LECCE: CELEBRAZIONE DEL 162° ANNIVERSARIO DELLA POLIZIA DI STATO
Si è svolta questa mattina, negli Uffici della Questura di via O.Quarta, la celebrazione del 162° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, alla presenza di una rappresentanza delle varie articolazioni della Polizia di Stato della provincia e delle Autorità Istituzionali loDurante la cerimonia,sono stati letti i messaggi fatti pervenire dal Presidente della Repubblica, dal Presidente del Consiglio dei Ministri, dal Ministro dell’Interno e dal Vice Capo della Polizia.
Nel corso della manifestazione sono stati premiati alcuni dipendenti, distintisi nello svolgimento dell’attività di servizio.
Lecce, 10 maggio 2014
OGGETTO: Dati statistici Festa Polizia 2014
Periodo di riferimento: 01.05.2013 – 30.04.2014
|
|
ATTIVITA’ DI POLIZIA GIUDIZIARIA |
|
Persone arrestate |
228 |
Persone indagate a piede libero |
1.028 |
Persone identificate |
78.128 |
Automezzi controllati |
41.520 |
|
|
ATTIVITA’ ANTIDROGA |
|
Droga sequestrata in Kg. |
402,436 |
Di cui droghe pesanti Kg. |
1,590 |
Di cui droghe leggere in Kg. |
400,846 |
Persone indagate in stato di arresto |
88 |
Persone indagate in stato di libertà |
50 |
Persone segnalate al Sig. Prefetto |
95 |
|
|
MISURE DI PREVENZIONE |
|
|
|
Avvisi Orali | 120 |
F.V.O. |
103 |
D.A.Spo. |
54 |
Ammonimenti |
3 |
|
|
Denunce per guida in stato di ebbrezza/stupefacenti |
89 |
|
|
|
Operazioni più rilevanti portate a termine dalla Polizia di Stato
03 Maggio 2013: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, in questa Via Pistoia, zona 167/B, nel corso di un servizio specifico finalizzato alla repressione dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, traeva in arresto nella flagranza del reato ed in concorso tra loro PERRONE Marco nato a San Pietro Vernotico il 10.07.1975 e VILLA Paola nata a Lecce il 22.12.1970. I due, conviventi, a bordo di un’autovettura di grossa cilindrata, cercavano di eludere il controllo di Polizia venendo bloccati dopo un breve inseguimento durante il quale cercavano di disfarsi di due involucri contenenti grammi 108,7 di eroina, prontamente recuperati dagli Agenti. Le immediate acquisizioni investigative consentivano altresì di rinvenire e sequestrare la somma di euro 695,00, provento dell’attività di spaccio.
24 Maggio 2013: Personale della Sezione Volanti, a seguito di segnalazione giunta sull’utenza 113, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria traeva in arresto VIRGULTO Michael nato a Lecce il 22.11.1990, pregiudicato, attualmente detenuto agli arresti domiciliari, in ordine ai reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti ed evasione dagli arresti domiciliari. Predetto veniva notato dal proprietario a bordo dell’autovettura compendio di furto. Intercettato dagli operatori, con mossa repentina tentava la fuga a piedi venendo bloccato dopo un lungo inseguimento, spontaneamente consegnava grammi 3,5 di marijuana. Le immediate acquisizioni consentivano di rinvenire presso l’abitazione della madre grammi 560 della medesima sostanza e la somma di euro 915,00, provento dell’attività di spaccio. Lo stesso veniva altresì indagato in stato di libertà per i reati di ricettazione di autovettura, guida senza patente e resistenza a Pubblico Ufficiale.
29 Maggio 2013: Personale della Squadra Mobile, coadiuvato dal Personale della Polizia Ferroviaria e da Militari dell’Arma dei Carabinieri, nell’ambito dell’espletata attività “ACTION DAY” del 27 e 28 Maggio u.s., finalizzata alla prevenzione e repressione dei furti di rame, indagava in stato di libertà per il reato di ricettazione e per attività di gestione di rifiuti non autorizzata, CARBONE Vittorio nato a Ottaviano (Na) il 20.01.1962 titolare dell’impresa denominata “La Ferrosa”. Nell’ambito dell’operazione, venivano sequestrati Kg. 145 di cavi per telecomunicazioni e telefonici molti dei quali riconducibili ed in uso esclusivo alle linee “Telecom Italia S.P.A.”; Kg. 29 di oggetti di arredo cimiteriali del tipo portafiori in rame, asportati in data 25 Maggio u.s. dal cimitero di Lecce, nonché Kg. 4.980 di batterie al piombo fuori uso. In data 12 Giugno, a seguito di misura coercitiva degli arresti domiciliari emessa dal GIP del Tribunale di Lecce su conforme richiesta della Procura della Repubblica, il CARBONE, veniva tratto in arresto.
06 Giugno 2013: In Lecce, Personale della Sezione Volanti, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata alla repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro cittadino, traeva in arresto CORTESE Paolo Matteo nato a San Pietro Vernotico (Br) il 23.10.1991. Predetto, veniva segnalato mentre occultava in una aiuola pubblica un sacchetto in plastica nero risultato poi contenere kg. 2 di marijuana. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di rinvenire presso l’abitazione del padre CORTESE Giuseppe nato a Surbo il 02.06.1963, abilmente occultati, ulteriori Kg 1,050 della medesima sostanza e Kg 3,140 di hashish, oltre ad un bilancino di precisione e materiale utile al taglio ed al confezionamento della sostanza.
11 Giugno 2013: In Lecce, Personale della Sezione Volanti, al termine di una attività Info-investigativa, traeva in arresto DE MATTEIS Daniele nato a Lecce il 29.06.1984 in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di una cospicua quantità di sostanza stupefacente. Il predetto infatti, veniva trovato in possesso, abilmente occultata in un sacco di juta di colore celeste, presso l’abitazione ubicata in località Frigole, di chilogrammi 5,940 di hashish oltre alla somma di euro 1.135,00, quale provento dell’attività illecita.
01 Luglio 2013: Personale del Commissariato di Gallipoli, al termine di una mirata attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto CAVALERA Andrea nato a Gallipoli il 11.12.1977, pluripregiudicato, condannato per il tentato omicidio di FEDELE Luigi nato a Gallipoli il 14.03.1970, avvenuto nel Settembre del 2000. L’operazione, trae origine dalla denuncia-querela sporta da D’AMATO Donatella nata a Gallipoli il 21.10.1981, convivente di CAVALERA Cosimo nato a Gallipoli il 20.08.1976, pluripregiudicato, fratello dell’arrestato detenuto dal Novembre 2010 presso la casa circondariale di Taranto, in quanto coimputato nell’inchiesta afferente l’omicidio di Salvatore PADOVANO. La donna, vittima da qualche mese di aggressioni fisiche e verbali da parte dei familiari del convivente, temendo per la propria incolumità, informava della presenza di armi presso l’abitazione del CAVALERA Andrea. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di rinvenire, ben occultate, nr. 2 pistola con relativo munizionamento. trattasi di una pistola Beretta 70 cal. 7.65 con matricola abrasa ed una pistola a salve, marca Bruni 92 con canna modificata per essere utilizzata con cartucce cal. 7.65, oltre a nr. 3 caricatori, nr. 17 cartucce stesso calibro e nr. 5 cartucce cal. 9 corto. Dette armi, non si esclude possano essere state utilizzate per il ferimento del FEDELE, essendo stati all’epoca rinvenuti bossoli del medesimo calibro.
06 Luglio 2013: Personale D.I.G.O.S., coadiuvato da Personale della Squadra Mobile e del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale – Lecce” eseguiva nr. 9 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Lecce nei confronti di:
– ANGELE’ Antonio nato a Matino (Le) il 16.07.1973;
– CAMPOBASSO Giuseppe nato a Copertino (Le) il 04.07.1977;
– CANNOLETTA Francesco nato a Lecce il 20.11.1977;
– CAPOCCIA Christian nato a Lecce il 07.07.1983;
– DE GIORGI Andrea nato a Lecce il 27.10.1976;
– FIORENTINO Simone nato a Lecce il 27.11.1979;
– GRECO Gabriele nato a Lecce il 25.09.1986;
– ORLANDO Renato nato a Morciano di Leuca il 24.05.1971;
– TONDO Riccardo nato a San Cesario di Lecce il 07.04.1983.-
Contestualmente, in Palermo e Bologna, Personale di quelle D.I.G.O.S., eseguiva Ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di RACCARDI Antonino nato a Palermo il 26.01.1990 e BUFANO Andrea nato a Maglie (Le) il 08.01.1977, ed ai sensi della medesima ordinanza veniva sottoposto alla misura coercitiva dell’obbligo di dimora SOLITO Daniele nato a Schlieren (Ch) il 05.03.1978. Tutti ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso dei delitti di danneggiamento, Resistenza a P.U. aggravata, violenza privata, e per violenza e minacce nei confronti di addetti ai controlli dove si svolgono manifestazioni sportive.
I fatti, si riferiscono all’incontro di calcio Lecce – Carpi del 16 Giugno scorso, valevole per il Play-off del Campionato di calcio di Lega Pro, che pur collocandosi in un evento sportiva, nulla hanno a che fare con lo sport o con la sportività. Trattasi di atti di violenza inaudita e gratuita posti in essere non solo nei confronti degli Stewards, ma anche verso i fotografi e giornalisti presenti oltre che sugli oggetti nello stadio. Tutti gli indagati, partecipavano significativamente alle azioni di “guerriglia” che si svolgevano all’interno ed all’esterno dell’impianto sportivo, dimostrando la loro negativa personalità attraverso aggressioni fisiche ed il lancio di oggetti contundenti all’indirizzo delle forze dell’ordine presenti, (all’esito delle quali molti agenti riportavano lesioni), azioni che culminavano con l’incendio di un’auto con i colori della Polizia di Stato ed il danneggiamento di altre.
Si pone in evidenza, che nell’immediatezza dei fatti, era stato tratto in arresto COPPOLA Virgilio nato a Mesagne (Br) il 08.08.1986, ed indagato in stato di libertà SAVA Mauriglio nato a Nardò (Le) il 08.09.1990.
17 Luglio 2013: Personale Squadra Mobile, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti, traeva in arresto CHIRIATTI Emanuele nato a Lecce il 06.04.1982, pregiudicato, in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Personale operante, dopo breve appostamento eseguiva perquisizione domiciliare, rinvenendo ben occultati grammi 35,5 di cocaina, un bilancino di precisione, materiale vario per il confezionamento delle dosi, nonché grammi 7,5 di sostanza da taglio del tipo “mannite”.
25 Luglio 2013: In Lecce, Personale “Nibbio” della Sezione Volanti al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro cittadino, traeva in arresto DE CICCO Bruno nato a Lecce il 23.01.1968. Predetto venivano trovati in possesso, abilmente occultata all’interno di una motocicletta di grammi 195,80 di hashish e grammi 4,14 di cocaina, oltre alla somma di euro 240,00, ed a nr. 2 agendine contenenti innumerevoli date, conteggi e nomi riconducibili all’attività di spaccio.
31 Luglio 2013: In Lecce, Personale Posto Polfer, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria congiunta con personale della Guardia di Finanza Compagnia di Lecce, traeva in arresto AFFANNI Nicola nato ad Alzano Lombardo il 28.10.1993, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Predetto, giunto a bordo di un treno nella stazione ferroviaria di Lecce, veniva trovato in possesso, occultata in una borsa che portava al seguito, di grammi 240 di marijuana e di grammi 10 di hashish. Nel corso dell’operazione, veniva rinvenuta altresì la somma di euro 10.120,00 sottoposta a sequestro quale provento dell’attività illecita di spaccio.
10 Agosto 2013: In Lecce, Personale della Squadra Mobile al termine di lunghi ed impegnativi servizi di osservazione finalizzati al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro storico, traeva in arresto TROFO Massimiliano nato a Lecce il 02.09.1987, pregiudicato, in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, poiché veniva trovato in possesso di grammi 178,6 di marijuana e di grammi 109 di hashish già suddivisi in nr. 63 dosi pronte per essere spacciate.
29 Agosto 2013: In Gallipoli, Personale del Commissariato di P. S., a conclusione di una mirata attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto TONDO Vittorio nato Gallipoli il 17.06.1992, in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. L’operazione, consentiva al termine di una accurata perquisizione espletata all’interno dell’abitazione, di rinvenire, ben occultata nel box nella disponibilità della famiglia TONDO un panetto di marijuana del peso di kg. 1,240, nonché, all’interno di una scatola di riso marca “Scotti” un involucro di cellophane trasparente contenente nr. 53 dosi di cocaina per un peso complessivo di grammi 45 pronte per essere spacciate.
10 Settembre 2013: In Taurisano, Personale del Commissariato di P.S., e della Sezione di P.G. della Procura della Repubblica di Lecce, traeva in arresto in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in regime di detenzione domiciliare SCARLINO Attilio nato a Gallipoli il 26.09.1962, poiché responsabile dei reati di rimozione ed omissione dolosa cautelare contro infortuni sul lavoro e di morte come conseguenza di altro delitto, è inoltre indagato in stato di libertà per il reato di violazione di sigilli. Predetto, quale amministratore unico della impresa “Salumificio Scarlino s.rl.”, e quindi in qualità di datore di lavoro, manometteva la macchina impastatrice “INOTEC IM3000”, disponendo e facendo eseguire la rimozione di una cautela destinata a prevenire gli infortuni sul lavoro costituita da un cancello di accesso alla pedana posta tra le vasche contenenti le pale di macinazione dotato di un sistema di bloccaggio il cui movimento veniva bloccato con l’apertura del cancello medesimo, predisposta al fine di impedire la presenza di lavoratori quando le stesse erano in movimento, cagionando la morte del lavoratore ORLANDO Mario nato a Gallipoli il 07.02.1960, avvenuta in data 30 Agosto u.s. a seguito di schiacciamento del corpo tra le pale in movimento mentre lo stesso compiva le operazioni di lavaggio. Va posto in risalto, come lo SCARLINO, sin dai momenti immediatamente successivi al tragico evento, si adoperava per impedire l’accertamento della dinamica dei fatti, tant’è che in data odierna, in sede di ulteriore sopralluogo, veniva rinvenuta una barriera di protezione in acciaio fissata al pavimento che al momento del sequestro operato in data 31 Agosto u.s. non esisteva.
06 Ottobre 2013: Personale della Sezione Volanti, intervenuto per un incendio di natura dolosa in ausilio a personale VV.FF., al termine di una accurata attività di Polizia Giudiziaria, rinveniva e sottoponeva a sequestro, all’interno di uno ripostiglio condominiale, chilogrammi 1,9 di marijuana e grammi 40,53 di hashish, oltre ad un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento delle dosi.
15 Ottobre 2013: Nella mattinata odierna, Personale della Squadra Mobile, coadiuvato da Personale della Squadra Mobile di Napoli del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale – Lecce” eseguiva nr. 4 ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal G.I.P. presso il Tribunale di Lecce su conforme richiesta della locale DDA a carico di:
– VADACCA Davide nato a Lecce il 13.09.1982;
– NOTARNICOLA Salvatore nato a San Pietro Vernotico (Br) il 03.01.1981;
– D’ATTIS Luca nato a San Pietro Vernotico (Br) il 18.12.1979;
– BELLANOVA Alessio nato a Campi Salentina (Le) il 25.02.1985.-
Predetti sono ritenuti responsabili di far parte del sodalizio mafioso denominato sacra corona unita, e segnatamente facente capo al boss NISI Roberto, di cui hanno favorito la latitanza dal 24 gennaio al 12 maggio 2012 giorno della sua cattura. Il citato sodalizio criminale, opera principalmente nei territori di Lecce e dei paesi limitrofi, assumendo il VADACCA funzioni di organizzazione e direzione sul territorio, mentre gli altri lo coadiuvano in tale attività. Il gruppo opera nel settore specifico del traffico di sostanze stupefacenti, del mantenimento dei detenuti, e dei latitanti, del controllo del territorio, ed in particolare tenendo il collegamento tra il NISI ed il gruppo mafioso quando predetto era latitante. L’operazione denominata “Reset”, matura dopo quella denominata “Cinemastore” del gennaio 2012, allorquando furono eseguite 49 ordinanze di custodia cautelare in carcere, ha esplorato l’evoluzione dell’associazione mafiosa fino alla fine del mese di luglio u.s. Predetti, nei mesi scorsi, erano stati vittime di diversi attentati mediante esplosione di colpi di arma da fuoco, in particolare in BELLANOVA in data 10 Ottobre, u.s. era stato attinto da diversi colpi di arma da fuoco cal. 7.65 al piede dx, per il quale è attualmente ricoverato presso il locale nosocomio.
31 Ottobre 2013: Personale della Squadra Mobile, nell’ambito di una mirata attività investigativa, traeva in arresto CORALLO Giuseppe nato a Lecce il 05.11.1960 per il reato di detenzione ai fini di spaccio di grammi 80,9 di cocaina, ed indagava in stato di libertà la convivente POVELCSAK Silvia nata il 29.05.1979 cittadina Ungherese. Predetto, intercettato dopo un breve inseguimento in questo centro cittadino veniva trovato in possesso di grammi 14,7 di cocaina suddivisa in nr. 27 dosi già pronte per essere spacciate. Le successive acquisizioni investigative, consentivano di rinvenire ulteriori grammi 66,2 della medesima sostanza, la somma di euro 1.990 provento dell’attività di spaccio, nr. 2 bilancini di precisione, e materiale per il confezionamento delle dosi.
07 Novembre 2013: Personale del Commissariato di P.S. DI Gallipoli, al termine di una attività di Polizia Giudiziaria posta in essere negli scorsi mesi di Maggio Giugno e Luglio all’interno dell’area portuale di quel Comune, indagava in stato di libertà nr. 11 persone facenti parte di una associazione a delinquere finalizzata al commercio abusivo di prodotti ittici. I soggetti sono i seguenti:
1 – DELLA ROCCA Luigi nato a Gallipoli il 31.10.1966;
2 – DE FLORIO Antonio nato a Casarano il 13.05.1996 (minore);
3 – DELLA ROCCA Antonio nato a Gallipoli il 27.06.1994;
4 – GATTO Luigi nato a Gallipoli il 01.06.1994;
5 – GATTO Raffaele nato Gallipoli il 23.05.1993;
6 – PIRO Mattia nato a Gallipoli il 17.08.1990;
7 – SABATO Luigi nato a Gallipoli il 21.04.1995;
8 – SCIGLIUZZO Antonio nato a Gallipoli il 18.08.1997 (minore);
9 – TRICARICO Salvatore nato a Gallipoli il 06.04.1994;
10 – TRICARICO Emanuele nato a Gallipoli il 08.06.1974;
11 – GHARBI Raef nato in Germania il 13.01.1994.-
12 Novembre 2013: In Galatina, personale di quel Commissariato di P.S., nell’ambito di servizi predisposti a livello provinciale, al fine di contrastare attività illecite e reati predatori, traeva in arresto in flagranza di reato VALENTI Teodoro nato a Brindisi il 01.01.1990; BALESTRA Giuseppe nato a Brindisi il 31.05.1994 e CURTO Marco nato a Brindisi il 18.05.1992. Predetti, tutti con precedenti penali, giungevano in quel centro a bordo di autovettura Fiat Grande Punto targata DD589LF, asportata nella decorsa notte in Brindisi, a volto scoperto, ed armati di pistola risultata giocattolo, tentavano una rapina nei confronti della gioielleria “De Pascali”, ubicata in quella via Roma civico 43. Gli agenti immediatamente intervenuti allertati da una segnalazione sull’utenza 113, bloccavano dapprima uno dei malviventi all’interno dell’autovettura con il motore acceso, e successivamente penetrati all’interno della gioielleria assicuravano gli altri due complici.
28 Novembre 2013: Personale del Compartimento Polizia Stradale Puglia – Distaccamento di Maglie, unitamente a Personale della Squadra Mobile di Lecce, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, traevano in arresto GREGUCCIO Giulio nato a Poggiardo (Le) il 15.04.1988 in ordine al reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Predetto infatti veniva trovato in possesso abilmente occultata all’interno dell’autoveicolo di un involucro contenente grammi 465, 30 di eroina ed un bilancino di precisione. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di rinvenire ulteriori grammi 3,93 della stessa sostanza, nonché grammi 1,40 di marijuana, e confezioni di mannite, altro bilancino di precisione e la somma di euro 6.895, materiale per confezionamento dosi e quaderno con appunti, il tutto riconducibile alla attività illecita di spaccio.
05 Dicembre 2013: Personale del Commissariato di P.S. di Otranto, al termine di una operazione di Polizia finalizzata al contrasto dell’importazione di sostanze stupefacenti sulle coste Salentina, rinveniva fra le dune di sabbia in località “Frassanito”, un panetto di marijuana del peso di Kg. 1,175. L’immediata perlustrazione delle spiaggie vicine e nelle dune retrostanti, consentiva di ritrovare e sottoporre a sequestro, un gommone di nazionalità Greca, munito di motore nei pressi dello stabilimento balneare denominato “Giro di Boa”, probabilmente utilizzato per il trasporto della sostanza stupefacente.
10 Gennaio 2014: In Lecce, Personale della Sezione Volanti al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti in questo centro cittadino, dopo un rocambolesco inseguimento di un individuo a bordo di un motociclo, recuperava una borsa a tracolla lasciata cadere dal motociclista prima di darsi alla fuga, contenente grammi 676,10 di marijuana suddivisa in dosi. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di identificare quale conducente del mezzo LEUZZI Mattia nato a Lecce il 22.07.1994, attivamente ricercato.
24 Gennaio 2014: Nelle prime ore del mattino, Personale della Squadra Mobile, in collaborazione con Personale delle Squadre Mobili di Foggia, Bari e dello SCO, ha sottoposto a fermo di indiziato di delitto: FALCO Angelo detto Lello, nato a Bari il 31.07.1962; FALCO Michele nato a Bari il 16.04.1982 e PEREZ Pierpaolo nato a Bari il 29.06.1969. Predetti, responsabili in concorso tra loro e con altre persone da identificare dell’assalto al furgone portavalori dell’IVRI, occorso in data 06 Dicembre 2013 in agro del comune di Cerignola (Fg), durante il quale, travisati, con violenza e minaccia, si impossessavano della somma di euro 2.000.000. Nel corso dell’agguato, i rapinatori, esplodevano numerosi colpi di arma da fuoco, impossessandosi altresì delle armi in dotazione alle guardie giurate.
29 Gennaio 2014: Nel pomeriggio, Personale della Squadra Mobile, al seguito di una approfondita attività di Polizia Giudiziaria consistente in attività captative e di appostamento, traeva in arresto in flagranza di reato:
1 – CIRIOLO Alessio nato a Poggiardo (Le) il 10.07.1991;
2 – VENUTI Davide nato a Casarano (Le) il 05.09.1990;
3 – PAGLIARA Maicol nato a Campi Salentina (Le) il 29.01.1990;
4 – PAGLIARA Valerio nato a Arnesano (Le) il 30.11.1961.-
Predetti, appartenenti ad un gruppo di sodali di un associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, venivano intercettati in questo centro, mentre il PAGLIARA Valerio ed il PAGLIARA Maicol, cedevano agli altri due, una confezione contenente sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso di un chilogrammo circa. Le successive acquisizioni investigative, consentivano il sequestro probatorio di nr. 39 cartucce cal. 38 rinvenute all’interno del domicilio del PAGLIARA Maicol, soggetto paraplegico per questo tradotto agli arresti domiciliari.
31 Gennaio 2014: Personale della Squadra Mobile, eseguiva ordinanza di custodia cautelate in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Lecce nei confronti di COPPOLA Francesco nato a Lecce il 11.03.1983, incensurato. L’impegnativa attività investigativa, consentiva di accertare la responsabilità dell’uomo di 8 rapine a mano armata ed una tentata rapina avvenute nell’arco temporale che va dal 5 Luglio al 9 ottobre 2013 in danno di alcuni esercizi commerciali e farmacie di questo centro cittadino. Il COPPOLA, agiva armato di taglierino o di una pistola giocattolo priva del tappo rosso, riuscendo a sottrarre mediante minacce una somma complessiva di circa euro 3.500,00 ed un cellulare.
06 Febbraio 2014: Personale della Squadra Mobile, in collaborazione con Militari Arma, traeva in arresto DE BENEDITTIS Vincenzo nato a Nardò (Le) il 23.08.1981, in quanto riconosciuto quale autore-complice della rapina perpetrata ai danni dell’Agenzia Assicurazione “Vittoria” sita in Lequile (LE), nonché di ricettazione, tentato omicidio nei confronti dei militari dell’arma intervenuti, e porto abusivo di arma da fuoco. Alle precedenti ore 18.45 infatti, tre individui con il volto travisato da passamontagna ed armati di pistola, facevano irruzione all’interno della sopra citata Agenzia, e mediante violenza fisica e minacce, si impossessavano dei portafogli di due avventori presenti all’interno, allontanandosi poi a bordo dell’autovettura Fiat Uno targata LE693801 asportata nella mattinata nel comune di Lizzanello (LE). I malviventi, intercettati da una pattuglia della Stazione CC di San Pietro in Lama, esplodevano all’indirizzo dei militari vari colpi di pistola e fucile, colpendo l’autovettura in più punti. I Militari, rispondevano al fuoco, attingendo l’autovettura fermandone la corsa, e ferendo non in pericolo di vita APRILE Alessandro nato a San Cesario di Lecce il 04.09.1982, che veniva tratto in arresto. Poco dopo, dopo attive ricerche nel luogo dell’inseguimento e del conflitto a fuoco, Personale della Squadra Mobile, intercettava il DE BENEDITTIS traendolo in arresto.
18 Febbraio 2014: Nella mattinata odierna, personale della Squadra Mobile, e del Commissariato di P.S. di Taurisano, dava esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale Ordinario di Lecce a carico dei sotto elencati soggetti, responsabili del delitto di Associazione a delinquere di tipo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti ed estorsione, trattasi di:
1 – ANCORA Stefano detto “Steo” nato a Casarano (Le) il 06.04.1975;
2 _ CAUSO Adamo nato ad Ugento (Le) il 01.05.1970;
3 _ CERA Cristiano nato a Galatina (Le) il 22.03.1991;
4 _ DE PAOLA Cengs detto “Fucilla” nato a Tricase (LE) il 11.08.1975;
5 _ ESPOSITO Alessandro nato a Tricase (Le) il 06.01.1982;
6 _ GIANNELLI Marco Antonio nato a Casarano (Le) il 19.11.1983;
7 _ LEO Gregorio nato a Vernole (Le) il 16.08.1964;
8 _ MANCO Daniele nato a Tricase (Le) il 10.10.1976;
9 _ MANCO Martinantonio detto “Martin” nato a Casarano (Le) il 30.04.1971;
10 _ MAURO Carmelo nato a Gallipoli (Le) il 16.07.1970;
11_ MONTEDORO Tommaso nato a Casarano (Le) il 30.10.1976;
12_ PARROTTO Antonio detto “Panta” nato a Casarano (Le) il 24.10.1978;
13_ SABATO Enzo nato a Casarano (Le) il 15.10.1975;
14_ SABATO Rosario detto “lu pisciatu, maginbu, u finu” nato a Tricase (Le) il 02.05.1978;
15_ TRECCHI Rocco nato a Taurisano (Le) il 14.05.1977.-
L’operazione denominata “TAM TAM”, veniva avviata nel mese di Ottobre 2011, allorquando, veniva registrata una recrudescenza di fenomeni criminosi nella zona ionica del sud Salento, già territorio controllato dal clan Scarlino-Padovano-Giannelli, riconducibile all’associazione criminale di stampo mafioso denominata Sacra Corona Unita (S.C.U.), consentiva di tracciare distintamente l’esistenza sul comprensorio dei comuni di Taurisano, Acquarica del capo, Ugento, Matino e Casarano, di un’associazione per delinquere ricollegabile allo storico gruppo prima citato, con collegamenti operativi con i clan dei fratelli LEO Antonio e LEO Andrea insistente nei comuni di Calimera, Vernole e Melendugno.
Veniva altresì documentata, sempre nella medesima area geografica, una struttura organizzativa dedita stabilmente al traffico di sostanze stupefacenti, ed alla consumazione di attività estorsive poste in essere dal DE PAOLA Gencs, in danno di alcuni gestori di stabilimenti balneari siti lungo la litoranea Salentina, attraverso l’imposizione del tipico servizio di tutela definito comunemente “guardiania”, storicamente attività posta in essere dalle associazioni a delinquere di tipo mafioso.
21 Febbraio 2014: Personale della Squadra Mobile, al termine di un impegnativo servizio finalizzato al contrasto dell’attività di spaccio di sostanze stupefacenti traeva in arresto MANNI Maicol Andrea nato a Casarano il 03.06.1991, pregiudicato, poiché responsabile di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Gli operanti, dopo un servizio di osservazione, effettuavano due perquisizioni domiciliari, nel corso delle quali, venivano rinvenuti complessivamente grammi 661,5 di marijuana, già suddivisa in numerosi involucri e dosi, pronte per essere vendute, oltre ad un bilancino di precisione tascabile.
26 Febbraio 2014: Nella nottata, personale della Squadra Mobile, dava esecuzione a 20 ordinanze applicative di misure cautelari personali emesse dal G.I.P. presso il Tribunale Ordinario di Lecce a carico dei sotto elencati soggetti, per il delitto di partecipazione ad associazione di tipo mafioso, partecipazione ed associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, ed estorsione aggravata dal metodo mafioso. Trattasi di:
_ BUTTAZZO Egidio nato a Cavallino (Le) il 30.11.1975;
_ BRIGANTI Pasquale nato a Lecce il 05.08.1969;
_ CALOGIURI Maurizio nato a Galatina (Le) il 13.04.1977;
_ CUCURACHI Mauro nato a Lizzanello (Le) il 08.06.1965;
_ DE PASCALIS Carmelo nato a Trepuzzi (Le) il 13.10.1963;
_ DURANTE Anna Oriana nata a Melendugno (Le) il 06.11.1975;
_ GIORDANO Antonio nato a Cavallino (Le) il 08.05.1950;
_ GRECO Gioele nato a San Pietro Vernotico (Le) il 17.02.1987;
_ MAZZEO Antonio Pantaleo nato a Nardò (Le) il 09.06.1988;
_ MURRONE Veronica nata a Lecce il 10.09.1986;
_ PASTORE Francesco nato a Lecce il 05.10.1983;
_ PENZA Antonio Marco nato a Lecce il 14.08.1983;
_ POTENZA Giuseppe nato a Lecce il 19.09.1977;
_ RICCIATO Mirko nato a Lecce il 11.10.1976;
_ SANTORO Luigi nato a Melendugno (Le) il 17.06.1970;
_ TERRAZZI Andrea nato a Lecce il 28.07.1976.
Soggetti destinatari di ordinanza applicativa della misura cautelare degli arresti domiciliari:
_ CAMPA Eugenio nato a Sanarica (Le) il 28.05.1958;
_ CAMPA Rocco nato a Poggiardo il 13.05.1981;
_ RICCIUTI Walter Marcellino nato a Roma il 06.05.1965;
_ SCHITO Alessandro nato a Lizzanello il 04.05.1977.-
L’operazione denominata “Terre di Acaya”, ha consentito di comprovare la persistenza, (oltre che l’esistenza) nel territorio salentino di una associazione dalle connotazioni mafiose denominata Sacra Corona Unita (S.C.U.), quale struttura originariamente verticistica facente capo ai capi storici ROGOLI Giuseppe, DE TOMMASI Giovanni, i fratelli TORNESE Mario ed Angelo, PADOVANO Giovanni, SCARLINO Giuseppe, (per ricordarne alcuni), ma suddivisa in frange operanti sul territorio. Si è potuto così delineare l’operatività di alcune frange del sodalizio in questione operanti nei comuni limitrofi alla città di Lecce, oltre che nel capoluogo, sorta su impulso di RIZZO Salvatore, e diretta da LEO Andrea e VERARDI Alessandro, ripartite in altrettanti distinti gruppi criminali interessati anche al traffico di sostanze stupefacenti oltre che alle estorsioni, in particolare il controllo degli stabilimenti balneari insistenti sul litorale tra Torre Specchia e San Foca, imponendo ai gestori il pagamento del 25% sui ricavi e la gestione dei parcheggi delle zone circostanti.
28 Febbraio 2014: Personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale Lecce”, al termine di una operazione di controllo del territorio, traeva in arresto BLAGO Jhoanne nato a Lecce il 07.08.1988, poiché responsabile del reato di porto e detenzione abusiva di arma da sparo. Predetto, dimostratosi subito nervoso ed ostile al controllo, veniva trovato in possesso occultata all’altezza del polpaccio destro di una pistola marca beretta cal. 7.65 avente matricola abrasa, con relativo caricatore fornito di nr. 8 colpi.
28 Febbraio 2014: Personale della Sezione Volanti, coadiuvato da Personale del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale Lecce”, al termine di una impegnativa attività di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto MONACO Angelo nato a Lecce il 21.10.1976 in ordine ai reati di possesso illegale di armi ed esplosivi. Il Personale operante, appreso da fonte confidenziale sicura, della presenza di armi occultate all’interno dello stabile, dava seguito all’operazione che consentiva di rinvenire, nonostante l’ostilità del MONACO che tentava anche di dileguarsi, un vero e proprio arsenale nascosto all’interno di uno scantinato in uso allo stesso, in particolare:
– un fucile a canne mozze calibro 12;
– una pistola di fabbricazione russa, con all’interno caricatore con nr. 6 cartucce cal. 7.62×25;
– nr. 2 scatole di cartucce, una cal. P38 con 21 cartucce, ed una cal. 7.65 con nr. 35 cartucce;
– nr. 2 ordigni rudimentali cui uno completo di innesco con all’interno miscela esplosiva da cava,
del peso di circa 500 grammi cadauno.
23 Marzo 2014: Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di Polizia Giudiziaria, traeva in arresto il sedicente cittadino albanese ISUFAJ Ernest nato a Berat (Albania) il 27.02.1988. Nella mattinata odierna infatti, nell’area dell’oasi naturale delle “Cesine”, venivano rinvenuti celati tra l’erba nr. 6 borsoni ed un sacco di tela di nylon, contenenti complessivamente 107 panetti di marijuana per un peso di kg 145. Le immediate acquisizioni investigative, consentivano di rintracciare poco distante dal luogo del ritrovamento il sopra citato cittadino Albanese, il quale, in relazione alle circostanze di tempo e luogo, veniva messo in relazione con lo stupefacente e tratto in arresto.
08 Aprile 2014: Personale della Squadra Mobile, coadiuvato da Personale del Commissariato di P.S. di Taurisano, al temine di una operazione finalizzata alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, traeva in arresto FHAIR Cherki nato a Ouled Yaich (Marocco) il 01.01.1961, pluripregiudicato. Predetto, individuato nel comune di Ruffano, veniva trovato in possesso di Kg. 9,050 di hashish suddivisa in nr. 91 panetti, abilmente occultata in un apposito vano ricavato all’interno del sedile posteriore dell’autovettura.
11 Aprile 2014: Personale della Squadra Mobile, al termine di specifici servizi antidroga, traeva in arresto nella flagranza del reato di detenzione illecita di sostanze stupefacenti SCHITO Mauro nato a Lizzanello (Le) il 01.01.1979, pregiudicato. Predetto, a seguito di perquisizione domiciliare, veniva trovato in possesso di un panetto di marijuana del peso di circa 300 grammi, oltre a nr, 7 piantine della stessa sostanza ed un bilancino di precisione. Lo stesso, è stato altresì indagato in stato di libertà per i reati di resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale in quanto, opponendosi con la sua forza fisica alla perquisizione, causava lesioni a due agenti operanti.
29 Aprile 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, al termine di una operazione di polizia finalizzata alla repressione dei reati inerenti il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, traeva in arresto TORNESE Giuseppe nato a Lecce il 27.02.1975, pregiudicato. Predetto, veniva trovato in possesso, abilmente occultata all’interno dell’abitazione, di complessivi Kg. 5,611 di marijuana, in grossa parte (Kg. 5.211), suddivisa in nr. 5 pani avvolti in cellophane, la restante suddivisa in diverse bustine pronte per essere spacciate. Nell’ambito della medesima operazione, veniva altresì indagato in stato di libertà il minore SERINELLI Dario Andrea nato a Milano il 30.10.1997.
01.Maggio 2014: In Lecce, Personale della Squadra Mobile, a seguito di specifici servizi finalizzati alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, traeva in arresto COSTANTINI Ettore nato a Lecce il 23.07.1979, poiché trovato in possesso abilmente celata all’interno di un box di sua proprietà di grammi 554,2 di cocaina, chilogrammi 1, 084 di marijuana e grammi 126 di hashish. Nel corso dell’operazione, venivano altresì rinvenuti un fucile a pompa cal. 12, risultato rubato, una pistola revolver cal. 44 magnum ed una pistola UZI cal. 9×21, entrambe con matricola abrasa, molteplici cartucce e bossoli di vario tipo e calibro, ed una paletta segnaletica Ministero della Difesa – Carabinieri, priva della parte terminale dell’impugnatura.
PREMI ATTRIBUITI AL PERSONALE CHE SI E’ PARTICOLARMENTE DISTINTO IN ATTIVITA’ DI SERVIZIO.
1) ATTESTATO DI PUBBLICA MENEMERENZA a
Ispettore Superiore Torquato Benedetto SCARLINO e Assistente Capo Antonio SCARCELLA, con la seguente motivazione:
“ Per una operazione di soccorso in favore di alcune persone rimaste intrappolate all’interno di autovetture, una delle quali sommersa dall’acqua durante un violento nubifragio avvenuto a Lecce il 21 giugno 2009”
2)PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO a
Ispettore Superiore Giuseppe INGROSSO con la seguente motivazione:
“ evidenziando elevata capacità professionale, non comune determinazione operativa e sprezzo del pericolo, interveniva durante un tentativo di rapina ad un distributore di carburanti perpetrato da tre uomini; nella circostanza, avendo notato i tre malviventi che erano scesi dalla macchina travisati ed armati, si qualificava ed intimava la resa. Nonostante venissero esplosi dei colpi d’arma da fuoco, i malviventi tentavano la fuga, ma venivano raggiunti e tratti in arresto. Chiaro esempio di dedizione e coraggio. Fatti avvenuti a Brindisi il 28 luglio 2012”.
3) PROMOZIONE PER MERITO STRAORDINARIO a
Assistente Capo Maurizio FOGGIARO con la seguente motivazione:
“evidenziando altruismo, spiccate capacità operative e sprezzo del pericolo interveniva durante un incendio in zona industriale, nonostante le condizioni ambientali alimentassero le fiamme e le facessero velocemente propagare, si prodigava, esponendosi al pericolo, nel soccorso di persone, nello sgombero di bombole di gas e nel contenimento delle fiamme. Fatto avvenuto a Gallipoli il 27 giugno 2012”
4) ENCOMIO SOLENNE a
Sostituto Commissario Amedeo PASQUINO
Ed ENCOMIO concesso al Vice Questore Aggiunto Giovanni BONO, al Sostituto Commissario Salvatore COSTANTINI, all’Ispettore Marco Giuseppe PASCALI, all’Assistente Capo Giovanni FARLO’, all’Assistente Capo Donato INGROSSO con la seguente motivazione
“Evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa portavano a compimento una complessa operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di alcuni pregiudicati responsabili di furto di pannelli fotovoltaici. Fatti avvenuti a Galatina 25 giugno 2011”
5) ENCOMIO SOLENNE concesso a l Vice Questore Aggiunto Rocco CARROZZO, agli Assistenti Capo Anna Rita GRECO, Antonio MONTEVERO e Salvatore NESTOLA ed ENCOMIO concesso agli Assistenti Capo Claudio CARAMUSCIO , Antonio PASCALI, Sandro Mario NEGRO e Maurizio BIANCHI con la seguente motivazione:” evidenziando elevate capacità professionali, acume investigativo e non comune determinazione operativa, portavano a compimento una complessa indagine di P.G. conclusasi con l’arresto del responsabile dell’omicidio di una studentessa ed il ferimento di altre 8. Fatti accaduti a Brindisi il 19 maggio 2012”
6) ENCOMIO concesso all’Ispettore Superiore Mario DE NANNI ed all’Assistente Capo Antonio MONTEVERO con la seguente motivazione:
“ evidenziando elevate capacità professionali e determinazione espletavano un’operazione di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di due persone responsabili di rapina aggravata. Fatto avvenuto a Lecce 12 dicembre 2011”
7)ENCOMIO concesso all’Ispettore Superiore Donato TASCO con la seguente motivazione:
“ evidenziando acume investigativo e notevole capacità professionale, coordinava un’indagine di polizia giudiziaria che si concludeva con l’arresto di sei individui e la segnalazione all’Autorità Giudiziaria di altri due per furto aggravato, violenza privata, danneggiamento. Fatto avvenuto a Lecce, 25 novembre 2013”
Nel corso dell’anno sono state assegnate 105 parole di Lode e 75 premi in danaro ad altrettanti dipendenti che si sono distinti in attività di servizio
MESSAGGIO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
“Desidero rinnovare alle donne ed agli uomini della Polizia di Stato i sentimenti di vicinanza e di gratitudine di tutto il Paese per l’encomiabile impegno che essi giornalmente pongono nella tutela della sicurezza pubblica, delle civiche libertà e dei diritti dei cittadini.
E’ un lavoro difficile e rischioso, non sempre gratificato, per il quale la comunità nazionale avverte di poter contare sulla elevata professionalità, sullo spirito di abnegazione e sullo spiccato senso del dovere degli appartenenti alla Polizia di Stato, presidio irrinunciabile in uno Stato democratico.
Al generale apprezzamento dell’opera svolta concorrono, in particolare, gli ulteriori significativi successi conseguiti nella lotta alla criminalità organizzata, che ha consentito, grazie anche alla cooperazione internazionale, di catturare pericolosi latitanti, di smantellare numerose reti criminali dedite al traffico di droga e di armi e al riciclaggio di danaro, nonché di aggredire gli illeciti patrimoni sui quali le mafie fondano le loro strategie di potere ed i tentativi di inquinamento dell’economia legale.
Va peraltro rimarcato il determinante ruolo della Polizia di Stato nelle attività di controllo del territorio, per meglio corrispondere alle istanze di sicurezza dei cittadini, con risultati efficaci nel contrasto alla criminalità diffusa.
Con questi sentimenti invio a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e alle loro famiglie le più vive espressioni di apprezzamento e di augurio. Giorgio Napolitano”
MESSAGGIO DEL SIGNOR MINISTRO DELL’INTERNO
“La celebrazione dell’Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato mi offre l’occasione di esprimere la mia più sincera gratitudine nei confronti degli appartenenti alla Polizia di Stato per l’impegno e la dedizione profusi nell’attività quotidianamente svolta al servizio del Paese.
La stima e l’apprezzamento che sapete raccogliere tra la gente nasce dalla consapevolezza che la tutela del diritto alla sicurezza è nelle mani di veri professionisti, capaci di affrontare il loro quotidiano lavoro al servizio degli altri con un non comune spirito di sacrificio e senso del dovere.
Operazioni di altissimo profilo investigativo hanno consentito di assicurare alla giustizia latitanti di massima pericolosità e di proseguire nell’aggressione senza tregua dei patrimoni mafiosi.
Pur in condizioni non sempre adeguate alla dimensione della minaccia, avete saputo essere al servizio dei cittadini nei quartieri e sulle strade delle nostre città, per contrastare quelle forme di criminalità che destano un preoccupante allarme sociale perché perpetrate in danno di soggetti più deboli ed indifesi
Vi è affidata una missione straordinaria che ogni giorno onorate con fermezza, competenza e professionalità, animati da una passione civile che vi fa affrontare con coraggio e determinazione le difficoltà.
Dobbiamo guardare al futuro con orgoglio per quello che è stato fatto e con ottimismo per quello che ancora c’è da fare. La battaglia contro il crimine ed a difesa dei valori e dei principi che regolano il vivere civile si vince se siamo tutti dalla stessa parte.
In questo giorno dedicato alla Polizia di Stato il mio ricorso commosso e la gratitudine di tutto il Paese va a coloro che hanno sacrificato la vita nell’adempimento del proprio dovere al servizio delle Istituzioni ed a difesa dei principi fondamentali della nostra democrazia.
Angelino Alfano”
MESSAGGIO DEL SIGNOR CAPO DELLA POLIZIA
Carissime donne e uomini della Polizia di Stato, in occasione del 162° anniversario della Fondazione della Nostra Istituzione desidero rivolgere a tutti voi un forte ringraziamento per lo straordinario contributo di dedizione e di professionalità che continuate a mettere al servizio del paese, e ciò, nonostante i sacrifici richiesti da questa fase economica e le rinunce che il servizio impone anche alla vita familiare.
I poliziotti – lasciatemelo dire- sono i veri eroi dei nostri tempi. E come tutti i veri eroi, pagano un prezzo alto, in silenzio. In questo giorno di festa voglio anche indirizzare dal cuore un pensiero commosso a tutti i nostri caduti, ai nostri feriti, ai loro cari.
Negli ultimi dodici mesi la Polizia di Stato ha svolto un lavoro eccellente, infliggendo colpi durissimi alla criminalità organizzata ed ai suoi patrimoni, rendendo sempre più difficile la vita ai latitanti, e determinando, una generale diminuzione del numero complessivo dei reati commessi.
Stiamo affrontando nuove criticità, legate al progresso tecnologico ed alle grandi trasformazioni; penso alla gestione di un numero sempre più massiccio di migranti; al contrasto al cyberbullismo ed alle truffe on line, alla crescente penetrazione dei capitali criminali nell’economia favorita dalla crisi che nello stesso tempo rende sempre più tesa la situazione dell’ordine pubblico.
Sono consapevole dell’esistenza di una sofferenza legata alle condizioni retributive e di carriera ed anche all’esigenza di sentirsi più tutelati nello svolgimento del lavoro sul campo.
Sappiate che tutte queste esigenze sono all’attenzione non solo mia, ma anche del governo. E’ però necessario che – oggi più che mai- le organizzazioni sindacali delle quali voglio ribadire la funzione insostituibile ritrovino la tranquillità e l’unità senza le quali l’azione di tutela non è più incisiva, ma più debole.
Sono fiducioso che presto giungeranno delle risposte positive alle nostre esigenze, ma intanto è significativo che l’ultimo Documento di Economia e Finanza abbia sottolineato l’importanza della sicurezza come fattore di coesione e sviluppo economico dell’intero paese e che la legge di stabilità per il 2014 non solo non abbia sottratto risorse al comparto sicurezza, ma ne abbia aggiunte per 700 milioni.
La Polizia di stato che ho l’onore di guidare è un organismo del quale l’Italia può andare fiera, formato da donne e uomini che hanno collocato il rispetto della democrazia e delle leggi in cima alla lista dei valori in nome dei quali ogni giorno mettono in gioco la loro intelligenza e la loro incolumità
Grazie a tutti voi.
Alessandro Pansa”
DISCORSO DEL QUESTORE
Gentili Ospiti,
vi ringrazio sentitamente per essere intervenuti alla cerimonia del 162° anniversario della Fondazione della Polizia di Stato, che anche quest’anno festeggiamo nella nostra casa alla presenza del personale e dei rappresentanti delle Istituzioni con le quali condividiamo il quotidiano compito di rendere più sicuro questo territorio.
E’ tradizione in questa cerimonia illustrare l’attività di Polizia svolta nell’anno, ma prometto che non abuserò della vostra gentilezza elencando dati statistici: chi volesse potrà trovarli nell’elaborato preparato e distribuito. Soprattutto eviterei toni autoreferenziali, sgraditi in ogni circostanza e che in tema di sicurezza sarebbero anche deleteri.
Risultati positivi sono stati conseguiti sul piano della Polizia giudiziaria dalla Questura, dai Commissariati distaccati, dalle Specialità in materia di lotta sia alla criminalità comune che a quella organizzata.
Entrambe in questi ultimi tempi evidenziatesi, con sensibili rigurgiti, che giustamente hanno creato allarme sociale; entrambe anche colpite recentemente con calibrate e mirate operazioni di p.g.condotte dalla Polizia di Stato, dalle altre Forze di Polizia coordinate dalla Magistratura inquirente. Entrambe, quotidianamente monitorate, come per il passato troveranno ancora una correlata azione di contrasto adeguata, ferma, soprattutto certa.
In quest’ottica di opposizione al crimine sono costantemente valutati eventi social- politici, di portata settoriale, per evitare derive illegittime, sono stati rinvigoriti, anche in relazione alla peculiarità del territorio costiero leccese, i servizi di contrasto allo sfruttamento dei migranti , sono stati rinforzati i controlli di polizia amministrativa e sono state, infine, potenziate le attività a tutela delle fasce più deboli come i minori e quelle destinate all’applicazione di misure di prevenzione in danno di soggetti pericolosi per la sicurezza pubblica.
Una particolare menzione per i servizi di prevenzione generale e soccorso pubblico ;mi riferisco a quel controllo del territorio eseguito con mezzi di polizia visibili e con operatori in uniforme, le pantere delle Volanti, gli equipaggi della Polizia Stradale, della Polizia Ferroviaria, della Polizia Postale e delle Comunicazioni, del Reparto Prevenzione Crimine, il poliziotto di quartiere: la gente fortemente vuole questo servizio. Nonostante le nostre attuali criticità ,con sacrificio riusciamo ad evadere piu’ che sufficientemente tale richiesta. Devo notare al riguardo come, in qualche area sebbene vigilata, serpeggi, comunque, un certo disagio, a riprova che non siamo di fronte soltanto ad un problema di polizia.
Citazione specifica per i servizi di ordine pubblico, espletati in concorso con le altre Forze di Polizia, che hanno consentito lo svolgimento di tante pubbliche manifestazioni e laddove, in una manifestazione sportiva, la convivenza civile è stata turbata, specifiche iniziative investigative intraprese hanno determinato l’individuazione dei responsabili.
Abbiamo agito con fermezza, ma anche con senso di umanità soprattutto nelle manifestazioni di protesta di persone che hanno perso il posto di lavoro, di operai di giovani precari, di studenti. Garantire la libertà di manifestare, gestendo il dissenso costituisce forse il compito più impegnativo nell’esplicazione della delicata funzione dell’autorità di pubblica sicurezza nella competenza del Questore prevista dall’art. 14 della L. 121/81.
Questi lusinghieri risultati si sono ottenuti con il costante impegno di tutto il personale della Questura, dei Commissariati di Gallipoli, Nardò, Otranto, Taurisano, Galatina, del Reparto Prevenzione Crimine e dei presidi delle Specialità della Polizia di Stato; contributo determinante per tale scopo hanno fornito anche i dipendenti dell’Amministrazione Civile dell’Interno, organici alle nostre strutture. Ma tali risultati sono stati ottenuti grazie alla propedeutica attività di quegli uffici delle strutture della Polizia di Stato che lavorano senza riflettori ed ai quali io sono molto vicino.
Il tempo che mi sono prefissato sta per scadere e mi affretto a concludere.
A nome della Polizia di Stato che da soli quattro mesi ho l’onore di rappresentare in questa provincia, rinnovo l’impegno anche per l’anno in corso a profondere ogni energia a tutela della libertà e della sicurezza dei cittadini di Lecce e provincia.
Ricordo con commozione i caduti della Polizia di Stato, grato ai familiari delle vittime del dovere di questa provincia per la loro presenza oggi.
Ringrazio tutti voi intervenuti, il Prefetto della provincia di Lecce per la sua vicinanza alla Polizia di Stato, l’Amministrazione Comunale di questo Centro, l’Amministrazione provinciale, i Rappresentanti della Magistratura della quale ammiriamo la saggezza con cui indirizza e giudica le nostre attività di polizia giudiziaria, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, i Rappresentanti delle altre Forze di Polizia dello Stato e di quelle locali, le Forze Armate , l’Associazione Nazionale della Polizia di Stato, gli organi di stampa.
Il pensiero conclusivo di questo mio intervento è rivolto a voi Dirigenti, Commissari, Ispettori, Sovrintendenti, Assistenti, Agenti della Polizia di Stato ed al personale di ogni qualifica dell’Amministrazione Civile dell’Interno, alle vostre Rappresentanze Sindacali dal cui confronto democratico si trova nuova linfa per rendere più efficiente il nostro servizio.
Donne e uomini della Polizia di Stato e dell’Amministrazione Civile dell’Interno, poche parole com’è mio costume, per esprimere a voi ed alle vostre famiglie il mio personale ringraziamento e quello del Dipartimento della Pubblica Sicurezza per il lavoro che svolgete con abnegazione.
In tempi in cui tutti invocano diritti, noi parliamo di doveri. Continuate anche in questi periodi di oggettive ristrettezze a profondere la vostra riconosciuta professionalità e la vostra non sempre conosciuta umanità nel vostro lavoro. Continuate, continuiamo come tutti i poliziotti del resto d’Italia, a costruire anche in questo meraviglioso lembo di terra del Salento una società sempre più giusta, sempre più libera.
VIVA LA POLIZIA DI STATO.
Category: Costume e società