SISTEMIAMO LA FAMIGLIA

| 5 Aprile 2014 | 0 Comments

Un convegno nazionale per discutere sulle politiche familiari. Appuntamento lunedì 7 aprile, alle ore 9, alle Officine Cantelmo. Tra i relatori anche il professor Stefano Zamagni, delegato a realizzare una legge quadro sulla famiglia.
Lunedì 7 aprile, alle ore 9, a Lecce, alle Officine Cantelmo (viale Michele De Pietro, 12), si aprirà il convegno nazionale dal titolo “Sistemiamo la famiglia – Comuni e politiche familiari innovative. Linee guida metodologie e buone prassi di welfare e dimensione locale”.

Si tratta di un momento di riflessione e di confronto tra gli attori istituzionali, i rappresentanti del Terzo settore e gli studiosi, ma anche un laboratorio dove generare proposte e idee innovative per rimettere la famiglia al centro delle Istituzioni e della Politica, un compito demandato ai gruppi di lavoro che si confronteranno nella fase pomeridiana del convegno.

L’evento è stato presentato questa mattina a Palazzo Carafa alla presenza del  vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali, Carmen Tessitore, del professor Luigi Spedicato, presidente del Consiglio didattico in Servizio Sociale dell’Università del Salento, del direttore artistico di Lecce 2019, Airan Berg, del vicepresidente dell’Istituto Antonacci di Lecce, Tony Donno, del consigliere dell’Ordine degli Assistenti Sociali, Chiara Greco e della dirigente del settore Servizi Sociali del Comune di Lecce, Annamaria Perulli.

 

Nel convegno si vuol fare emergere le linee-guida da seguire per una evoluzione delle politiche familiari capace di guardare alla famiglia come sistema generatore di ricchezza relazionale. Da questo punto di vista i Comuni dovranno svolgere un ruolo fondamentale per dare risposte ai bisogni della famiglia in una prospettiva sinergica tra l’ente locale, le associazioni e i diversi soggetti del territorio. Per raggiungere un ottimo livello di buone prassi nel campo delle politiche familiari occorre, dunque, ripartire “dal basso”, cioè dalle realtà locali.

A fare gli onori di casa sarà il sindaco Paolo Perrone: “Come dice giustamente Papa Francesco, ‘la famiglia è il motore del mondo e della storia, il luogo dove si impara ad amare, il centro naturale della vita umana’. Ma per troppi anni è stata dimenticata, relegata ad un ruolo marginale, tirata in ballo inopinatamente o artatamente. Ora è giunto il momento di riportare la famiglia realmente al centro del dibattito politico per individuare soluzioni concrete agli aumentati bisogni e alle esigenze dei cittadini.  In questo particolare momento di difficoltà i sindaci non possono e non devono essere lasciati soli a fronteggiare questi gravi problemi sociali”.

Al convegno sarà presente anche il professor Stefano Zamagni dell’Università di Bologna, il massimo esperto in materia, a cui è stato affidato il compito di realizzare una legge quadro sulla famiglia. L’Italia, infatti, è l’unico paese europeo che non ha una legge quadro sulle politiche familiari.

 “La crisi non passerà – ha spiegato Zamagni – se non ci decideremo a sostenere la famiglia. spesso lodata come ammortizzatore sociale ma altrettanto spesso incentivata soltanto a parole. L’iniziativa  organizzata dal Comune di Lecce è doppiamente meritoria. In  primo luogo perché dice della vivacità culturale e civile del territorio salentino. Secondariamente perché siamo oggi alla vigilia di un importante evento e cioè la  terza Conferenza Nazionale sulle Politiche Familiari, rispetto alla quale il convegno di Lecce potrà offrire  decisivi spunti di riflessione ed importanti suggerimenti per l’azione pratica”. 

“Occorre dare risposte nuove a problemi nuovi – sostiene il professor Luigi Spedicato – Sono i numeri a dircelo: il Fondo Nazionale delle Politiche Sociali in pochi anni, dal 2008 al 2012 è passato da 670 milioni a 69 milioni di euro. I bisogni crescono e si diversificano, la popolazione invecchia e i processi migratori necessitano una rivisitazione. Sono segnali che dobbiamo sapere cogliere. E la comunità locale deve saper mobilitare le proprie risorse verso quello che viene definito capitale sociale”.  

“Lecce 2019 – ha sottolineato  il direttore artistico di Lecce 2019, Airan Berg  guarda con estrema attenzione alle buone prassi. In questo senso il convegno nazionale che si tiene a Lecce può rappresentare un modello vincente. Le politiche familiari debbono essere inclusive e aperte per dar modo, con l’aiuto di tutti, di creare un’autentica capitale della cultura della famiglia”.

Il convegno sarà anche l’occasione per avviare un confronto e uno scambio reciproco  al fine di verificare le esperienze positive presenti in Italia e nel mondo. L’obiettivo è quello di prendere in prestito modelli vincenti per trasferirli sul territorio.

 

“A causa dell’esiguità delle risorse a disposizione degli Enti locali – ha affermato la consigliera comunale Maria Paola Leucci si sono sviluppate attività trasversali per dare sostegno alle famiglie. Ebbene, è necessario dare più forza alle famiglie, magari con una rete, come nelle corti di una volta”.

 

“Con questo evento – spiega il vicesindaco e assessore ai Servizi Sociali, Carmen Tessitore la città di Lecce si propone come luogo di incontro per la riflessione e il confronto sulle esperienze e sulle buone prassi in tema di welfare locale.

Vogliamo ribadire la nostra attenzione alle politiche familiari con il coinvolgimento dell’associazionismo, delle istituzioni e delle realtà di vari territori. L’obiettivo è ridare alla famiglia la ‘soggettività sociale’ che le spetta, negata per anni: perché è risorsa sociale, patrimonio produttore di beni relazionali, luogo in cui ‘si impara a vivere nella differenza’, e si genera ben-essere sociale. Realizzare Alleanze locali per la Famiglia, investendo nella famiglia è ridare speranza al futuro”.  Le politiche sulla famiglia – conclude il vicesindaco Tessitore – sono trasversali perché richiedono una soggettività sociale senza pregiudizi e senza alcun tipo di steccato. Ecco perché c’è bisogno del contributo di tutti”.

Insomma investire nella famiglia, sistemandola, significa investire nel futuro.

L’evento è organizzato dall’Assessorato alle Politiche della Famiglia del Comune di Lecce e dal dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo e Corso di Studio in Servizio Sociale in con Università del Salento in collaborazione con Anci.

Al convegno saranno presenti anche Alessandro Delli Noci, assessore alle Politiche Comunitarie del Comune di Lecce, Francesco Belletti, presidente nazionale del Forum delle Associazioni Familiari, Lodovica Carli, presidente regionale del Forum delle Associazioni Familiari Achille Variati, sindaco di Vicenza e delegato Anci al Welfare, Maria Cristina Rizzo, vicepresidente Anci Puglia con delega al Welfare e l’europarlamentare Raffaele Baldassarre, relatore al Parlamento Europeo sulla Responsabilità Sociale delle Imprese.

 

Category: Costume e società

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