DUBBI E SOSPETTI: Sanremo è iniziato con una farsa? – di Tonio Leuci

| 19 Febbraio 2014 | 0 Comments

Ieri, in prima serata, è andata in onda “la farsa San Remo”. Il “Festival della cuccagna”, dove ogni anno pochi fortunati è come se vincessero un biglietto della lotteria pagato dalla RAI (una tv pubblica con i conti in rosso). Uno spreco di soldi!
Tutto uno scandalo:
innanzitutto i costi faraonici del Festival, a cominciare dai cachet stratosferici dei due presentatori – ovvero 600.000 euro per Fabio Fazio e 350.000 per Luciana Littizzetto – per arrivare a quelli non meno strabilianti, ma segreti degli ospiti. Un mistero per gli abbonati RAI, costretti a pagare ogni anno il canone. Ospiti sul palco dell?Ariston saranno: Claudio Baglioni, Renzo Arbore, Franca Valeri, Raffaella Carrà, Gino Paoli, Pif (che farà un prefestival) e Laetitia Casta, che torna all?Ariston dopo 15 anni. A lei è stata riservata la serata inaugurale di ieri. Tutti strapagati per qualche giorno di “lavoro”.
Ancora più scandalosa la farsa dei due attori, finti suicidi, messi lì ad urlare dagli spalti, per disinnescare la bomba Beppe Grillo, il quale intanto fuori dal teatro, nella ressa dei giornalisti, aveva giustamente denunciato: “il sistema di sprechi perpetrato dalla RAI, la maggiore responsabile del disastro politico ed economico di questo Paese”. I due attori urlando, dagli spalti, frasi senza senso, hanno consegnato una lettera a Fazio, il quale ha promesso che l’avrebbe letta subito. Dopo aver fatto esibire Luciano Ligabue, il conduttore ha letto la lettera, che risultava incompleta e priva di fondamento. Nella lettera di protesta si parlava di operai che non ricevevano lo stipendio da ben diciotto mesi senza menzionare quale fosse l’azienda interessata. E poi mi domando: come fanno due operai senza soldi a pagare il costoso biglietto di ingresso? E ancora: come hanno fatto ad eludere il rigidissimo servizio di sorveglianza e a raggiungere gli spalti più alti?

Category: Costume e società

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