il centrodestra e Forza Italia a livello nazionale.
I numeri in Puglia, per fortuna, correggono lievemente una prestazione generale tutt’altro che soddisfacente. Considerando anche che la somma delle forze del centrodestra nella nostra regione produce un non trascurabile 35%, che è la base migliore da cui ripartire. E non sfugga nemmeno il dato della provincia di Lecce, dove l’impegno corale ha prodotto un buonissimo 25% che attesta Forza Italia a seconda forza sul territorio, nonostante l’avanzata clamorosa del Partito Democratico praticamente in tutta Italia. Si riparta da queste indicazioni, da questi segnali, dai messaggi che l’elettorato ci ha dato inequivocabilmente. Ci sono gli elementi – evidenzia Congedo – per ricostruire un percorso che deve portarci al fondamentale obiettivo delle regionali del 2015”.
Category: Riceviamo e volentieri pubblichiamo