Dopo l’esperienza di “Galantuomini” (2008) e “Sotto il Celio Azzurro” (2009) prosegue il sodalizio artistico tra il regista
Edoardo Winspeare e
Gabriele Rampino. Il compositore, musicista e direttore artistico dell’etichetta discografica Dodicilune, è infatti l’autore della colonna sonora di “In Grazia di Dio”, ultimo lavoro del regista salentino appena uscito nelle sale italiane dopo la partecipazione al recente Festival internazionale del cinema di Berlino. Interamente girato nel Salento e interpretato da attori non professionisti, “In grazi di Dio” racconta la storia di quattro donne di una stessa famiglia del basso Salento ai nostri tempi di epocale crisi economica. Il fallimento dell’impresa familiare e il pignoramento della casa sembra distruggere tutto, anche i legami di affetto. L’unico modo per uscirne è tornare alla terra e vivere con il baratto: una scelta obbligata che diviene l’inizio di una catarsi che porterà le protagoniste a riconsiderare il loro stile di vita e soprattutto le loro relazioni affettive.
Tutta la musica di Gabriele Rampino è la colonna sonora di un’intera regione. È colta perché, pur ispirandosi al passato contaminato della nostra terra, non si adagia in facili e abusate ritmiche mediterranee; è raffinata perché aderente a una ricerca di complessità drammaturgica; è generosa perché non rinuncia alla melodia e fa vedere immagini emozionanti a quelli che l’ascoltano, anche ai meno colti; è infine inquietante, nel senso che non è consolatoria, come se s’interrogasse su di un destino foriero di chissà quali avventure dell’anima. Le musiche sono eseguite da
Gianni Iorio (bandoneon),
Pierluigi Balducci (basso),
Maurizio Lampugnani (percussioni),
Leo Gadaleta (violino),
Antonio Tosques (chitarra acustica) e
Maurizio Bizzochetti (chitarra classica). Le sei tracce sono disponibili solo in download digitale su
Itunes e sulle principali piattaforme di
Gabriele Rampino è un compositore, produttore discografico e polistrumentista. Nel 1996 ha fondato assieme a Maurizio Bizzochetti l’etichetta indipendente salentina Dodicilune (nome ispirato a Twelve Moons di Jan Garbarek), di cui ricopre il ruolo di direttore artistico, tra le più apprezzate in attività in Italia nel campo della musica jazz con un catalogo di oltre 150 album pubblicati di artisti sia italiani che di livello internazionale come Lee Konitz o Kenny Wheeler oltre a molti artisti emergenti. Nel 2005 ha iniziato una lunga collaborazione con il regista Edoardo Winspeare nella composizione di colonne sonore tra cui spicca quella del film Galantuomini in cui suona vari strumenti. Ha pubblicato a proprio nome tre album con la Dodicilune.
Dodicilune è attiva dal 1996 e riconosciuta dal Jazzit Award tra le prime tre etichette discografiche italiane (dati 2010/2013). Dispone di un catalogo di oltre 150 produzioni di artisti italiani e stranieri, ed è distribuita in Italia e all’estero da IRD presso 400 punti vendita tra negozi di dischi, Feltrinelli, Fnac, Ricordi, Messaggerie, Melbookstore. I dischi Dodicilune possono essere acquistati anche online (Amazon, Ibs, LaFeltrinelli, Jazzos) o scaricati in formato liquido su 56 tra le maggiori piattaforme del mondo (iTunes, Napster, Fnacmusic, Virginmega, Deezer, eMusic, RossoAlice, LastFm, Amazon, etc).
Category: Cultura