SORPRESI NEL GARAGE DEPOSITO DI AUTO RUBATE: ARRESTATO UNO DEI TRE

I Carabinieri della Compagnia di Casarano – nella fattispecie i militari della Stazione di Casarano collaborati dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno tratto in arresto nella serata di ieri in Casarano, per furto aggravato:

• ANGELE’ Antonio Carmine, 40enne di Matino, operaio, conosciuto FF.PP.

I fatti per i quali si è proceduto all’arresto  hanno avuto origine nel primo pomeriggio, ove i militari impegnati  nello specifico servizio di controllo del territorio  finalizzato anche alla prevenzione dei reati contro il patrimonio, venivano allertati dalla locale Centrale Operativa riguardo  un furto di una autovettura  Fiat 500 provvista di allarme satellitare, rubata nel pomeriggio presso un centro commerciale in provincia di Brindisi, e che veniva localizzata in agro di Casarano.  I militari raggiungevano tempestivamente il luogo ove veniva segnalato l’autoveicolo, e notavano presso l’interno di un capannone con piazzale munito di muro di recinzione, tre soggetti affaccendarsi intorno all’utilitaria in questione. Intimato l’Alt, i tre si allontanavano a precipitosa fuga, due di loro riuscivano a far perdere proprie tracce mentre uno di essi, successivamente identificato quale ANGELE’ veniva bloccato dai militari e condotto in Caserma.   L’ispezione accurata consentiva di rinvenire all’interno del capannone in uso ad un uomo di Casarano G.G., un furgone rubato qualche giorno fa in Alessano (LE) e uno Scooter 50cc, rubato lo scorso anno in Supersano.

Accertati i fatti, veniva data  comunicazione al PM di Turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Dott. Emilio Arnesano, il  quale concordando con l’operato dei militari disponeva la restituzione degli automezzi rinvenuti ai legittimi proprietari, l’accompagnamento dell’ANGELE’ presso la rispettiva abitazione in regime di arresti domiciliari e la denuncia a P.L. per ricettazione per G.G. che ha in uso il capannone.

CHIEDE L’INTERVENTO DEI CARABINIERI E POI LI AGGREDISCE: ARRESTATO

 

Nella tarda serata di ieri, i militari della Compagnia di Casarano, nella fattispecie le Stazioni Carabinieri  di Taurisano e Ugento congiuntamente agli uomini del Commissariato di Taurisano, hanno tratto in arresto per violenza o minaccia a Pubblico ufficiale e resistenza a P.U. e lesioni:

• PREITE Francesco, 44enne di Taurisano, disoccupato, incensurato.

I fatti per i quali si è proceduto all’arresto hanno avuto origine a seguito di un intervento effettuato dai militari della Stazione di Taurisano i quali intervenivano presso quel centro su richiesta dello stesso arrestato, che  aveva richiesto l’intervento perché a suo dire era stato percosso da un altro soggetto.  I militari intervenuti, all’arrivo presso il luogo di residenza, inspiegabilmente venivano aggrediti con calci, pugni e spintoni, da due soggetti di sesso maschile, e richiesto l’ausilio di altre pattuglie, sopraggiunti i colleghi del Commissariato di Taurisano e i militari della Stazione di Ugento, anch’essi venivano aggrediti e minacciati anche mediante un grosso martello, un bastone in ferro e altri oggetti atti ad offendere. Gli operanti riuscivano a bloccare i due soggetti e richiesto l’intervento del 118, uno dei due fermati veniva accompagnato presso l’Ospedale di Casarano ove veniva disposto Trattamento sanitario Obbligatorio, mentre l’altro soggetto il Preite, veniva accompagnato presso la locale Stazione dei Carabinieri. I militari e i poliziotti successivamente visitati dai sanitari dell’Ospedale riportavano pochi giorni di cure.                                                                                       Accertati i fatti, veniva data  comunicazione al PM di Turno presso la Procura della Repubblica di Lecce, Dott. Emilio Arnesano, il  quale concordando con l’operato dei militari disponeva l’accompagnamento del PREITE  presso la rispettiva abitazione in regime di arresti domiciliari e la denuncia a P.L. per l’altro soggetto sottoposto alle cure mediche del T.S.O.

 

 

 

 

 

Category: Cronaca