NON SI RASSEGNA ALLA FINE DEL MATRIMONIO, CONTINUANDO A PERSEGUITARE LA EX MOGLIE: ARRESTATO
Il tutto nasce nel 2010, anno in cui i coniugi si sono separati per volontà della donna, stanca di continue vessazioni, tutte consumatesi all’interno delle mura domestiche. L’uomo, non accettando la volontà della donna, aveva continuato a mettere in atto dei comportamenti persecutori nei suoi confronti. La donna, per paura di ritorsioni più violente, non aveva denunciato tutti gli episodi lesivi della sua dignità e soltanto oggi, esasperata dall’impossibilità di poter condurre una vita normale e serena, ha trovato il coraggio di denunciare sia l’ennesimo episodio violento nei suoi confronti che alcuni degli episodi precedenti, per cui a carico di Antonio SCOZZI si è configurata l’ipotesi dell’articolo 612 bis del codice penale, e cioè “atti persecutori”. L’uomo quindi, dopo le formalità di rito, su disposizione del PM di turno presso la Procura di Lecce Dottoressa Roberta LICCI, è stato associato presso la Casa Circondariale di Lecce.
Category: Cronaca