Prima del film “YVES SAINT LAURENT” a Lecce

| 28 Marzo 2014 | 0 Comments

Sabato 29 Marzo 2014, ore 20,30 prima del film “YVES SAINT LAURENT” al Multisala Cinema Massimo di Lecce.
Per l’occasione l’archivio storico Cordella renderanno visibili i capi originali del couturier parigino

Yves Saint Laurent: Il simbolo di tutti coloro che hanno il coraggio per combattere per un sogno, tra debolezze e fragilità.

 

Un appuntamento imperdibile, nel segno della moda e dell’arte sartoriale del genio di Yves Saint Laurent. Un evento che inaugura la prima a Lecce, nell’accogliente e storica location del Multisala Cinema Massimo, del film che racconta con fluidità e fascino la storia di un uomo che ha segnato la moda francese lasciando un segno indelebile che ancora oggi è ispirazione per tanti giovani stilisti.  Il film – di Jalil Lespert – che in Francia ha riscosso un grandissimo successo da giovedì scorso viene proiettato nelle sale italiane. Il titolo? Semplicemente «Yves Saint Laurent», che sarà interpretato da Pierre Niney. Un film che è un inno alla vita e all’amore. Un film che vuole raccontare la storia di un “genio” e trasmettere un concetto fondamentale: dimostrare finalmente che l’omosessualità non è più un problema. Gli abiti ad «A» ispirati a Mondrian, le tuniche dorate Marrakech fanno da sfondo allo straordinario rapporto tra Saint Laurent e Pierre Bergé, per 50 anni compagno, socio e sostegno dello stilista che a 21 anni divenne l’erede artistico di Dior. Yves Saint Laurent venne licenziato quando a seguito della chiamata sotto le armi nel 1960 finisce in ospedale per crisi maniaco depressive e Pierre lo aiuta a creare il suo marchio a soli 26 anni.

Una pellicola che con l’emozione sulla pelle fa rivivere lo scalpore e la meraviglia dei vestiti creati dello stilista che nel 1971 fece scandalo vestendo le donne borghesi con lo smoking. Pantaloni per il giorno ma anche per la sera, il tailleur pantalone, e poi ancora il cappotto da marinaio, la giacca sportiva, il trench, i pantaloni alla zuava e quegli abiti neri ma con le trasparenze giuste per valorizzarne la femminilità.

Oggi quel marchio famosissimo in tutto il mondo rivivrà anche a Lecce, grazie all’Archivio Storico Cordella e all’Istituto Cordella International Fashion School che apriranno le porte della loro collezione di abiti d’epoca. L’archivio storico raccoglie materiale ed abiti originali a partire dal 1780, anno di fondazione della Sartoria Cordella. Da allora sono stati conservati abiti, modelli e riviste e attrezzi del mestiere, inoltre, è punto di riferimento e centro studi per ricercatori e studenti universitari.

Eccezionalmente per sabato presso il cinema Massimo verranno esposti delle creazioni originali dello stilista dal 1950 al 1990 presenti nell’archivio leccese, per omaggiare il grande couturier parigino.

Prima dell’inizio del film saranno proprio le allieve dell’Istituto Cordella di Lecce – Carolina Piro, Indrè Matutytè, Futura Favia, Gabriella Scarpelli, Maria Grazia Carrozzo, Serena Lisi, Serena Greco, Francesca De Carlo – ad indossare gli abiti.

Le creazioni Yves Saint Laurent che andranno in passerella prima del film, sono quelle del periodo in cui lo stilista era assistente di Christian Dior negli anni ‘50, sino al periodo del connubio con Rive Gausce (anni 80/90).

Mentre Yves Saint Laurent sarà “interpretato” dal giovane fashion stylist Matteo Di Lauro.

“E’ un’emozione grandissima rivivere gli anni in cui Yves Saint Laurent scrisse la storia della moda e della sartoria mondiale – commenta la direttrice dell’Istituto Cordella di Lecce, Carol Cordella – un uomo dall’animo nobile, un punto di riferimento prezioso e poliedrico per chi come noi giovani stilisti dell’età moderna vuole cogliere quel tocco di magia ed eleganza che fa battere il cuore di chi indossa un abito. Affascinata da Yves Saint Laurent, il genio che amava profondamente le donne perché aveva capito prima di tanti altri l’indipendenza, la libertà e l’intelligenza della femminilità. Si innamora di un uomo e lascia una lezione di vita a tutti noi quando afferma: l’omosessualità significa essere mancini (diversi) è così”.

 

 

Per info:

Carol Cordella, direttrice dell’Istituto Fashion International School, 338/2724259.

Francesca Pastore, addetta stampa, 349/6360749.

 

Category: Cultura

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