Ruolo, organizzazione e obiettivi dell’olivicoltura pugliese

Lecce – La globalizzazione porterà davvero ad un mercato mondiale? L’olivicoltura pugliese potrà uscire dalla crisi? E come? Se bisogna fare “sistema”, qual è il sistema? A queste ed altre fondamentali domande cercheranno di dare risposte i tecnici, gli amministratori e gli imprenditori agricoli che parteciperanno al seminario dal titolo “PAC 2014/2020 – Ruolo, organizzazione e obiettivi dell’olivicoltura pugliese” che avrà luogo domani venerdì 28 marzo, alle ore 9, presso l’Hilton Garden Inn, promosso daAPOL Lecce e CIA Lecce. In allegato il programma dettagliato dell’iniziativa.

Il seminario si articolerà in due sessioni.
La prima sul tema “Il programma di attuazione del Reg. Ce n. 867/08 modificato dal Reg. Ue n.1220/11 nel triennio 2012/2015” che sarà introdotta e moderata daAntonio De Donno, coordinatore tecnico Apol, e vedrà gli interventi di Giovanni Muia, tecnico Apol Lecce su “Il progetto “Qualità” Apol nel triennio 2012/2015” e la “presentazione delle attività svolte nel corso della prima e seconda annualità” e di Salvatore Camposeo, professore aggregato di olivicoltura presso l’Università degli Studi di Bari, che tratterà la “Definizione di pratiche agronomiche e tecnologiche per la diversificazione produttiva degli oli delle cultivar Cellina e Ogliarola nel Salento”.

Nella seconda sessione si terrà una tavola rotonda sul tema “PAC 2014/2020: ruolo, organizzazione e obiettivi dell’olivicoltura pugliese” che sarà moderata da Luigi Caricato, direttore OlioOfficina Magazine. Alla tavola rotonda, dopo i saluti di Paolo Perrone, sindaco di Lecce, Giuliana Perrotta, prefetto di Lecce, Antonio Gabellone, presidente della Provincia di Lecce, Alfredo Prete, presidente Camera di Commercio di Lecce, Giulio Sparascio, presidente della Cia di Lecce e Benedetto Accogli, presidente dell’Apol di Lecce, ci sarà l’introduzione di Giuseppe Mauro Ferro, accademico dei Georgofili, e gli interventi di Raffaele Baldassarre, componente Commissione mercato interno del Parlamento Europeo, Gennaro Sicolo, presidente Consorzio Nazionale Olivicoltori, Francesco Pacella, assessore all’Agricoltura e Marketing Territoriale della Provincia di Lecce. Alla tavola rotonda parteciperanno, inoltre, Raffaele Carrabba, presidente Regionale della Cia Puglia, Paolo Leccisi, di Confagricoltura Lecce,Santo Ingrosso, presidente Fedagri Confcooperative Puglia, Angelo Petruzzella, di Legacoop Agroalimentare Puglia,  Luigi De Bellis, direttore Disteba dell’Università del Salento, Rosario Centonze, presidente Ordine Dottori Agronomi e Forestali di Lecce, Luciana Signorile, imprenditrice olivicola, Giannicola D’Amico, presidente della Cia di Brindisi,  Franco Passeri, presidente della Cia di Taranto.

Le conclusioni saranno tracciate dall’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia, Fabrizio Nardoni, e dal presidente nazionale della Cia, Dino Scanavino.

Il seminario chiuderà alle ore 14 con una degustazione di prodotti tipici della dieta mediterranea presso gli stand delle aziende associate alla Confederazione Italiana Agricoltori di Lecce e all’Associazione tra Produttori Olivicoli di Lecce.

L’intera sessione sarà trasmessa in diretta streaming da SudNews.tv. e, contestualmente, sarà lanciato su Twitter l’hashtag #olivicolturapugliese per condividere i temi discussi e per interagire in modalità on-line, attraverso il moderatore, durante i lavori.

Grazie per la gentile attenzione e pubblicazione.

Immagine in buona risoluzione a richiesta.

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