Buongiorno Taranto al Bif&st

| 5 Aprile 2014 | 0 Comments

Domenica 6 • lunedì 7 aprile 2014 c/o Multicinema Galleria Bari.
Prima proiezione ufficiale di “Buongiorno Taranto” al Bif&st – Bari international Film Festival. Il documentario di Paolo Pisanelli sarà proiettato domenica 6 aprile, ore 19, alla presenza dell’autore e in replica lunedì 7 alle 22.30 presso il Multicinema Galleria di Corso Italia a Bari.

 

Sarà il Bif&st – Bari International Film Festival ad accogliere la prima proiezione ufficiale di Buongiorno Taranto in concorso nella sezione documentari domenica 6 aprile alle ore 19, alla presenza del regista, e in replica il lunedì 7 aprile alle ore 22.30 presso il Multicinema Galleria di Corso Italia a Bari. Il film di Paolo Pisanelli, prodotto dalla cooperativa Big Sur, associazione OfficinaVisioni, con il sostegno di Apulia Film Commission, è stato realizzato anche grazie a una campagna di crowdfunding su Produzioni dal Basso, che è possibile sostenere il progetto sino a lunedì 14 aprile.

 

Realizzato insieme agli abitanti della città più avvelenata d’Europa e a numerose associazioni culturali e ambientaliste,  il film documentario fa parte di un progetto di narrazioni sociali innovativo, forse il primo realizzato in Italia a partire da un videoblog, sostenuto anche dalla partecipazione di Michele Riondino, attore e cantante, figlio di un operaio dell’impianto siderurgico tarantino e tra i promotori del grande concerto del Primo Maggio che anche quest’anno si svolgerà nel Parco Archeologico delle Mura Greche, uno spazio recuperato dall’abbandono grazie all’opera del Comitato cittadini e lavoratori liberi e pensanti.

 

Buongiorno Taranto racconta tensioni e passioni di una città immersa in una nuvola di smog, una città intossicata ad un livello insostenibile. Aria, terra e acqua sono avvelenati dall’inquinamento industriale, all’ombra del più grande stabilimento siderurgico d’Europa, costruito in mezzo alle case e inaugurato quasi cinquant’anni fa. Le rabbie e i sogni degli abitanti sono raccontati dalla cronaca di una radio web nomade e coinvolgente, un cine-occhio digitale che scandisce il ritmo del film e insegue gli eventi che accadono ai confini della realtà, tra rumori alienanti, odori irrespirabili e improvvise rivelazioni delle bellezze del territorio.

 

Buongiorno Taranto è un progetto per costruire una narrazione fatta di immagini, suoni e parole della città dei due mari, un viaggio sur-reale ritmato da esplosioni di bellezza sommersa e ipnotici tramonti sul lungomare.

 

 

Biglietto: 1 euro fino ad esaurimento posti.

 

 

Per informazioni: http://www.bifest.it/

http://www.buongiornotaranto.it

 

Contatti per la stampa: Ufficio stampa regionale Valeria Raho

ufficiostampa.damagegood@gmail.com

(+39) 340.6212127

 

 

Note di regia

 

Raccontare le storie di questa città bellissima e disperata è una sfida che non riguarda solo il mio percorso cinematografico, ma il tentativo di attivare una comunicazione più profonda attraverso un  videoblog e una radioweb che sono luoghi di narrazione e di confronto sociale aperti alla città come spazi da abitare. Qui siamo costretti a  metterci in scena perché quella di Taranto è una storia che riguarda tutti: è lo specchio del degrado di un’Italia in crisi esistenziale che dopo aver puntato sul processo di industrializzazione di un Mezzogiorno prevalentemente rurale, ora si trova incagliata nei conflitti aperti tra industria e ambiente, tra identità e alienazione, tra salute e lavoro. Taranto oggi è chiamata a scegliere quale strada seguire, superando quel “Ce m n futt a me!” (che me ne importa a me?) che ha accompagnato il processo di degrado della città e dell’Italia tutta. Per contribuire alla rinascita di questo territorio ai confini della realtà è necessario conoscere la sua storia e considerarsi tutti tarantini.

 

Buongiorno Taranto è un saluto a una città che si risveglia dal torpore di un’allucinazione collettiva in cui è caduta nella ricerca di un benessere illusorio. È un sole che si fa spazio tra le nuvole di fumo per esorcizzare la paura e sfidare l’immobilismo, l’indifferenza e la rassegnazione.

 

 

Paolo Pisanelli, filmaker.

Laureato in Architettura e diplomato al Centro Sperimentale di Cinematografia (Corso di Fotografia diretto da Giuseppe Rotunno). Dopo aver lavorato come fotoreporter e fotografo di scena, dal 1996 si dedica alla regia di film-documentari. Ha ricevuto  premi e riconoscimenti in festival nazionali ed internazionali. Nel 1998 è tra i soci fondatori di Big Sur, società di produzioni cinematografiche & laboratorio di comunicazione. Svolge dal 1995 attività didattica e di formazione audiovisiva. Collabora con  la Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università di Teramo, con il Centro Sperimentale di Cinematografia (sedi di Palermo e L’Aquila) e con la Scuola d’arte cinematografica Gian Maria Volontè di Roma. E’ ideatore e conduttore di RadioUèb, la radio in pillole, presso il Centro Diurno di via Montesanto a Roma,  E’ direttore artistico di Cinema del reale, festa di autori e opere audiovisive che si svolge ogni anno nel Salento (Puglia).

 

 

Filmografia principale:


Nella prospettiva della chiusura lampo (1997); Io calcoli infiniti (1998); Il magnifico sette(1998); n (1999); Where we go (2000); Roma A.D 999 (2000); Roma A.D 000 (2001); Don Vitaliano (2002); Tunza Tunza – Italian djs electronic productions (2002); Enrico Berlinguer – conversazioni in Campania (2004);Il sibilo lungo della taranta (2006) Il teatro e il professore (2007), Un inverno di guerra (2009) Ju Tarramutu (2010) Il terremoto delle donne (cine-teatro 2011), Aquilane (cine-teatro 2013),  Buongiorno Taranto (2014).

 

Category: Cultura

About the Author ()

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Connect with Facebook

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.